Panasonic Lumix DMC-L10, prezzi e disponibilità
di Alessandro Bordin, pubblicata il 01 Settembre 2007, alle 08:13
Resi noti i prezzi della nuova reflez Lumix con schermo orientabile, della quale proponiamo qualche immagine
Commenti (21)
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - Info
Per contattare l'autore del pezzo, così da avere una risposta rapida, si prega di utilizzare l'email personale (vedere in alto sotto il titolo). Non è detto che una domanda diretta inserita nei commenti venga verificata in tempi rapidi. In alternativa contattare la redazione a questo indirizzo email.
Per contattare l'autore del pezzo, così da avere una risposta rapida, si prega di utilizzare l'email personale (vedere in alto sotto il titolo). Non è detto che una domanda diretta inserita nei commenti venga verificata in tempi rapidi. In alternativa contattare la redazione a questo indirizzo email.
Commento # 11
di: Stigmata
pubblicato il 02 Settembre 2007, 01:00
Originariamente inviato da: Gerardo Emanuele Giorgio
Poi aggiungerei che chi ha usato ottiche luminose (tipo 1:1, 1:1.2 fino ad 1.8) sa bene che qualità si ottiene a diaframma aperto e quanto è facile sbagliare messa a fuoco.
Facciamo chiarezza: quasi tutte le ottiche funzionano meglio in un certo range di apertura, non è che una lente 3.5-5.6 funzioni bene fin da 3.5... il mio 50ino f1.8 ad esempio è buono a f1.8, nitido a f2 e da f2.8 è perfetto. Siamo ben al di sotto dell'apertura minima di molte altre lenti.
Come vedi, non tutte devono chiudere a f8 per andare bene
Per quanto riguarda la difficcoltà di messa a fuoco dipende da cosa intendi: autofocus o manuale? Nel primo caso, come saprai, la macchina mette a fuoco con il diaframma completamente aperto, solo dopo si posiziona all'apertura desiderata. Quindi la difficoltà di messa a fuoco non cambia, anzi migliora con lenti luminose perchè la macchina ha più luce.
Se parli di messa a fuoco manuale... non credo sia facile mettere a fuoco manualmente a f3.5 con poca luce, meglio farlo a f1.8, per chi può
Altrettanto vero che a f1.8 la pdc è spesso molto ridotta e questo aumenta la difficoltà, ma non credo che qui ci sia gente che disattiva l'autofocus
Commento # 12
di: edridil
pubblicato il 02 Settembre 2007, 12:24
La fotocamera è dichiaratamente destinata a clienti consumer, quindi a coloro che devono scegliere fra D40x, 400D, A100, etc.. a mio avviso quindi questa panasonic è completamente fuori con il prezzo, paragonabile a ben altre macchine, vedi canon 40D o Nikon D200...
Mhh.. che faccio.. compro una una bella consumer pagandola il doppio delle concorrenti..?
Poi il fatto che ci sia il bollino Leica sull'obiettivo vuol dire veramente poco o niente.. a parte il costo più alto.
Mhh.. che faccio.. compro una una bella consumer pagandola il doppio delle concorrenti..?
Poi il fatto che ci sia il bollino Leica sull'obiettivo vuol dire veramente poco o niente.. a parte il costo più alto.
Commento # 13
di: morph_it
pubblicato il 02 Settembre 2007, 22:37
chi mi spiega a che serve un 14/50mm stabilizzato? soprattutto se poi è un 3.8...
Se parli di 40d devi metterci la d300
Se parli di 40d devi metterci la d300
Commento # 14
di: morph_it
pubblicato il 02 Settembre 2007, 22:38
chi mi spiega a che serve un 14/50mm stabilizzato? soprattutto se poi è un 3.8...
Se parli di 40d devi metterci la d300
Se parli di 40d devi metterci la d300
Commento # 15
di: mmorselli
pubblicato il 03 Settembre 2007, 11:40
Originariamente inviato da: Stigmata
Per quanto riguarda la difficcoltà di messa a fuoco dipende da cosa intendi: autofocus o manuale? Nel primo caso, come saprai, la macchina mette a fuoco con il diaframma completamente aperto, solo dopo si posiziona all'apertura desiderata. Quindi la difficoltà di messa a fuoco non cambia, anzi migliora con lenti luminose perchè la macchina ha più luce.
I sistemi di autofocus lavorano per contrasto, e non funzionano bene con quelle aperture. Per farti un esempio, la Canon 40D, che non è esattamente un cesso, garantisce messa a fuoco accurata fino a F2.8 nel punto di messa a fuoco centrale, e fino a F5.6 nei rimanenti 8 punti di messa a fuoco laterali.
