In un'intervista con il sito francese phototrend, Yosuke Yamane (Director of Imaging Business Division in Panasonic) ha condiviso alcune delle idee alla base delle scelte del produttore nipponico per il mercato delle fotocamere. Alcune veramente interessanti.
Una Lumix S meno costosa? Non è così improbabile
Per esempio, una delle più intriganti per gli appassionati, è la possibilità dell'arrivo di una fotocamera mirrorless full-frame con un prezzo inferiore a quello di Lumix S1, Lumix S1R e Lumix S1H. Ovviamente non ci sono state indicazioni precise, ma solamente l'indicazione ad aspettare i prossimi lanci di prodotti della linea Lumix S.
Probabilmente l'idea è quella di andare a rivaleggiare contro Sony e di cogliere l'occasione per ritagliarsi ulteriormente uno spazio che Canon e Nikon ancora non hanno sfruttato con le nuove soluzioni EOS R e Z. Ufficialmente Lumix S1 ha un prezzo di listino di 2499 euro mentre Lumix S1R tocca i 3699 euro, si potrebbe quindi pensare di scendere in una fascia di prezzo dai 1500 euro ai 2000 euro mantenendo il formato full frame.
Sempre stando alle parole di Yosuke Yamane, il modello più venduto nel trio di fotocamere full-frame è la Lumix S1 (probabilmente per via del prezzo più basso) mentre la Lumix S1H è comunque sorprendentemente popolare, considerando il prezzo e il target molto specifico.
Il dirigente ha aggiunto che le soluzioni MFT/MQT rimarranno sempre importanti nella strategia di Panasonic. Questo però non significa che vedremo fotocamere MQT che supporteranno ottiche con attacco L oppure APS-C con attacco L. Full frame e MQT avranno il proprio spazio e non saranno sovrapposte o sovrapponibili.