Sanyo Xacti CA65: foto e video sott'acqua

Sanyo Xacti CA65: foto e video sott'acqua

di Roberto Colombo, pubblicata il

“Polvere e acqua non fermano la nuova foto/videocamera Sanyo Xacti CA65, che può andare fino a un metro di profondità”

Sanyo è un nome ben noto a chi si occupa di digital imaging e offre un'ampia gamma di prodotti, dalle fotocamere ai videoproiettori. Le foto/video camere della serie Xacty sono ben note al di fuori del nostro Paese, per le loro caratteristiche di versatilità.

Proprio questa caratteristica contraddistingue il modello Xacti Digital Movie CA65. Il dispositivo è capace di scattare fotografie a 6 megapixel, con sensibilità ISO fino a 1600 e di riprendere filmati in risoluzione VGA (640x480 pixel) a 30 frame al secondo in formato MPEG-4. In entrambe le situazioni è disponibile uno zoom ottico 5x, mentre per il puntamento viene utilizzato il display ruotabile da 2,5".

La caratteristica che la fa spiccare tra i concorrenti è la resistenza a polvere e acqua; in particolare può effettuare riprese anche sott'acqua, fino a una profondità di 1,5 metri, più che sufficienti per lo snorkeling estivo. É possibile scattare fotografie alla risoluzione massima senza interrompere le riprese dei filmati.

La memorizzazione di immagini e video avviene su schede di memoria SD e SDHC fino ad 8 GB. La Xacti Digital Movie CA65 è disponibile da giugno 2007 nei colori bianco, turchese e giallo a un prezzo di vendita consigliato di 479 Euro (IVA inclusa).


Commenti (9)

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Commento # 1 di: Pier de Notrix pubblicato il 25 Maggio 2007, 08:57
Sono troppo belline queste digicamere Sanyo, mi hanno sempre attirato, ma non sembrano questo che di qualità... qualcuno di voi le ha provate?
Commento # 2 di: tarek pubblicato il 25 Maggio 2007, 09:15
peccato che arrivi a solo 1 metro e mezzo... esistono macchine non professionali per andare sui 20-30m?
Commento # 3 di: vincino pubblicato il 25 Maggio 2007, 09:19
Di solito questi dispositivi hanno una qualità video molto scadente.
Commento # 4 di: Gerardo Emanuele Giorgio pubblicato il 25 Maggio 2007, 10:18
se vuoi scendere a 20-30 metri mi sa che devi andare sul professionale... c'erano una volta delle ottime scafandrate nikon dotate di ottiche intercambiabili di qualità ma oggi costano un occhio nel mercato dell'usato.
Occhio che sono anche ingombranti. Devi tenere presente che ogni 10 metri d'acqua sopra di te la pressione sale di 1 atmosfera. quindi a 30 metri so 3 atmosfere... piu della pressione di una ruota d'auto.
Commento # 5 di: Luposardo pubblicato il 25 Maggio 2007, 10:38
Non conosco un granchè questo genere di fotocamere 479€ non mi sembrano ecessivi ma 1 metro e mezzo mi pare pochino per lo scopo di questa Sanyo..
Commento # 6 di: Gyxx pubblicato il 25 Maggio 2007, 11:17
Sono MOLTO dubbioso sull' effettiva efficacia di questa impermiabilizzazione.

A me sembra + una buona tropicalizzazione (possibilità di resistere a tasi di umidità estremi e a pioggia seria) che una protezione per lo snorkeling.

Con appercchi usa e getta o apparecchi digitali impermeabili abbinati a custodie specifiche e abbastanza costose resistenti fino a 3-5 m ho osservato + volte trafilature di acqua anche in snorkeing.

Originariamente inviato da: Gerardo Emanuele Giorgio
se vuoi scendere a 20-30 metri mi sa che devi andare sul professionale... c'erano una volta delle ottime scafandrate nikon dotate di ottiche intercambiabili di qualità ma oggi costano un occhio nel mercato dell'usato.
Occhio che sono anche ingombranti. Devi tenere presente che ogni 10 metri d'acqua sopra di te la pressione sale di 1 atmosfera. quindi a 30 metri so 3 atmosfere... piu della pressione di una ruota d'auto.


Veramente a 30 m la pressione è 4 Atmosfere e non 3 !

La formula per la pressione a livello del mare ed in acqua salata è 1 atm + 1 ogni 10 m di profondità (a 0 m infatti la pressione è di 1 atm, altrimenti saremo nello spazio ! )

Se si vuole andare sui 20-30 m e rimanre sulle cifre di 4-500 €, la soluzione è di comprare una mini fotocamera impermeabile + opportuna custodia (tipo quelle della serie µ della olympus) e usarle per riprendere filmati.

Sono abbastanza piccole che le custodie sub possono essere fatte anche in policarbonato e vetro ed avere costi ancora accettabili x un hobbista.

In senso assoluto va ricordato che nelle nostre acque già a 15 m, anche d'estate e a mezzogiorno, non si vede una cippa ed hai perso tutti i colori, per cui ci vuole o un bel flash o una bella torcia sub (anche di quelle a pile da 50 € vanno bene per un uso morid e fuggi ), a 30 m l'uso è obbligatorio da noi, mentre in fondali con acnque molto limpide e irradiati da soli + forti tipo il mar rosso puoi spostare le quote di cui sopra di 5-10 m.

Tutto questo per esperienza personale .

