"Ce n'era davvero bisogno?" è questa la prima domanda che è emersa qui in redazione all'annuncio del nuovo sistema a ottiche intercambiabili Samsung NX Mini, basato su sensori da 1 pollice (come le mirrorless Nikon 1). La prima risposta in coro la potete facilmente indovinare, ma il mercato globale ha esigenze ben diverse da quelle che possiamo percepire dalla latitudine italiana e si vede che Samsung ha intravisto nelle mirrorless di dimensioni ridotte una strada per farsi largo tra i marchi fotografici meglio di quanto sia riuscita con le proposte basate su sensore APS-C. Il mercato delle mirrorless ha visto in questi anni interessanti tassi di crescita in oriente e accanto alle proposte orientate alla massima qualità, con sensori di grandi dimensioni, pare ci sia molto spazio anche per soluzioni che fanno delle dimensioni contenute e dei pesi leggeri il proprio punto di forza.
Questa nuova Samsung NX Mini rende subito evidente dal comunicato stampa di presentazione il suo target di pubblico: non si tratta di quello dei fotografi con il pallino della qualità, ma quello dell'utenza giovane, che desidera una macchina fotografica divertente con tutto il supporto delle ottiche intercambiabili. Un esempio su tutti: è ottimizzata per i 'selfie' i tanto di moda autoscatti; non solo ha un display ruotabile di 180° per essere visualizzato anche quando si punta la fotocamera verso noi stessi, ma offre anche la funzionalità 'Wink Shot' che fa partire un autoscatto con tempo di 2 secondo quando rileva un occhiolino. Altre fotocamere si basavano sulla rilevazione del sorriso, ma in questi anni abbiamo visto come non sempre le espressioni di sorriso forzato per riuscire a far scattare la fotocamera risultavano poi veramente fotogeniche.
A livello tecnico la fotocamera integra un sensore BSI-CMOS in formato da 1 pollice con 20,5 megapixel di risoluzione, che ha permesso di contenere al massimo gli ingombri e a Samsung di fregiarsi del titolo della mirrorless più sottile attualmente sul mercato, con il calibro che si ferma a 22,5mm e la bilancia a 158 grammi. Samsung NX Mini offre una raffica di 6 frame al secondo, mentre l'otturatore (elettronico) arriva fino a 1/16.000s. A livello video la fotocamera registra filmati Full HD 1080/30p. La macchina è dotata di connettività Wi-Fi con tecnologia NFC per la connessione rapida e fa della condivisione uno dei suoi punti di forza: tramite Mobile Link è possibile trasferire in blocco immagini a un dispositivo accoppiato, con Group Share è possibile condividere contemporaneamente con più terminali le foto, senza dover effettuare invii multipli. La connettività Wi-Fi permette il controllo remoto da smartphone e tablet, ma mette a disposizione funzionalità avanzate come il Baby Monitor, che permette di utilizzare la fotocamera come videocamera di sorveglianza a distanza per bambini, con attivazione automatica del flusso video verso l'app sul cellulare in caso di rilevazione di rumori nella stanza.
Essendo la capostipite di un sistema mirrorless la nuova Samsung NX Mini necessita di un parco ottiche: al lancio Samsung ha annunciato tre obiettivi NX-M, due fissi e uno zoom. Le due ottiche kit saranno NX-M 9mm F3.5 ED e NX-M 9-27mm F3.5-5.6 ED, con focali equivalenti (il crop factor del sistema è 2,7x) 24mm e 24-73mm. La terza ottica arriverà in estate ed è il fisso NX-M 17mm F1.8 OIS, con focale equivalente di circa 45mm. In attesa dei prezzi ufficiali per l'Italia riportiamo quelli USA: La fotocamera sarà posizionata a $449 con l'ottica 9mm e a $549 con lo zoom 9-27mm.