Tutti i produttori stanno andando nella stessa direzione: con il mercato delle fotocamere compatte sempre più minacciato nelle fasce più basse dagli smartphone, i marchi della fotografia stanno cercando di differenziare i propri prodotti laddove possono 'mostrare di averlo più grosso dei telefonini'. Gli ambiti sono due: lo zoom ottico, ancora uno sconosciuto sui mercati non asiatici, e il sensore. In entrambi i casi sono le dimensioni tascabili dei cellulari a impedire di crescere.
Abbiamo visto come i marchi della fotografia si siano buttati quindi sulle superzoom, con numeri fino a 50x, e sulle compatte con sensori di grandi dimensioni. Sony ha fatto la mossa più ardita con la sua RX1, puntando sul suo sensore Full Frame da 24 megapixel, mentre in molti hanno puntato sul formato APS-C, imboccando la strada resa celebre alle masse da Fujifilm X100. Ora anche Pentax Ricoh è della partita e con il rinnovo della sua Ricoh GR punta su un CMOS APS-C da 16,2 megapixel.
Ricoh, come già visto su alcune delle sue compatte premium a ottica fissa, fa una scelta di campo precisa, accoppiando al sensore un'ottica F2.8 con focale 18,3mm che inquadra un angolo di campo pari a quello di un obiettivo 28mm su formato pieno. Per chi volesse una focale più grandangolare tra gli optional c'è l'aggiuntivo ottico che porta l'angolo di campo a quello di un 21mm. Rinnovato il processore d'immagine GR ENGINE V, che spinge il sensore fino a 25600 ISO, che offre bilanciamento del bianco multizona e che dovrebbe gestire in modo rapido anche l'autofocus. Non manca il supporto ai video Full HD 1920x1080. Prezzo premium: $799.95.