È un periodo molto ricco per gli amanti delle superzoom. Olympus presenta la SP-820UZ, la nuova ammiraglia della serie Traveller che si presenta con uno degli zoom più spinti tra tutte le fotocamere bridge.
Il punto di forza della SP-820UZ sta sicuramente nel suo zoom 40x; un obiettivo le cui focali equivalenti nel formato 35mm spaziano da un grandangolo di 22.4mm fino ad un tele di 896mm. Da notare la scelta di Olympus di dare la possibilità di estendere ulteriormente lo zoom fino a 80x mediante una funzione di zoom digitale.
L'obiettivo non dovrebbe deludere neanche gli amanti della macrofotografia, lo zoom è infatti in grado di mettere a fuoco ad una distanza di 1cm.
Pensata per essere portata in viaggio, e quindi non tutti i giorni, con sé la fotocamera si presenta con un corpo dall'ergonomia tipica delle ultra zoom: decisamente più grosso se comparato una compatta ma più piccolo di quello di una DSRL.
La fotocamera è compatibile con le schede Eye-Fi, consentendo la possibilità di caricare le foto sul proprio computer senza bisogno di cavi sfruttando la rete Wi-Fi di casa o gli hot-spot pubblici.
L'SP-820UZ è in grado di registrare video in 1080p, è dotata di diverse tecnologie per la stabilizzazione delle immagini e dei video che il produttore promette ridurranno gli inevitabili effetti mosso generati quando verrà sfruttato il teleobiettivo in tutta la sua lunghezza focale.
L'ultima nata della serie Traveller monta un CMOS da 1/2,3" capace di generare 14 Megapixel, la cui sensibilità può essere estesa da 80 ISO fino a 6400 ISO. L'ottica non spicca per luminosità, ma certamente Olympus ha puntato più sull'escursione che sull'apertura di diaframma, che è pari a F3.4 - F5.7.