Scatta 'selfie' con una pistola carica alla tempia, ma preme il grilletto e muore
di Roberto Colombo, pubblicata il 01 Agosto 2014, alle 13:38
Voleva stupire i suoi amici con un selfie molto ardito da condividere su Facebook: complice l'alcool qualcosa è andato storto e un giovane di 21 anni si è sparato alla testa
Commenti (117)
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Commento # 51
di: massimo79m
pubblicato il 01 Agosto 2014, 20:23
Originariamente inviato da: Cooperdale
Nessuno per stupido che sia merita di morire. Un ragazzino muore e in massa ci ridete sopra? Vi informo di una cosa: morirete tutti, vi spegnerete e nessuna traccia rimarrà di voi. Vi fa ridere? A me no.
ottima cosa che nessuno si ricordi di me.
meglio che essere ricordati come un grandissimo imbecille che voleva fare il figo ed e' riuscito solo a essere ridicolo.
Commento # 52
di: AlexXxin
pubblicato il 01 Agosto 2014, 20:47
Le 5 regole per chi maneggia armi
1) Le armi sono sempre cariche.
2) Non puntare mai l’arma verso qualche cosa che non vuoi colpire.
3) Sii sempre sicuro del bersaglio e di cosa vi è dietro.
4) Quando non spari tieni il dito fuori dalla guardia del grilletto.
5) Imparare queste regole a memoria.
1) Le armi sono sempre cariche.
2) Non puntare mai l’arma verso qualche cosa che non vuoi colpire.
3) Sii sempre sicuro del bersaglio e di cosa vi è dietro.
4) Quando non spari tieni il dito fuori dalla guardia del grilletto.
5) Imparare queste regole a memoria.
Commento # 53
di: fano
pubblicato il 01 Agosto 2014, 20:49
Già farsi un selfie (che poi quand'ero giovine io e l'Italiano si usava ancora si chiamava autoscatto facendo la faccia da scemo) non è una cosa proprio furba ma con una pistola puntata alla tempia... diciamo che non era un gran furbacchione dai
Sul discorso delle armi da fuoco libere o non libere non è il problema è chi le ottiene ne deve essere responsabile! Non dovrebbe essere così complicato come in Italia / UE, ma neanche le devono vendere dal droghiere come in USA... almeno un esame psichiatrico glielo devi fare al tizio! La responsabilità porta anche che se uno compie un reato o si ammazza con la tua pistola è, ovviamente, anche colpa tua come mai era in giro? Non era riposta in un'armeria chiusa a chiave?
P.S. Quando un malintenzionato entra nella proprietà privata non deve esistere l'eccesso di autodifesa! Altro che drammi... -1 e se -2 meglio
Sul discorso delle armi da fuoco libere o non libere non è il problema è chi le ottiene ne deve essere responsabile! Non dovrebbe essere così complicato come in Italia / UE, ma neanche le devono vendere dal droghiere come in USA... almeno un esame psichiatrico glielo devi fare al tizio! La responsabilità porta anche che se uno compie un reato o si ammazza con la tua pistola è, ovviamente, anche colpa tua come mai era in giro? Non era riposta in un'armeria chiusa a chiave?
P.S. Quando un malintenzionato entra nella proprietà privata non deve esistere l'eccesso di autodifesa! Altro che drammi... -1 e se -2 meglio
Commento # 54
di: Ares17
pubblicato il 01 Agosto 2014, 20:55
Originariamente inviato da: AlexXxin
Le 5 regole per chi maneggia armi
1) Le armi sono sempre cariche.
2) Non puntare mai l’arma verso qualche cosa che non vuoi colpire.
3) Sii sempre sicuro del bersaglio e di cosa vi è dietro.
4) Quando non spari tieni il dito fuori dalla guardia del grilletto.
5) Imparare queste regole a memoria.
1) Le armi sono sempre cariche.
2) Non puntare mai l’arma verso qualche cosa che non vuoi colpire.
