Ieri parlavamo dell'ormai caduta
barriera tra il mondo dei video e della fotografia, con le reflex
digitali di ultima generazione a porsi da ponte tra i due mondi. Le
ibride EVIL vogliono anch'esse fare la
loro parte in questo particolare momento storico. In particolare
Panasonic, primo marchio ad arrivare sul mercato con una
fotocamera Micro Quattro Terzi e molto attivo e riconosciuto in ambito
video, ha deciso di mettere il suo primo mattone alla costruzione della
completa integrazione tra i due mondi.
Con la sua AG-AF101, prevista in arrivo per
la fine del 2010, Panasonic ha adottato il formato Micro
Quattro Terzi anche su una videocamera, rendendola quindi
compatibile con il crescente parco ottiche dedicate a questo formato.
Il sensore in formato 4/3", definito 16:9 MOS, permette di registrare
in diversi formati: 1080/60i, 50i, 30p, 25p e 24p (nativo)
and 720/60p, 50p, 30p, 25p e 24p (nativo) in modalità
AVCHD-PH mode a 24Mbps di massimo.
La videocamera promette massimo contenimento dell'aliasing e integra filtri ND. Le connessioni sono quelle standard del mondo professionale HD-SDI out, HDMI, time code recording, microfono stereo integrato e USB 2.0. Inoltre AF101 mette a disposizione due entrate XLR con Phantom Power +48V, due canali di registrazione audio 48-kHz/16-bit e supporta LPCM/Dolby-AC3. La memorizzazione dei filamti può avvenire su schede SDHC, ma è supportato anche il recente formato SDXC.