Parlando coi giornalisti al CES 2020 di Las Vegas l'eclettico CEO e fondatore di GoPro Nick Woodman era stato chiaro: "Per anni ci siamo concentrati sull'hardware, ma negli ultimi anni il nostro focus si è spostato molto sul software e sulle possibilità che esso apre".
GoPro è diventata famosa per aver inventato l'action camera nel form factor che conosciamo, ma anche per aver costruito attorno a essa un ecosistema di accessori in grado di metterla al centro delle riprese d'azione, con sistemi di montaggio e aggancio che prima era impossibile trovare.
Negli ultimi anni effettivamente il grosso del lavoro è stato fatto sulle componenti software, integrando funzioni 'in camera' come la stabilizzazione HyperSmooth e i gli hyperlapse dinamici TimeWarp, ma anche lavorando sull'app per semplificare il montaggio direttamente da smartphone.
Probabilmente sarà questa la direzione anche del lavoro che saranno chiamati a fare Robert McIntosh e Andy Russell, creatori delle suite di effetti cinematici ReelSteady, che ora entrano a far parte della famiglia GoPro. Tra i più noti troviamo una stabilizzazione basata sui dati del giroscopio. Uno dei video che li ha resi famosi lo trovate qui sotto:
Per il momento non cambia nulla per i clienti, che possono continuare ad acquistare il plugin per Adobe After Effects o per i software di montaggio GoPro, ma in futuro probabilmente vedremo interessanti cambiamenti nell'app e nei software GoPro, con maggiore focus sugli effetti cinematici.