A partire dal Photokina 2008 il marchio nipponico Olympus si è focalizzato molto sul settore mirrorless, mettendo in cima ai suoi piani di sviluppo le fotocamere Micro Quattro Terzi, decidendo di posizionarle al top della sua gamma. Il produttore giapponese ha però deciso di non deludere tutti quelli che avevano creduto nel sistema reflex Quattro Terzi, in particolare nelle fotocamere più in alto nella gamma: l'esempio più lampante sono quei professionisti che hanno puntato su Olympus E-1 prima e su Olympus E-3 in seguito. In particolare quest'ultima reflex è stata in grado di ritagliarsi una nicchia di pubblico importante, puntando su caratteristiche come la resistenza agli agenti atmosferici, solitamente appannaggio delle reflex di altissima gamma.
Con Olympus E-5, mostrata al grande pubblico italiano in occasione del Photoshow, il marchio nipponico ha voluto dare ad essi un segnale forte, risollevando soprattutto il morale di tutti quelli che hanno per anni atteso una degna erede di E-3. Le caratteristiche per non deludere ci sono tutte: corpo in lega di magnesio, resistente a polvere e spruzzi, doppia ghiera di regolazione, display orientabile, finalmente con una risoluzione degna della gamma (3"di diagonale e 921.000 punti), mirino al 100% di copertura.
Per quanto riguarda il sensore Olympus si è affidata a un elemento collaudato in formato Quattro Terzi: High Speed Live MOS da 12,1 megapixel. Nuovo invece il processore d'immagine TruePic V+, con tecnologia Fine-Detail Processing. Non manca la possibilità di registrare filmati in alta definizione a 720p e 30 frame al secondo; l'audio è ripreso dal microfono mono integrato, oppure può essere registrato tramite la presa stereo per microfoni esterni. Dotata di otturatore fino a 1/8000s fornisce una raffica di 5fps, contando sul veloce sistema autofocus a 11 punti a croce che già equipaggiava la E-3. Dal vivo Olympus E-5 offre le stesse buone sensazioni del modello che la ha preceduta, rende però evidente che si tratta di un modello di continuità per chi è già cliente Olympus più che di una macchina fotografica in grado di attirare appassionati da altri marchi. Qui sotto le nostre impressioni dal vivo al Photoshow: