Cosa succede se tre grandi nomi dell'industria cinematografica si mettono insieme per studiare un nuovo prodotto? Nasce qualcosa coma la nuova Panavision 8K DXL Camera, cinepresa digitale che punta a divenire il riferimento per gli anni a venire. Panavision, RED e Light Iron sono le tre aziende coinvolte nel progetto, rispettivamente prendendosi cura delle ottiche, del sensore e della gestione del colore. Per diversi registi è ancora la pellicola la regina in campo cinematografico, ma la nuova Panavision 8K DXL ha l'obiettivo non dichiarato di far cambiare idea anche ai puristi dell'analogico, quelli che al momento non hanno ancora trovato il 'look&feel' che cercavano nelle immagini digitali. Si tratta di una cinepresa con sensore di grande formato con dimensioni 40.96mm x 21.60mm (ci sono formati ancora più ampi, come quello utilizzato da Alexa 65, con sensore di 54.12mmx25.59mm), in grado di sfruttare anche le ottiche create per le pellicole di ampio formato, come le 65mm e le Super Panavision 70.
Queste ultime, caratterizzate da un'area utile di ripresa pari a circa 53x23mm, sono in voga presso alcuni registi negli ultimi anni (Quentin Tarantino e Christopher Nolan in primis) e hanno riportato fuori da magazzini molte ottiche di grande formato che erano rimaste dormienti e che potrebbero trovare una nuova vita in digitale. Per i puristi della pellicola è lo zampino di Light Iron quello che potrebbe cambiare le carte in tavola: la compagnia (che è una sussidiaria della stessa Panavision) è specializzata nella gestione del colore e ha trasferito 'in camera' direttamente nella gestione del sensore alcune delle sue tecnologie e competenze. A detta di chi ha avuto l'occasione di essere beta tester della cinepresa, la resa dei colori è molto simile a quella della pellicola e priva di quell'aspetto digitale, che a molti non piace. La gestione dei colori è uno dei nervi scoperti delle cineprese RED, in questo caso la presenza dell'ottimo sensore RED e della gestione del colore Light Iron dovrebbe portare a risultati di rilievo su tutti i fronti.
Reflections from Panavision on Vimeo.
A livello di ripresa la nuova Panavision 8K DXL sarà un piccolo mostro, potendo riprendere un flusso 8K RAW (a 8192x4320 pixel e 60fps) in contemporanea a un flusso 4K in formato ProRes o DNx, pronto per un editing veloce appena fuori dalla macchina. Registrando in formato 2,4:1 (8192x3456 pixel) le riprese 8K possono arrivare a 75 fotogrammi al secondo. In termini di gamma dinamica, vengono dichiarati 15 stop. La cinepresa offre 6 connessioni video indipendenti in uscita, utilizzabili per avere 6 flussi indipendenti 1D LUT o 4 flussi indipendenti 3D LUT. Non manca la connettività wireless per il timecode e per il controllo motorizzato delle ottiche Panavisione Primo 70. I tecnici hanno studiato attentamente il raffredamento ad aria di tutto il sistema, con ventilazione forzata in entrata e in uscita. Abbastanza piccola e con un peso di poco più di 4,5kg, la nuova cinepresa dovrebbe offrire buona flessibilità di utilizzo, potendo essere usata anche in sistemi steadycam. Arriverà nel 2017.