L'edizione 2002 del CP+, che è rimasta l'ultima delle grandi fiere dedicate alla fotografia, dopo il collasso di PMA e Photokina, si sarebbe dovuta tenere per quattro giorni a partire dal 24 febbraio.
Omicron colpisce ancora: solo conferenze online al CP+
L'evento fisico, che avrebbe dovuto richiamare visitatori e addetti ai lavori a Yokohama, è stato cancellato ed è stato deciso di lasciare in piedi solo il programma online. Fino a poco tempo fa sembrava che la fiera potesse finalmente tornare a vedere le persone calcare i padiglioni della struttura giapponese, ma - come successo per molti altri eventi - la variante Omicron ha cambiato le carte in tavola e ha riportato il Covid-19 in cima alle preoccupazioni di tutti.
Camera & Imaging Products Association (CIPA) ha quindi deciso, per la "sicurezza e protezione di visitatori ed espositori" di cancellare l'evento fisico, mantenendo però invariato il fitto programma di conferenze e incontri online. Il comunicato stampa è chiaro a riguardo: "considerando l'attuale situazione dei contagi, è improbabile che il numero di persone contagiate diminuisca in modo significativo entro la fine di febbraio, ed è improbabile che l'evento si svolga in modo sicuro e protetto".
Oltre al mero computo dei contagi, gli organizzatori hanno tenuto in conto anche la situazione psicologica di espositori e visitatori: l'ansia e la preoccupazione da contagio non avrebbero permesso lo svolgimento di un evento fisico sereno e, nonostante fossero state prese tutte le precauzioni del caso, anche con la richiesta di accesso con tampone, la decisione finale è stata quella di cancellare l'evento in presenza.
L'organizzazione si scusa con tutti quelli che si erano preparati per riuscire a partecipare all'edizione delle fiera 2022, che sarebbe stata la prima da tre anni a questa parte, anche per lo scarso preavviso.