3) Sii sempre sicuro del bersaglio e di cosa vi è dietro.
4) Quando non spari tieni il dito fuori dalla guardia del grilletto.
5) Imparare queste regole a memoria.
Hai dimenticato forse la più importante per un professionista del settore:
Mai tenere l'arma con la canna rivolta verso l'alto (per evitare che vi entri qualcosa inavvertitamente) e mai tenere l'alzo zero se non per fare fuoco, qual'è la posizione consentita?
Commento # 55
di: Therinai
pubblicato il 01 Agosto 2014, 21:06
Originariamente inviato da: AlexXxin
Le 5 regole per chi maneggia armi
1) Le armi sono sempre cariche.
2) Non puntare mai l’arma verso qualche cosa che non vuoi colpire.
3) Sii sempre sicuro del bersaglio e di cosa vi è dietro.
4) Quando non spari tieni il dito fuori dalla guardia del grilletto.
5) Imparare queste regole a memoria.
1) Le armi sono sempre cariche.
2) Non puntare mai l’arma verso qualche cosa che non vuoi colpire.
3) Sii sempre sicuro del bersaglio e di cosa vi è dietro.
4) Quando non spari tieni il dito fuori dalla guardia del grilletto.
5) Imparare queste regole a memoria.
archers do it better
Commento # 56
di: NaxFM
pubblicato il 01 Agosto 2014, 23:05
Originariamente inviato da: Ares17
E se, caro !Fazz, invece la procedura fatta dal ragazzo fosse stata:
Svuotare il caricatore--->[B][I][U]Dimenticarsi di scarrellare (per togliere l'eventuale colpo in canna)[/U][/I][/B]--->Alzare il cane--> puntarsi l'arma alla testa--> premere il grilletto mentre scatti la foto per un selfie d'effetto ?
Si sa che l'alcool abbassa di molto la soglia di attenzione e la capicità cognitiva.
Per il resto sono sempre contrario a giocare con oggetti potenzialmente pericolosi, perchè prenderci troppa confidenza porta a fiducia incondizionata tale da portare sempre ad incidenti.
Svuotare il caricatore--->[B][I][U]Dimenticarsi di scarrellare (per togliere l'eventuale colpo in canna)[/U][/I][/B]--->Alzare il cane--> puntarsi l'arma alla testa--> premere il grilletto mentre scatti la foto per un selfie d'effetto ?
Si sa che l'alcool abbassa di molto la soglia di attenzione e la capicità cognitiva.
Per il resto sono sempre contrario a giocare con oggetti potenzialmente pericolosi, perchè prenderci troppa confidenza porta a fiducia incondizionata tale da portare sempre ad incidenti.
Se si fosse dimenticato di scarrellare sarebbe rimasto un c******e comunque, io ho maneggiato molte armi e vado ogni tanto al tiro a piattello e ogni volta che ho in mano il fucile controllo mille volte se sono rimaste cartucce in canna prima di mettermelo in spalla, chiuderlo, posarlo o darlo in mano a qualcuno.
Mio padre mi ha insegnato la sacra regola delle armi, ossia che l'arma non è mai scarica, nemmeno quando ne sei talmente convinto che te la punteresti alla testa.
un'arma se maneggiata male è una delle cose più pericolose che esistono, se invece si maneggia sapendo quello che si fa e attuando le più basilari regole di sicurezza diventa meno pericolosa di una forchetta di plastica.
Sinceramente non provo tristezza per questo ragazzo ergo, lo voto come vincitore per il DARWIN AWARD per i prossimi mille anni
Originariamente inviato da: Ares17
Hai dimenticato forse la più importante per un professionista del settore:
Mai tenere l'arma con la canna rivolta verso l'alto (per evitare che vi entri qualcosa inavvertitamente) e mai tenere l'alzo zero se non per fare fuoco, qual'è la posizione consentita?
Mai tenere l'arma con la canna rivolta verso l'alto (per evitare che vi entri qualcosa inavvertitamente) e mai tenere l'alzo zero se non per fare fuoco, qual'è la posizione consentita?