Ciao



Gyxx
Commento # 7 di: +Benito+ pubblicato il 25 Maggio 2007, 13:27
la pressione sott'acqua è di 1 bar ogni 10 metri (circa), non devi contare l'assoluta, ma la relativa, dato che la machina è assemblata a pressione atmosferica al suo interno c'è la pressione atmosferica, la spinta sulla struttura e la tenuta delle guarnizioni è richiesta solo per la pressione relativa
Comunque fare una macchina capace di andare sott'acqua anche molti metri è ingegneristicamente semplice, soprattutto adesso che con le tecnolige wireless basta lo slot per la memoria. Volendo, infatti, la ricarica della batteria si può fare per via induttiva con un costo molto basso.
Probabilmente i compromessi a cui porta il fare una macchina subacquea (come possono essere fatti i pulsanti e loro numero, limitato, connessioni e lenti solo interne limiterebbero troppo il mercato per poterne fare una commercialmente vincente.
Commento # 8 di: Gyxx pubblicato il 25 Maggio 2007, 14:54
Originariamente inviato da: +Benito+
la pressione sott'acqua è di 1 bar ogni 10 metri (circa), non devi contare l'assoluta, ma la relativa, dato che la machina è assemblata a pressione atmosferica al suo interno c'è la pressione atmosferica, la spinta sulla struttura e la tenuta delle guarnizioni è richiesta solo per la pressione relativa
Comunque fare una macchina capace di andare sott'acqua anche molti metri è ingegneristicamente semplice, soprattutto adesso che con le tecnolige wireless basta lo slot per la memoria. Volendo, infatti, la ricarica della batteria si può fare per via induttiva con un costo molto basso.
Probabilmente i compromessi a cui porta il fare una macchina subacquea (come possono essere fatti i pulsanti e loro numero, limitato, connessioni e lenti solo interne limiterebbero troppo il mercato per poterne fare una commercialmente vincente.


[OT]Mai scritto il contrario, se ti riferisci a me .

Ciò non toglie che sottaqua la pressione slm in atm SIA 1+1(m/10), e non 1(m/10) . E che dire altrimenti sia una grossa castroneria . Specie se si parla di questo riferendosi alla subacquea .

Se vai a 30 m ci vai con la bombola , e se calcoli le tabelle x la non deco per 3 atm tu corra il rischio di farti PARECCHIO male !

a meno che tu non mandi un robottino teleguidato, ovvio !

[/ot]

Cmq, per la foto sub a profondità decenti (3-5 m per le foto in piscina, IMHO) e/o sostanziose sostanziose (20-30m ) ci sono vari effetti limitanti che progressivamente rendono improponibile una macchina a costo contenuto costruita ad hoc :

Per prima cosa l'effetto "tele" dell' acqua e la scarsa luminosità che dicevo prima, che ti costringono ad usare illuminazioni particolari (faretti seri costano già sui 400 euro da soli), ed ottiche grandangolari molto luminose (dato che a differenza dell' aria l'acqua assorbe la luce in maniera non trascurabile).

Per me già il fatto che non ci sia un flash a bordo significa che la macchina non è nata x fotografare in snorkeling, am che questo sia x lei il "massimo" che le si possa chiedere . Senza aspettarsi un granche.

Poi un altro problema è il fatto che di questi apparecchi se ne venderebbero pochi, costa meno x l'utente e per la casa costruttrice fare la macchina e al limite le custodie, così si ritrovano sotto gli automatismi e le funzionalità (anche se non tutte accessibili sotto ) della macchina che preferiamo.

Allafine importa poco cambiare programma, lo imposto fuori e poi sotto scatto e basta ... Anche se ci sono custodie di tutti i livelli che ti rendono accessibili TUTTE le funzioni della camera (da 80 E in su).

Se storicamente l'approccio più usato è quello di usare fotocamera tropicalizzata/impermeabilizzata + custodia con zone trasparenti (anche la celebre nikonos alla fine era un ibrido fra una macchina sub un guscio + macchina) un motivo, molto evidente a chi a fatto fotosub, c'è : in caso di problemi anche minimi alle guarnizioni (che accadono SEMPRE nell' arco di una 20ina di immersioni), invece di sputtanarti 1000 euro e + di macchina ed elettronica, te vedi la trafilatura sulla guarnizione (che di solito ha anche un bordino interno apposito x "convogliare" lo sgocciolio sul fondo ) e interrompi l'immersione, senza rischi per la tua attrezzatura.

Anche perchè sia in piscina (col cloro) che al mare (col sale) le guarnizioni si sporcano molto + di quanto le possa ripulire una semplice passata in acqua fresca, e l'ottimale è poter aprire, pulire, eventualmente ingrassare con grasso di silicone (lo stesso della pasta bianca delle CPU ma senza zinco ), e nel caso la guarnizione si sia rotta rimpiazzarla.

Quella presentata nell' articolo è una bellissima fotocamera/telecamera digitale, ma pur potendo essere molto utile per ambienti esterni molto "ostili" io NON la metterei sottacqua tanto tranquillamente.

Oh, poi se riesci a progettare una custodia economica o addirittura una macchina economica per le profondità di anche solo 10-20m, di sicuro hai un cliente assicurato .

P.S. Proprio iersera leggevo la rivista mondosommerso di questo mese, una delle + belle per gli appassionati di subacquea : c'è proprio una panoramica e prova "sottacqua" delle custodie per fotocamere digitali.

Che leggevo con molto interesse proprio in previsione di un prossimo acquisto .

Roba decente entry level IN ITALIA per portare le compatte sotto i 20 m si trova dai 300 € in su, con roba buona intorno ai 400 €. Per le reflex si và sui 200 in + minimo.

In cruccheria & UK si risparmia un po, ma non poi così tanto

Ciao

;9

Gyxx
Commento # 9 di: ciocia pubblicato il 25 Maggio 2007, 18:36
Sto aspettando da tempo che arrivi in italia ( o almeno europa ) la xacty HD2, ma il tempo passa e non si vede....