Panasonic annuncia oggi la nuova LUMIX G7, ultima nata della gamma di mirrorless Panasonic a elevate prestazioni. La parola d'ordine, per questa fotocamera, è "4K". Non solo infatti riprende video 4K, caratteristica di spicco ma a cui Panasonic ci ha, in qualche modo, già abituati con la sorprendente GH4. La LUMIX G7 è dotata anche di un'inedita funzione 4K Photo, che estrae dal flusso video immagini da 8 Mpixel registrate con cadenza di scatto "da ripresa video": 30 fps.
Tre le modalità 4K Photo disponibili. La prima si chiama 4K Burst Shooting e consente di registrare fino a 29 minuti e 59 secondi di video a 30 fotogrammi al secondo usando la fotocamera come con il tradizionale scatto a raffica, ovvero tenendo premuto il pulsante di scatto. La seconda si chiama 4K Burst (Start/Stop); analoga alla precedente, si attiva e termina con la pressione del pulsante di scatto.
Infine, la terza modalità di scatto si chiama 4K Pre-burst e registra automaticamente 30 fotogrammi nel secondo antecedente ed altri 30 in quello successivo alla pressione del pulsante di scatto, offrendo 60 opportunità di cogliere l’attimo perfetto. È la modalità più automatica e, probabilmente, la più interessante delle tre.
Tutte le modalità 4K Photo supportano diversi formati (3.840x2.160 - 16:9, 3.328x2.496 - 4:3, 3.504x2.336 - 3:2 e 2.880x2.880 - 1:1), e sono immediatamente attivabili grazie a un'apposita ghiera nella parte sinistra del corpo macchina.
Il sensore è il già noto Live MOS da 16 Mpixel, affiancato dal Venus Engine quad-core che offre potenza di calcolo in abbondanza per molte funzioni avanzate: scatto continuo a piena risoluzione da 6 (AF continuo) o 8 (AF singolo) fotogrammi al secondo, funzione di compensazione della diffrazione che migliora la resa ai diaframmi più chiusi, Multi-process Noise Reduction.
La potenza di calcolo consente inoltre di implementare la tecnologia Panasonic Depth From Defocus (DFD), che crea una sorta di mappa di profondità per consentire un efficace inseguimento del soggetto anche in presenza di un sistema AF a rilevazione di contrasto. La messa a fuoco richiede, secondo il costruttore, solo 0,07 secondi.
Altro punto di forza della G7 è il mirino EVF, un dual OLED da 2.360.000 punti con ingrandimento pari a circa 1,4x (circa 0,7x nel formato 35mm). Il monitor posteriore orientabile Free-Angle ha invece una diagonale di 3" ed una risoluzione di 1.040.000 punti.
Da questa mattina siamo al lavoro sulla G7 per un test approfondito, del quale pubblicheremo un'anteprima appena possibile. La fotocamera sarà disponibile sul mercato italiano a partire dal mese di Luglio, in tre kit: G7 (solo corpo macchina), G7K (kit corpo macchina + standard zoom 14-42mm) e G7H (kit corpo macchina + high zoom 14-140mm). Prezzo a partire da 699 Euro per il solo corpo.