Ottica Petzval 85mm F2.2 per reflex Canon e Nikon disponibile in preordine

Ottica Petzval 85mm F2.2 per reflex Canon e Nikon disponibile in preordine

di Roberto Colombo, pubblicata il

“Il crowd funding per riportare in vita le ottiche Petzval per reflex è andato a buon fine: l'obiettivo Lomography Petzval 85mm f/2.2 costruito da Zenit è ora in preorder a 549 euro”

Abbiamo recentemente ricordato l'iniziativa su Kickstarter per riportare in vita le ottiche di tipo Petzval, riportando la notizia di una simile raccolta fondi tramite crowd funding lanciata per un progetto che invece vede al centro dell'interesse le fotocamere medio formato.

L'idea di Lomography e Zenit è stata quella di riportare in vita l'ottica Petzval tramite un crowdfunding su Kickstarter. L'iniziativa ha preso decisamente piede e ha abbondantemente superato il milione di dollari di raccolta, dando al progetto la possibilità di arrivare ora alla produzione dei primi esemplari commerciali, disponibili da pochi giorni in preorder.

Rispettando i canoni della vecchia versione la costruzione utilizza ottone e adotta anche il particolare sistema a pozzetto per diaframmi intercambiabili. Il luogo di produzione scelto sono gli stabilimenti Zenit di Krasnogorsk. L'ottica è prodotta con innesto Canon EF e Nikon F. Il prezzo è leggermente superiore a quanto sitmato inizialmente e si attesta su €549 per il kit che comprende l'ottica, un libro, un panno per la pulizia, 7 diaframmi intercambiabili (a cui se ne aggiungono 4 definiti 'sperimentali', caratterizzati da forme molto particolari) e custodia in pelle. Questi i dati tecnici dell'ottica:

Focale: 85mm
Apertura massima: f/2.2 
Diaframmi: intercambiabili a pozzetto fino f/16
Cerchio di copertura: 44mm
Angolo di campo: 30°
Baionetta: Canon EF and Nikon F
Contatti elettronici: No
Distanza minima di messa a fuoco: 1m
Meccanismo di messa a fuoco: a cremagliera
Costruzione: 4 lenti in 3 gruppi
Diametro filtri: 67mm
Peso: 500g


Commenti (3)

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Commento # 1 di: frankie pubblicato il 13 Dicembre 2013, 18:47
Non capisco il senso di questo obiettivo. All'epoca era innovativo, ma ora non ha senso. Considerando il fatto che con gli stessi soldi prendi quasi un (canon) 15-85 (aps-c). Questo obiettivo soffre da matti di curvatura di campo, non è un effetto, è un aberrazione!!!

E' come se adesso si mettessero a costruire il primo apple o il primo pc IBM...
Commento # 2 di: roccia1234 pubblicato il 13 Dicembre 2013, 19:04
Originariamente inviato da: frankie
Non capisco il senso di questo obiettivo. All'epoca era innovativo, ma ora non ha senso. Considerando il fatto che con gli stessi soldi prendi quasi un (canon) 15-85 (aps-c). Questo obiettivo soffre da matti di curvatura di campo, non è un effetto, è un aberrazione!!!

E' come se adesso si mettessero a costruire il primo apple o il primo pc IBM...


Beh un 15-85 (che è pure sovraprezzato da matti, come il nikon 16-85, per quello che è c'entra ben poco con un 85 fisso luminoso.

Piuttosto lo comparerei con altri 85 fissi... che si trovano circa a metà prezzo (gli 1.8 motorizzati) e sono migliori da qualunque punto di vista.

Perchè acquistare questo? Semplicemente per il bokeh e la resa, esattamente come si acquistavano/acquistano gli helios 40, che pure loro mica scherzano coi prezzi.

Detto questo, io non lo comprerei MAI a quella cifra.

In primis per la scomodità nell'utilizzo, che lo relega a scatti in studio o posati (messa a fuoco a pomello e cremagliera e diaframmi waterhouse, l'utilizzo sarà sicuramente parecchio macchinoso).

In secondo luogo perchè lo considero una toy lens... e deve essere prezzato come tale, 550€ è fuori da ogni grazia divina, PER ME.

Oltre alla curvatura di campo che puoi sfruttare per fini artistici e/o per isolare il soggetto (non sempre è un difetto) c'è anche il bokeh "swirl", come gli helios russi.

Ultima cosa, quei prezzi sono strapompati a causa della moda del "vintage" e del revival delle vecchie ottiche che si sta verificando in questo periodo.
Se dai un'occhio su ebay o sui mercatini, ci sono vetri vintage venduti ad un'occhio della testa e/o a cifre comparabili alle ottiche attuali solo perchè "sono buoni".
Poi aggiungici anche che i prezzi del sito lomography sono tutt'altro che concorrenziali (again, moda del momento).
Commento # 3 di: tuttodigitale pubblicato il 14 Dicembre 2013, 02:41
la fotografia non è riproduzione esatta della realtà, ma una interpretazione.
In questo senso il diaframma con forma stravagandi hanno un senso eccome. E visto che questo obiettivo può produrre immagini non riproducibili con altri il prezzo per quanto possa apparire alto per la nitidezza che sarà in grado di offrire, non è,imho, ingiustificato.
Dobbiamo anche considerare che per coprire questa nicchia di mercato, la produzione di quest'ottica, se sarà costruita come si deve, sarà molto più costosa rispetto ai plasticotti odierni. Difficile comparare obiettivi che sulla carta sono molto diversi, con un campo di utilizzo opposto, che possono convivere senza sovrapposizioni inutili nello stesso corredo.
Certo, prima di comprarne uno aspetterò le foto fatte con questa ottica (resa di una buona ottica a 4 lenti è più che accettabile anche sul classico 24x30, ma potrebbe anche rivelarsi una totale schifezza). Intanto faccio i complimenti all'autore del progetto per aver ricevuto la bellezza di 1 milione e 400mila dollari.