I dati CIPA relativi alle vendite 2009 in ambito
fotografico, pubblicati qualche tempo fa, hanno messo in evidenza un trend
ben preciso: dopo il primo boom di passaggio al digitale tramite le
fotocamere compatte, le vendite di quest'ultime sono in calo, mentre
cresce il successo dei sistemi reflex, in particolare il dato di
maggiore crescita è stato quello relativo agli obiettivi. Un
mercato quindi in fermento nel quale i produttori di obiettivi
universali hanno intenzione di fare sempre più la loro parte.
Tra essi troviamo anche il marchio nipponico Tamron che compie sessanta anni nel 2010 e che produce una ampia gamma di obiettivi con attacchi Nikon, Canon e Sony, un esempio è il 60mm Macro, di cui trovate la nostra recensione a questo indirizzo. L'ultimo arrivato è il vetro Tamron SP 70-300mm F4-5.6 Di VC USD, un vetro stabilizzato con tecnologia Vibration Compensation che sarà prodotto dapprima con baionetta Nikon e poi successivamente Canon e Sony.
Si tratta del primo obiettivo Tamron dotato di motore di messa a
fuoco Ultrasonic Silent Drive (USD) e che quindi si va ad
allineare alla concorrenza degli obiettivi proprietari e universali,
che da tempo offrono tecnologie simili. Questo sistema di messa a
fuoco, oltre ad essere veloce e silenzioso, permette il controllo e la
correzione del fuoco manuali in ogni istante, operazioni invece
impossibili e spesso dannose nei sistemi "in presa diretta". In pratica
le vibrazioni ultrasoniche prodotte da componenti piezoelettrici
vengono combinate e utilizzate per provocare la rotazione dell'anello
di messa a fuoco, qui sotto trovate un estratto dal comunicato stampa che illustra nel dettaglio la
tecnologia:
"Tamron’s USD works with the high-frequency ultrasonic vibrations that are produced by a ring called a ‘stator’. Energy from the vibrations is used to rotate an attached metallic ring known as the ‘rotor’. Piezoelectric ceramic, an element that produces ultrasonic vibrations when voltage of a specific frequency is applied is arranged in a ring formation on the stator. This electrode configuration of piezoelectric ceramic causes two ultrasonic vibrations to occur in the stator.By effectively combining these two ultrasonic vibrations, it is possible to convert the energy from the vibrations that produced simple motion into energy known as ‘deflective traveling waves’, which then moves around the circumference (rotation direction) of the ring.
With the USD, the friction between these deflective traveling waves created on the metallic surface of the stator and the surface of the rotor produce force, causing the rotor to rotate. The focusing ring lens, which is linked to the rotor, is thus moved, creating a fast and smooth auto-focus drive."
L'obiettivo è utilizzabile sia su relfex full-frame sia su
corpi con sensore APS-C: in quel caso la focale equivalente si
attesta a circa 109-465mm (dato dichiarato da Tamron
utilizzando una conversione pari a 1,55x). L'obiettivo ha una ampia
escursione focale e utilizza un elemento LD (Low Dispersion) e un
elemento XLD (Extro Low Dispersion) per contenere le aberrazioni. Si
tratta inoltre di un obiettivo con movimenti di zoom e messa a fuoco
interni, che non ruota quindi la lente frontale durante la messa a
fuoco e non cambia di dimensioni durante le zoomate, del peso di circa
765 grammi e di 14,3 cm di lunghezza. Per contenere i riflessi
Tamron ha impiegato la sua nuova tecnologia BBAR (Broad-Band
Anti Reflection). Al momento il produttore non ha comunicato il
prezzo ufficiale dell'obiettivo.