Nuovo Tamron 18-270mm: zoom 15x

Nuovo Tamron 18-270mm: zoom 15x

di Roberto Colombo, pubblicata il

“Il nuovo Tamron AF 18-270mm F/3.5-6.3 Di II VC LD Aspherical (IF) Macro si presenta come l'ottica con l'estensione focale più elevata sul mercato: 18-270mm, uno zoom 15x”


Commenti (93)

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Commento # 41 di: danello pubblicato il 30 Luglio 2008, 15:52
Originariamente inviato da: CiiiP
Per tre motivi:

1) Il flash, anche l'anulare, ho paura che mi appiattisca la foto come il flash classico, dovrei provarlo per un pò...

2) costa uno sproposito

3) costa davvero uno sproposito

Non è uno strumento a cui dedicherei tutti quei soldi, ho preferito spenderli per una macchina che mi consentisse l'uso senza il flash, e quindi anche in situazioni notturne... insomma con il flash si girano tutti verso di te quando scatti... mi sento osservato... dovrebbe essere il contrario no?


Che ottica stai usando?
Commento # 42 di: danello pubblicato il 30 Luglio 2008, 15:53
Originariamente inviato da: CiiiP
Se riuscissi ad avvicinarmi tanto per un capriolo... hehehe... non so se cercherei di accarezzarlo o di condirlo...




No, è che stavo per consigliarti un tele fisso 200mm f/2.8 + mimetica e cespuglio in spalla (conviene imparare ad avvicinarsi il più possibile invece che spendere 4000 euro per un'ottica ), poi ho letto macro.


Cmq il succo è lo stesso, investi in un macro serio, vista la passione che hai.

Resta il fatto che per vedere il rumore insostenibile (un po' di grana si nota, ok...) a ISO 400 bisogna scattare sui neri e con poca luce per poi riguardarla al 100% su un 32".
Commento # 43 di: CiiiP pubblicato il 30 Luglio 2008, 16:01
Originariamente inviato da: danello
Che ottica stai usando?


Per le macro uso un canon 100mm f2.8... ma se tornassi indietro forse il sigma è più dettagliato, ma non mi lamento di certo di questo
Commento # 44 di: CiiiP pubblicato il 30 Luglio 2008, 16:13
Originariamente inviato da: danello
Resta il fatto che per vedere il rumore insostenibile (un po' di grana si nota, ok...) a ISO 400 bisogna scattare sui neri e con poca luce per poi riguardarla al 100% su un 32".


Hai ragione, ma ti assicuro che su una macro dove VOGLIO IL DETTAGLIO a tutti i costi era frustrante, forse chiedevo troppo io dalla 400D, ma cazpiterina gli davo da mangiare un MACRO f2.8 che voleva di più? La 400D con me ha resistito meno di un mese...
Commento # 45 di: danello pubblicato il 30 Luglio 2008, 16:19
Originariamente inviato da: CiiiP
Hai ragione, ma ti assicuro che su una macro dove VOGLIO IL DETTAGLIO a tutti i costi era frustrante, forse chiedevo troppo io dalla 400D, ma cazpiterina gli davo da mangiare un MACRO f2.8 che voleva di più? La 400D con me ha resistito meno di un mese...




Cazzarola ma con quel bel macro in pieno giorno dovresti poter stare tranquillamente a ISO 200 f/11 e scattare ALMENO a 1/250...

Certo, basta un cielo molto nuvoloso perchè la situazione cambi, però mi pare strano.

Ovviamente capisco benissimo la ricerca maniacale del dettaglio, nelle macro poi...
Commento # 46 di: LuFranco pubblicato il 30 Luglio 2008, 17:31
Originariamente inviato da: CiiiP
Ah... ho trovato alcuni test e non mi sembra che il rumore della 400D sia simile a quello della 40D

Link ad immagine (click per visualizzarla)


Ok, ad iso 800 c'è una leggera differenza visibile su un crop al 100% dovuta al digic III...
Se ti mettessi una foto ad iso 400 tu saresti capace di distinguere una foto di una xxxD da una di una XXD ??
Non credo proprio.

Inoltre, secondo quello che hai detto te sopra.... Una foto fatta con una 350/400d con un 24-70 è peggiore di quella fatta con una 1D con un 18-55 a parità di focale, apertura ecc...???
Non dico di paragonare con un corpo XXD perchè sempre di aps-c si tratta, ma è palese che una lente più nitida faccia mooooooolta più differenza sulla qualità di una foto piuttosto che quella che potrebbe fare IN CONDIZIONI NORMALI , un corpo che costa il quadruplo.
Ti Invito a provare

Tornando per l'ennesima volta IT, beh, ora che ho visto meglio, questa lente 18-270 ha l'is/os/vr che il 18-250 non ha! E se fosse decente come nitidezza/distorsione, perchè non usarla come lente da "viaggetto" ?
Commento # 47 di: R.Raskolnikov pubblicato il 30 Luglio 2008, 17:31
Originariamente inviato da: ]Rik`[
in teoria il tele serve a "schiacciare" la scena, non solo ad avvicinarsi però è anche vero che un 70-300 in fondo la gente lo usa per quello..


