Il mondo tecnologico sta andando ben oltre la semplice "alta definizione". In un futuro che si compone di 4K, soluzioni di realtà virtuale, videocamere a 360° che richiedono risoluzioni elevatissime diventa sempre più indispensabile disporre di unità sempre più performanti e capienti per archiviare i dati. Ed è con questo obiettivo che a due anni dal rilascio della sua Extreme Pro da 512GB SanDisk ha mostrato un primo prototipo di scheda di memoria SD da 1TB di spazio di archiviazione integrato.
Dal 2014 ad oggi SanDisk è riuscita a raddoppiare la capacità della scheda e sono passati circa 16 anni da quando si introduceva la prima SD da 64 MB di storage. Bisogna comunque specificare che l'annuncio di SanDisk è relativo ad un prototipo che ad oggi sembra più un esercizio di stile che un prodotto pronto per essere immesso sul mercato a prezzi ragionevoli. Ma basta analizzare un attimo il mercato per capire che soluzioni di questo tipo potrebbero prendere piede in tempi molto brevi.
"Sedici anni fa abbiamo introdotto la prima scheda SanDisk da 64MB e oggi mostriamo come sia possibile arrivare ad un massimo di 1Terabyte. Nel corso degli anni il nostro obiettivo è rimasto sempre lo stesso: continuare ad innovare e impostare il percorso per l'intero settore dell'imaging", sono state le parole di Dinesh Bahal di Western Digital, proprietaria di SanDisk. "Il prototipo della scheda SD da 1TB rappresenta un altro traguardo significativo in parallelo alla crescita di contenuti ad alta risoluzione e applicazioni ad alta capacità, come la realtà virtuale, la videosorveglianza e i video a 360°".
Attualmente il taglio massimo delle schede di memoria SDXC di SanDisk è di 512GB, con lo specifico modello che viene proposto ad un prezzo che si aggira intorno alle 350€. La società non ha ancora ufficializzato le caratteristiche tecniche del prototipo appena annunciato ed è probabile che ancora non siano state finalizzate. Al momento infatti rilasciare un prodotto di questo tipo potrebbe essere prematuro (soprattutto sul fronte dei prezzi), ma SanDisk e Western Digital ci tengono a sottolineare che sono già pronte a rispondere alle sfide future del settore dello storage.