Comunque sotto F2.8 la PDC è così bassa che puoi fotografare solo oggetti piani, o posti all'infinito. Ritratti o oggetti con un minimo di profondità, a meno di cercare uno sfuocato artistico, te li scordi.
Io sarò un fotografo all'antica, ma il 90% delle foto si fanno a F8 ...
Commento # 16
di: mmorselli
pubblicato il 03 Settembre 2007, 11:51
Originariamente inviato da: edridil
La fotocamera è dichiaratamente destinata a clienti consumer, quindi a coloro che devono scegliere fra D40x, 400D, A100, etc.. a mio avviso quindi questa panasonic è completamente fuori con il prezzo, paragonabile a ben altre macchine, vedi canon 40D o Nikon D200...
Tutto dipederà se le promesse sul più basso rumore della categoria saranno rispettate o meno. Ormai la differenza vera si fa lì. Dando per scontato il post-processing, a parità di focale oggi una buona ottica incide per il 20% sulla qualità di una foto, mentre il potere usare esattamente la coppia di tempi e diaframmi che si desidera fa la differenza tra foto da tenere o foto da buttare.
Ottimo il display inclinabile, significa la fine del mal di schiena nelle lunghe sessioni con la macchina sul cavalletto, ma ancora di più avrei preferito, visto il target semi-pro di queste macchine, un display esterno da 4" da collegare con cavetto, da tenere in borsa e tirare fuori solo quando necessario. Più utile e molto meno costoso da implementare.
Commento # 17
di: Stigmata
pubblicato il 03 Settembre 2007, 11:52
Originariamente inviato da: mmorselli
I sistemi di autofocus lavorano per contrasto, e non funzionano bene con quelle aperture. Per farti un esempio, la Canon 40D, che non è esattamente un cesso, garantisce messa a fuoco accurata fino a F2.8 nel punto di messa a fuoco centrale, e fino a F5.6 nei rimanenti 8 punti di messa a fuoco laterali.
A parte che i sistemi AF, come ho detto, lavorano sempre con la lente tutta aperta... fammi capire, Canon non garantisce il corretto funzionamento, ad esempio, del 200 f1.8L usato a f2 o f1.8 con la 40D? Mi pare assurdo...
Originariamente inviato da: mmorselli
Comunque sotto F2.8 la PDC è così bassa che puoi fotografare solo oggetti piani, o posti all'infinito. Ritratti o oggetti con un minimo di profondità, a meno di cercare uno sfuocato artistico, te li scordi.
Io sarò un fotografo all'antica, ma il 90% delle foto si fanno a F8 ...
Io sarò un fotografo all'antica, ma il 90% delle foto si fanno a F8 ...
Dipende dalla focale utilizzata e dalla distanza dal soggetto. Comunque:
Link ad immagine (click per visualizzarla)
1/1244s f/2.0 at 85.0mm iso100
dopo una breve ricerca su pbase, cercando l'85mm f1.2L
Originariamente inviato da: mmorselli
Tutto dipederà se le promesse sul più basso rumore della categoria saranno rispettate o meno. Ormai la differenza vera si fa lì. Dando per scontato il post-processing, a parità di focale oggi una buona ottica incide per il 20% sulla qualità di una foto, mentre il potere usare esattamente la coppia di tempi e diaframmi che si desidera fa la differenza tra foto da tenere o foto da buttare.
Commento # 18
di: morph_it
pubblicato il 03 Settembre 2007, 13:02
probabilmente non vi siete capiti bene. Comuque sì, lavora sempre a TA.
@mmorselli
Però, sarai anche un fotografo all'antica, ma lasci degli indizi che non rendono giustizia alla tua "presunta" esperienza.
Non so che aspettativa hai da una foto, ma dire che una buona ottica incide per il 20% è una vera e propria eresia. Chissà perchè c'è chi è disposto a tirar fuori migliaia di euro per un 20%. Chissà se il contrasto, i flare, la qualità dello sfuocato, le aberrazioni cromatiche etc. etc. incidono davvero solo per una percentuale così bassa...io credo di no e continuo a pensare che una buona foto è composta da un 60% dall'occhio di chi stà dietro, un 35% dall'ottica usata (che ti permette scelte non limitanti) e solo un 5% dal corpo, legato soprattutto all'ergonomia, visto comunque che gli 800 iso si usano solo per emergenza (eccetto il caso in cui tu abbia una 5D canon).
