Le voci si sono rincorse per mesi, con smentite ufficiali e nuovi rumors, ma alla fine Olympus ha annunciato la cessione della divisione d'imaging a JIP, acronimo di Japan Industrial Partners e stessa società che ha rilevato il brand Vaio da Sony.
DPReview ha intervistato recentemente Setsuya Kataoka (VP of Global Strategy della divisone imaging di Olympus) che ha ovviamente parlato di quanto annunciato in queste settimane e di molto altro.
Il nuovo cammino di Olympus inizierà nel 2021
Secondo quanto riportato, Kataoka ha previsto che per Settembre l'accordo dovrebbe essere definito e quindi la nuova società che risorgerà dalle ceneri di Olympus (divisione fotocamere) potrà essere operativa da Gennaio 2021.
Il dirigente ha poi messo in chiaro che, sì il COVID-19 ha avuto un impatto sulla società, ma non direttamente sulla scelta di vendere il marchio. Inoltre i modelli attualmente in produzione continueranno a essere realizzati, anche se non è chiaro se negli stessi stabilimenti.
Kataoka ha aggiunto "JIP è un fondo di investimento e la loro visione è quella di rivitalizzare e far crescere le imprese sostenendo la gestione aziendale a lungo termine. Questo è il motivo per cui crediamo che JIP sia un partner ottimale". Insomma, parole di ottimismo nonostante "lo scossone" della vendita e, come già scritto in altre occasioni, il mercato delle fotocamere in questi anni è molto complesso.
Olympus PEN E-PL9 Kit, Fotocamera di Sistema Micro Quattro Terzi (16,1 MP, Stabilizzatore d'Immagine a 5 Assi, Mirino Elettronico, 4K Video) e M.Zuiko 14-42mm EZ Zoom Obiettivo, Nero/Argento
Compra oraQuella che nascerà dalla nuova Olympus sarà, almeno stando alle parole del dirigente, una società che punterà alla fascia alta del mercato con meno modelli, ma di maggior pregio (e forse la fine della serie PEN). La società continuerà comunque a garantire supporto post-vendita degli attuali modelli.
Infine, non sappiamo ancora se il marchio Olympus sparirà effettivamente dal mercato delle fotocamere. Quasi sicuramente, nel caso dovesse essere questa la scelta, ci sarà comunque un periodo di transizione. Invece nomi di modelli come OM-D e Zuiko rimarranno.