Olympus vende il comparto fotografico al gruppo che aveva acquisito il marchio Vaio da Sony

Olympus vende il comparto fotografico al gruppo che aveva acquisito il marchio Vaio da Sony

di Roberto Colombo, pubblicata il

“Il memorandum d'intesa stilato tra Olympus e JIP prevede che la prima faccia confluire tutti gli asset del comparto fotografico in una nuova compagnia NewCo le cui quote verranno in un secondo passaggio acquisite da JIP, lo stesso fondo che aveva acquisito da Sony il brand VAIO”

Olympus getta la spugna. Negli ultimi anni il comparto fografico dell'azienda ha visto un lungo periodo di sofferenza, con da un lato gli smarthpone a erodere tutto il mercato delle compatte e dall'altro una concorrenza sempre più agguerrita sul fronte mirrorless, con l'ingresso di nomi come Canon e Nikon sul formato full frame.

Tre anni in perdita, questa la sentenza uscita dall'ultimo bilancio depositato a fine marzo. D'altra parte da parecchio tempo il marchio nipponico aveva tirato i remi in barca sul fronte dello sviluppo di nuovi prodotti e anche la più recente Olympus OM-D E-M1 Mark III non aveva portato reali novità nella gamma, ma solo ottimizzazioni al modello. Peccato vedere esaurirsi i fasti del marchio, che aveva saputo innovare sia ai tempi della pellicola, con le sue compattissime reflex OM e l'interessante mezzo formato PEN, da cui è poi nato il formato Micro Quattro Terzi e le mirrorless digitali omonime, capaci di portare una ventata di novità nel mercato alla loro presentazione.

Altre branche d'azienda, come il medicale, sono invece molto floride ed è solo il comparto fotografico a soffrire, nonostante l'iniezione di capitale da parte di Sony nel 2012. La decisione dell'azienda è stata quella di scorporare la business unit dedicata alla fotografia e cederla a Japan Industrial Partners, Inc. ("JIP"), nome che a qualcuno non tornerà nuovo. Si tratta del fondo che aveva acquisito da Sony il marchio Vaio, famoso per la linea di computer portatili.

Il memorandum d'intesa stilato tra Olympus e JIP prevede che la prima faccia confluire tutti gli asset del comparto fotografico in una nuova compagnia NewCo le cui quote verranno in un secondo passaggio acquisite da JIP. Nei piani la creazione di una nuova compagnia più snella dovrebbe garantire maggiore flessibilità nello sviluppo di nuovi prodotti e il fine dell'accordo sembrerebbe (stando al memorandum) quello di portare avanti i marchi OM-D e Zuiko e di provare a rilanciarli con il lancio di nuovi prodotti.

L'accordo definitivo è ancora in via di definizione e la firma è programmata per il 30 settembre 2020. Nella roadmap la chiusura dovrebbe avvenire entro la fine dell'anno, il 31 dicembre 2020.


Commenti (3)

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Commento # 1 di: frankie pubblicato il 24 Giugno 2020, 16:17
RIP

In un momento in cui anche i big soffrono, i LITTLE saltano.
Commento # 2 di: aled1974 pubblicato il 24 Giugno 2020, 23:13
per come la vedo io, quindi idea mia strampalata....


è quello che succede quando si segue la concorrenza più carrozzata (con più capitale dietro) sui prezzi di vendita

da almeno 10 anni riscontro una rincorsa all'aumento dei prezzi delle fotocamere in quasi tutti i segmenti, e più si va verso il basso come segmento e più la % di aumento sale (con compatte-schifezza ormai a 100 euro e più )

per un sistema, il µ4/3 che già di suo era una sorta di "entry level" nel mondo delle macchine a ottica intercambiabile non puoi mettere a listino prodotti che costano tanto quanto (e a volte di più delle apsc, perchè il risparmio di ingombri/peso non è così tanto marcato da far accorrere gli acquirenti in massa sui tuoi prodotti

e quando poi cominci a sfornare le lenti buone, quelle all-metal, con guarnizioni, con lenti e percorso ottico pregiato ecc., ecco che dimensioni e peso schizzano nuovamente, se poi (giustamente) fai anche schizzare in alto il prezzo.... chi te la compra?

e non bastano neanche le "exagérations" come questa a convincere il mercato: https://petapixel.com/2020/03/05/ol...-42-miles-away/



IMHO potrebbe essere una mazzata tale da portare allo sfaldarsi del consorzio µ4/3 (già pana si è visto che punta alle fufu) e relativo segmento (come fu per samsung nx, nikon1 e quell'obbrobrio di pentax q )



ah, lo dico da possessore di una olympus µ4/3




ad ogni modo grande e profonda tristezza per un nome non da poco: 101 anni di storia e 84 di fotocamere


ciao ciao
Commento # 3 di: fotografareindigitale pubblicato il 25 Giugno 2020, 10:50
addio...e speriamo non per sempre

un addio che lascia molto amaro in bocca, l'ultimo modello micro quattro terzi non era per nulla male, compreso il portfolio di obiettivi. Adesso...rimane solo panasonic in questo settore...vabbè.

e onestamente, vista la fine dei portatili VAIO, dubito che le macchine fotografiche Olympus avranno un qualche futuro: https://bit.ly/31cKxE4