In teoria ed anche in pratica. E' solo quello il corretto uso di uno zoom, cioè avere più obiettivi in uno. Ma i commenti mi danno ragione (purtroppo), ed infatti c'è ancora gente che spende soldi per un tele, piuttosto di fare 4 semplicissimi passi verso il soggetto da fotografare.
Un 85mm ha un senso, un 200mm ne ha un altro (completamente diverso). Sono due mondi diversi che producono due foto completamente diverse, sia nella prospettiva, sia nella profondità di campo, sia in altre mille cose.
Ma se inquadro con un 85mm, noto che il soggetto non riempe il fotogramma ed allora mi viene la genialata di zoommare sui 200mm, allora sarei veramente messo male.




Originariamente inviato da: marchigiano
soliti commentini da integralisti... queste lenti fanno sempre comodo, poi è il fotografo che fa la differenza, inutile girare con una D3 e 3 nikkor serie N se non sei capace. prima di giudicare poi bisogna aspettare qualche scatto:

Hai ragione sulla differenza fatta dal fotogragfo. Non sono integralista, credimi. Ma mi da fastidio (relativamente) quando si sgranano gli occhi di fronte ad una notevole escursione focale...che non serve assolutamente a nulla. W i vecchi cinquantini...quelle sì che erano ottiche di pregio. Altro che i mega-zoom a focale variabile con 25 lenti ed il peso di una piuma. Evidentemente c'è qualcosa che non torna.
Commento # 48 di: the_joe pubblicato il 30 Luglio 2008, 17:37
Originariamente inviato da: R.Raskolnikov
In teoria ed anche in pratica. E' solo quello il corretto uso di uno zoom, cioè avere più obiettivi in uno. Ma i commenti mi danno ragione (purtroppo), ed infatti c'è ancora gente che spende soldi per un tele, piuttosto di fare 4 semplicissimi passi verso il soggetto da fotografare.
Un 85mm ha un senso, un 200mm ne ha un altro (completamente diverso). Sono due mondi diversi che producono due foto completamente diverse, sia nella prospettiva, sia nella profondità di campo, sia in altre mille cose.
Ma se inquadro con un 85mm, noto che il soggetto non riempe il fotogramma ed allora mi viene la genialata di zoommare sui 200mm, allora siamo veramente messi male.



E se non ti puoi muovere?

Metti il caso più semplice di voler fotografare il particolare di un fregio su un edificio o quello dei fotografi a bordo campo nelle manifestazioni sportive, o le foto delle evoluzioni aeree della PAN o chi più ne ha più ne metta......

Non è possibile liquidare la cosa così semplicemente, gli zoom sono pratici c'è poco da dire, che poi vengano anche usati male è altrettanto vero, ma se esistono i motivi ci sono e sono validi.
Commento # 49 di: LuFranco pubblicato il 30 Luglio 2008, 17:39
Originariamente inviato da: CiiiP
Hai ragione, ma ti assicuro che su una macro dove VOGLIO IL DETTAGLIO a tutti i costi era frustrante, forse chiedevo troppo io dalla 400D, ma cazpiterina gli davo da mangiare un MACRO f2.8 che voleva di più? La 400D con me ha resistito meno di un mese...


Per quello nelle macro serie AHIME' è obbligatorio il cavalletto e scattare di mattina presto quando gli animeletti sono fermi e rinco...
Non c'è 40d o 1D che tenga!
Una foto fatta con una 40d a 400iso è sempre più granulosa di quella fatta con una 400d a 100 o 200 iso. In più per esperienza personale, il meravigliosissimo 150 sigma usato a volte anche moltiplicato 1.4x, ti darebbe risultati eccellenti e ti permetterebbe di fare foto ad animaletti molto più schivi, ma ti obbligherebbe ancora di più a ripensare la macro fatta su treppiedi.
Se abiti in centro Italia, ti invito a venirmi a trovare per un caffè in allegria e a fare tutte le prove che vogliamo
Ciao
Commento # 50 di: LuFranco pubblicato il 30 Luglio 2008, 17:43
Originariamente inviato da: R.Raskolnikov
In teoria ed anche in pratica. E' solo quello il corretto uso di uno zoom, cioè avere più obiettivi in uno. Ma i commenti mi danno ragione (purtroppo), ed infatti c'è ancora gente che spende soldi per un tele, piuttosto di fare 4 semplicissimi passi verso il soggetto da fotografare.
Un 85mm ha un senso, un 200mm ne ha un altro (completamente diverso). Sono due mondi diversi che producono due foto completamente diverse, sia nella prospettiva, sia nella profondità di campo, sia in altre mille cose.
Ma se inquadro con un 85mm, noto che il soggetto non riempe il fotogramma ed allora mi viene la genialata di zoommare sui 200mm, allora siamo veramente messi male.





Hai ragione sulla differenza fatta dal fotogragfo. Non sono integralista, credimi. Ma mi da fastidio (relativamente) quando si sgranano gli occhi di fronte ad una notevole escursione focale...che non serve assolutamente a nulla. W i vecchi cinquantini...quelle sì che erano ottiche di pregio. Altro che i mega-zoom a focale variabile con 25 lenti ed il peso di una piuma. Evidentemente c'è qualcosa che non torna.


C'è da considerare però un particolare di non poca importanza....
A volte si preferisce utilizzare un tele piuttosto che una focale più corta, non solo perchè non si ha voglia di camminare, ma piuttosto per stare lontani da una scena senza disturbare, o meglio ancora perchè la stessa foto fatta con un tele verrebbe diversa per l'isolamento maggiore a livello di sfocato che con una focale più corta non potresti avere.
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