Olympus con la sua gamma STYLUS XZ è andata a sfidare gl altri marchi nipponici nel segmento delle compatte premium. Alla capostipite XZ-1, che si era dimostrata in grado di reggere la concorrenza con i prodotti Nikon e Canon, è seguita l'erede XZ-2 presentata sul palcoscenico offerto da Photokina 2012.
Ora Olympus rafforza ulteriormente la sua gamma presentando la più slanciata STYLUS XZ-10. Tra le XZ, la XZ-10 è la più compatta e leggera, mantenendo però fissi gli aspetti chiave della famiglia. L'ottica zoom non abbandona l'apertura massima di 1:1.8 alla focale minima, sacrificando leggermente la luminosità alla focale tele con un valore di 1:2.7, rispetto a f/2.5 della sorella XZ-2. Migliori però le prestazioni dell'ottica sul fronte della focale minima con un angolo di campo inquadrato pari a quello di un obiettivo 26mm su formato pieno, contro i 28mm della sorella, che alcuni vedevano come una limitazione. Lo zoom 5x si spinge fino a 130mm equivalenti alla focale massima.
Non mancano poi le impostazioni manuali e la possibilità di operare fino a 6.400 ISO di sensibilità grazie al sensore CMOS retroilluminato da 12 Megapixel in formato 1/1,7" e al processore immagine TruePic VI, lo stesso usato nella Olympus OM-D. Punta anche su nuove funzioni come, ad esempio, la registrazione di video in Full HD ad alta velocità a 120fps. Interessante per chi vuole scattare e condividere senza passare da PC per la postproduzione la funzione Photo Story che permette di scattare tutta una serie di foto con gli Art Filter sfruttando direttamente dei layout pre-impostati pronti per essere condivisi senza altro lavoro sul computer. Olympus XZ-10 sarà disponibile in finitura nera, marrone o bianca: in attesa del prezzo ufficiale per il mercato italiano, si sa che in sterline il listino sarà fissato a £349,99.