"Sembra una PEN ma è una compatta": potrebbe essere questa in sintesi la definizione della nuova Olympus Stylus SH-1. L'estetica è ripresa da quella vintage delle mirrorless del produttore nipponico, mentre il cuore è quello di una compatta superzoom da taschino. L'ottica 24x è infatti capace di coprire la gamma di focali equivalenti 25-600mm - f/3.0-6.9 - con un buon grandangolo alla partenza e uno zoom di quelli difficili da puntare all'estremità opposta. Proprio per questa ragione Olympus ha integrato la tecnologia di stabilizzazione a 5 assi che ha già ben figurato sulle mirrorless della famiglia OM-D, i modelli di punta E-M5 e E-M1.
Il sensore è un CMOS BSI in formato 1/2,3" da 16 megapixel di risoluzione, in grado di lavorare a sensibilità comprese tra 100 e 6400 ISO, anche grazie all'assistenza del processore TruePic VII. Sotto il profilo dei video il supporto arriva al formato Full HD 1080 60p (con possibilità di scattare durante la registrazione foto a piena risoluzione), ma scendendo a 720p è possibile filmare fino a 120fps, arrivando anche a 240fps. Il display ha 3 pollici di diagonale, risoluzione di 460.000 punti e offre supporto touchscreen. Tra le altre specifiche tecniche troviamo la connettività Wi-Fi con controllo remoto da smartphone e tablet.
Tra gli altri dati di targa l'opzione per le riprese con intervallometro, la raffica a 11fps in piena risoluzione, la modalità completamente manuale, la possibilità di visualizzare sul display la livella automatica.