Le nuove mirrorless Olympus sono passate un po' in sordina in mezzo agli annunci del Photokina. Dopo la pietra miliare rappresentata da OM-D E-M5 le nuove Olympus PEN E-PL5 e PEN E-PM2 non avevano caratteristiche di grido, come connettività Wi-Fi o messa a fuoco ibrida fase/contrasto come invece molte delle concorrenti.
Olympus PEN E-PL5 sta invece facendo parlare molto di sé in rete grazie a interessanti risultati sul fronte della qualità delle immagini. In alcune prove la piccola Olympus Micro Quattro Terzi ha fatto registrare risultati migliori della mirrorless APS-C Sony NEX-5R, al momento riconosciuta come quella equipaggiata con uno dei migliori sensori in circolazione.
Dalla Francia forse arriva una spiegazione ai buoni risultati ottenuti da PEN E-PL5 nelle prove: Olympus ha scelto di non integrare un filtro anti-aliasing sul sensore. Si tratta di una scelta particolare, per cui solo marchi top di gamma hanno optato al momento e su prodotti particolari. Effettivamente sulla scheda tecnica presente sul sito Olympus.it nel caso di PEN E-PL5 manca la dicitura 'Filtro LPF' (Low Pass Filter) che invece appare in altri modelli.