Poi trovi super pratico il mirino orientabile dove mettere a fuoco è un'impresa, soprattutto con poca luce, anche collegandolo con un cavetto, di quante mani avresti bisogno? può tornare utile con un cavalletto, ma a quel punto a che ti serve un monitor esterno? tra l'altro non ci vuole un genio a capire che collegando un monitor esterno queste reflex funzionano come le compatte, cioè usi il monitor come mirino. Non ho provato, ma se cerchi su internet qualcosa trovi sicuramente...anzi se compri un piccolo tv lcd da 5/6" secondo me, lo colleghi senza difficoltà. Forse l'unico vero, utile utilizzo del livemos è proprio quello dello stilllife abbinato ad un cavalletto, mettendo a fuoco sempre tramite mirino ottico.
Poi, il fatto che tu scatti solo ad F8 non significa che il resto del mondo debba fare lo stesso, io per esempio vario l'apertura in base al tipo di fotografia ed in generale apprezzo una foto con un bello stacco tra soggetto e fondale.
Saprai, per ultimo, che la profondità di campo varia anche in base alla focale ed a 17mm anche ad F2.8 la pdc sarà comunque più di 2/3mm
E poi questa panasonic tutto mi pare tranne che rivolta a dei semipro, per me è una entry molto costosa.
@mmorselli
Però, sarai anche un fotografo all'antica, ma lasci degli indizi che non rendono giustizia alla tua "presunta" esperienza.
Non so che aspettativa hai da una foto, ma dire che una buona ottica incide per il 20% è una vera e propria eresia. Chissà perchè c'è chi è disposto a tirar fuori migliaia di euro per un 20%. Chissà se il contrasto, i flare, la qualità dello sfuocato, le aberrazioni cromatiche etc. etc. incidono davvero solo per una percentuale così bassa...io credo di no e continuo a pensare che una buona foto è composta da un 60% dall'occhio di chi stà dietro, un 35% dall'ottica usata (che ti permette scelte non limitanti) e solo un 5% dal corpo, legato soprattutto all'ergonomia, visto comunque che gli 800 iso si usano solo per emergenza (eccetto il caso in cui tu abbia una 5D canon).
Poi trovi super pratico il mirino orientabile dove mettere a fuoco è un'impresa, soprattutto con poca luce, anche collegandolo con un cavetto, di quante mani avresti bisogno? può tornare utile con un cavalletto, ma a quel punto a che ti serve un monitor esterno? tra l'altro non ci vuole un genio a capire che collegando un monitor esterno queste reflex funzionano come le compatte, cioè usi il monitor come mirino. Non ho provato, ma se cerchi su internet qualcosa trovi sicuramente...anzi se compri un piccolo tv lcd da 5/6" secondo me, lo colleghi senza difficoltà. Forse l'unico vero, utile utilizzo del livemos è proprio quello dello stilllife abbinato ad un cavalletto, mettendo a fuoco sempre tramite mirino ottico.
Poi, il fatto che tu scatti solo ad F8 non significa che il resto del mondo debba fare lo stesso, io per esempio vario l'apertura in base al tipo di fotografia ed in generale apprezzo una foto con un bello stacco tra soggetto e fondale.
Saprai, per ultimo, che la profondità di campo varia anche in base alla focale ed a 17mm anche ad F2.8 la pdc sarà comunque più di 2/3mm
E poi questa panasonic tutto mi pare tranne che rivolta a dei semipro, per me è una entry molto costosa.
Commento # 19
di: mmorselli
pubblicato il 04 Settembre 2007, 11:39
Originariamente inviato da: morph_it
Però, sarai anche un fotografo all'antica, ma lasci degli indizi che non rendono giustizia alla tua "presunta" esperienza.
Si giudicano le foto, non la tecnica usate per ottenerle. Ognuno ha la sua e un settore in cui riesce meglio ad applicarla. Questo però è un forum di tecnologia, non un concorso fotografico, quindi non vado oltre
Non so che aspettativa hai da una foto, ma dire che una buona ottica incide per il 20% è una vera e propria eresia.
no, è solo un punto di vista, e dato da una persona che non si fa problemi a comprare ottiche costose perchè anche quel 20% per me è importante.
