Non è la prima volta che qualcuno perde un oggetto tecnologico e lo ritrova successivamente, funzionante. Per esempio è accaduto con un iPhone caduto in mare (o in un lago ghiacciato) ma anche a uno smartphone Android. Accade invece più difficilmente nel mondo della fotografia. E così Steve Boykin ha voluto raccontare della perdita e successivo ritrovamento del suo obiettivo Fujifilm.
Secondo quanto raccontato dal fotografo, si tratta di un'ottica Fujifilm XF 23mm f/2 R WR che è stata smarrita nel deserto nel mese di Giugno 2019. Certo, un "piccolo aiuto" è stato dato dal filtro B+W che era montato anteriormente (e che si era anche incastrato per via dello sporco).
La zona posteriore dell'obiettivo Fujifilm invece era protetta dal cappuccio e quindi non aveva subito alcun tipo di danno. Nonostante tutto Boykin era poco fiducioso sul fatto che l'ottica fosse ancora perfettamente funzionante.
Invece, stando a quanto riportato da prove successive, l'obiettivo Fujifilm XF 23mm f/2 R WR è sostanzialmente intatto. La messa a fuoco automatica non ha subito alcun danno e anche l'anello per regolare l'apertura o quello della messa a fuoco manuale hanno una corsa uniforme. L'unico segno della disavventura è un leggero scolorimento su un lato (dove ha toccato il terreno) la vernice protettiva era comunque ancora intatta.
Il fatto che faccia parte della gamma di obiettivi Fujifilm XF (di maggior pregio rispetto agli XC) ma soprattutto WR e quindi classificati come resistenti agli agenti atmosferici potrebbe aver giocato un ruolo determinante nella possibilità di sopravvivenza nel deserto. Anche considerando il prezzo relativamente basso di circa 450€ (nuovo) è sicuramente una prova di buona qualità costruttiva.