Nei mesi estivi parecchie indiscrezioni si erano concentrate sui piani di Panasonic nel campo delle mirrorless: sembrava che l'IFA di Berlino potesse essere il palcoscenico scelto dal produttore nipponico per mettere sul campo una nuova fotocamera Micro Quattro Terzi, più orientata al pubblico dei professionisti e degli amatori esigenti. Nella realtà dei fatti Panasonic ha sì inaugurato una gamma con caratteri distintivi, la serie Lumix X, ma riempiendo il contenitore inizialmente solo con due ottiche. Stiamo parlando degli obiettivi Lumix X 14-42mm e 45-175mm PZ, dotati di zoom motorizzato.
Le novità in merito ai corpi macchina potrebbero essere però comunque vicine: Panasonic Lumix GX1 potrebbe essere in cantiere e addirittura essere presentata nei primi 10 giorni di novembre. Le indiscrezioni parlano di una macchina dotata dello stesso sensore di Lumix G3 (16 megapixel), ma incluso in un corpo più solido, prolbabilmente con utilizzo di metallo, con comandi migliorati. Ad essere rinnovato sarebbe poi il processore d'immagine, parte fondamentale, accanto al sensore, per la costruzione delle immagini.
La strada sembrerebbe quella di non includere un mirino elettronico, posizionandosi quindi come ergonomia e dimensioni sulla scia di Panasonic GF1 (GF2 2 GF3 hanno fatto la scelta della riduzione degli ingombri, arrivando a ridosso delle compatte). Visto il successo delle macchine con chiari riferimenti vintage (Fujifilm X100 su tutte) Panasonic potrebbe anche decidere di diversificare la sua offerta dal punto di vista dell'estetica, affiancando alle sue proposte basate su design moderno una serie adatta ai nostalgici della fotografia analogica.