Quello che voglio dire è che scattando in raw, con il digitale, recuperare un po' di contrasto, gamma cromatica, dettaglio o eliminare le aberrazioni è un attimo. Il risultato non sarà uguale a quello ottenuto con una buona ottica, ma sarà spesso indistinguibile dalla maggior parte degli osservatori. Questa regola è tanto più vera quanto più cresce la focale dell'ottica. Ovviamente non dico che il Plasticone Canon 18-55 può essere tirato fino a rendere come il 17-55 da 900 euro, ma che le differenze tra un 17-85 IS e il 17-55 sono facilmente annullabili in postprocessing... ovviamente da chi sa lavorare bene in postprocessing, cosa non scontata
Su quanto conti il corpo, è più difficile stabilirlo, il corpo più che dare maggiore qualità può fare la differenza tra il riuscire a fare la foto che vuoi e il non riuscirci, quindi in certe situazioni può valere il 100%, in altre 0
L'occhio del fotografo ovviamente è il tutto, è come la capacità dello scultore di vedere la statua dentro al blocco di marmo, e questo vale da prima di estrarre la macchina dalla borsa fino alla foto finita, magari dopo 6 ore di aggiustamenti in postprocessing. L'occhio deve essere supportato dal mezzo meccanico però, o la foto rimane solo nella testa di chi l'ha ideata
visto comunque che gli 800 iso si usano solo per emergenza (eccetto il caso in cui tu abbia una 5D canon).
Non è detto... ci sono situazioni in cui la morbidezza restituita da un buon software di eliminazione del rumore ha migliorato in maniera netta alcune mie foto scattate a ISO 800. In compenso la possibilità di tenere un tempo molto basso spesso evita quel micromosso che c'è in tutte le foto, anche quelle fatte con il cavalletto. Un fotografo intelligente rifà 50 volte la stessa foto non solo variando esposizione, tempi e diaframmi, ma anche gli ISO della macchina.
Poi trovi super pratico il mirino orientabile dove mettere a fuoco è un'impresa, soprattutto con poca luce, anche collegandolo con un cavetto, di quante mani avresti bisogno? può tornare utile con un cavalletto, ma a quel punto a che ti serve un monitor esterno?
Trovo pratico il liveview per la messa a fuoco, non il mirino orientabile. Il vantaggio che vedo nel mirino orientabile è nel potere mettere la macchina sul cavalletto ad una altezza di 1,20 metri senza rompersi la schiena per guardare nel mirino. Ho il mirino angolare con l'ingrandimento 2X, ma sono convinto che un display orientabile con 10X mi sarebbe di maggiore aiuto.
Inoltre la messa a fuoco nel display è esattamente quella del piano del sensore, cosa non vera nel caso del mirino, dove anche se fai tarare la macchina un po' di back o front focus c'è per forza. Sono differenze minimali, ma che fanno più differenza a livello di dettaglio che l'avere l'ottica da 2000 euro invece che da 1000.
Poi, il fatto che tu scatti solo ad F8 non significa che il resto del mondo debba fare lo stesso
Io non scatto solo ad F8, io dico (e lo dicono anche grandi maestri della fotografia) che quando è possibile bisognerebbe usare F8. Dopodiche una volta imparati i mille perchè di questa affermazione puoi permetterti di usare il diaframma che ti pare in base alla foto che vuoi ottenere.
E poi questa panasonic tutto mi pare tranne che rivolta a dei semipro, per me è una entry molto costosa.
Io considero pro una Canon 1Ds, semi-pro una Canon 5D, amatoriale evoluta una 40D e amatoriale una 400D
Questa panasonic la metterei nella fascia della 40D, quindi tra le amatoriali evolute, ma la differenza tra un semiprofessionista ed un fotoamatore evoluto non sono sicuro di poterla definire tanto bene
Commento # 20
di: mmorselli
pubblicato il 04 Settembre 2007, 19:29
Originariamente inviato da: Stigmata
A parte che i sistemi AF, come ho detto, lavorano sempre con la lente tutta aperta... fammi capire, Canon non garantisce il corretto funzionamento, ad esempio, del 200 f1.8L usato a f2 o f1.8 con la 40D? Mi pare assurdo...
Ti sembrerà assurdo, ma cito direttamente DPreview, riguardo alla 40D
[I]New cross-type AF system
A key advancement of the EOS 40D is its new 9-point cross-type AF system. All nine AF points can achieve focus on both horizontal and vertical planes. A central AF point is capable of accurate focusing up to aperture f/2.8, with eight outer points working up to f/5.6.[/I]
Ma non è certo un minus di Canon, quanto un problema intrinseco della messa a fuoco basata sul contrasto, che in tantissime situazioni è insufficiente anche in buone condizioni di luce e con obbiettivi chiusi. (quante volte vi sarà capitato di premere il tasto della messa a fuoco 5 volte e trovarvi 5 messe a fuoco leggermente diverse ? ) Il fatto che la messa a fuoco venga fatta sempre alla massima apertura è appunto IL problema degli obbiettivi super-luminosi, per i quali si consiglia sempre la messa a fuoco manuale (io ho fotografato 20 anni senza autofocus, sarà per quello che uso il manuale almeno la metà delle volte, e l'altra metà ovviamente ho attivo solo il punto centrale).