Io sapevo che la canna va sempre rivolta verso l'alto,soprattutto quando si caccia, per evitare che poggiando il fucile a terra la canna si riempia di terra e venga ostruita. Altrimenti perchè tutte le imbragature per fucili prevedono che la canna si tiene verso l'alto?
Commento # 57
di: Tasslehoff
pubblicato il 01 Agosto 2014, 23:39
Originariamente inviato da: NaxFM
Quoto, una delle cose che saggiamente hanno insegnato anche a me, e anche se tu sei sicuro che l'arma è scarica e non ha colpo in canna chi la vede non può saperlo, ecco perchè preferisco sempre riporre l'arma in uno stato tale da non poter sparare nemmeno per sbaglio (es scarrellata se una semiauto, estrarre il tamburo per un revolver, etc etc...), in modo da mostrare a chiunque in modo inequivocabile che quell'arma non può sparare. Se si fosse dimenticato di scarrellare sarebbe rimasto un c******e comunque, io ho maneggiato molte armi e vado ogni tanto al tiro a piattello e ogni volta che ho in mano il fucile controllo mille volte se sono rimaste cartucce in canna prima di mettermelo in spalla, chiuderlo, posarlo o darlo in mano a qualcuno.
Mio padre mi ha insegnato la sacra regola delle armi, ossia che l'arma non è mai scarica, nemmeno quando ne sei talmente convinto che te la punteresti alla testa.
un'arma se maneggiata male è una delle cose più pericolose che esistono, se invece si maneggia sapendo quello che si fa e attuando le più basilari regole di sicurezza diventa meno pericolosa di una forchetta di plastica.
Sinceramente non provo tristezza per questo ragazzo ergo, lo voto come vincitore per il DARWIN AWARD per i prossimi mille anni
Mio padre mi ha insegnato la sacra regola delle armi, ossia che l'arma non è mai scarica, nemmeno quando ne sei talmente convinto che te la punteresti alla testa.
un'arma se maneggiata male è una delle cose più pericolose che esistono, se invece si maneggia sapendo quello che si fa e attuando le più basilari regole di sicurezza diventa meno pericolosa di una forchetta di plastica.
Sinceramente non provo tristezza per questo ragazzo ergo, lo voto come vincitore per il DARWIN AWARD per i prossimi mille anni
Commento # 58
di: Capozz
pubblicato il 01 Agosto 2014, 23:51
Originariamente inviato da: ginojap
Le armi non dovrebbero essere permesse in una societa' civile. Ci sono le forze dell'ordine che ce l'hanno e bastano loro. Non basta essere addestrati a sparare, ma bisogna anche essere dei professionisti del mestiere. Chi non lo e', paradossalmente, quando maneggia un'arma mette a repentaglio la sua vita, anche quando la punta contro un delinquente. Negli Stati Uniti, dove le armi le possono avere tutti, ma proprio tutti, gli incidenti non si contano. Sono cosi' tanti che ormai anche le stragi in famiglia non fanno piu' nemmeno notizia, infatti quelli che accadono quotidianamente nelle varie contee si trovano solo nelle cronache locali. Fanno notizia a malapena i grandi massacri nelle scuole che ormai accadono a cadenza regolare. Mio padre era un militare ufficiale di carriera, e' stato in missione anche nella prima guerra del golfo e avrebbe potuto tranquillamente avere un'arma a casa. Ovviamente non ha mai pensato di fare un'idiozia del genere perche' chi conosce le armi (e non vive nel far west) sa anche dove devono stare, perche' si corre sempre il rischio che qualche idiota, come quello dell'articolo, oltre ad ammazzare se stesso possa anche togliere dal mondo chi proprio non c'entra niente.
P.S. Condivido in pieno la legge giapponese che vieta a chiunque di possedere armi e si rischia l'ergastolo anche a sparare un colpo in aria.
P.S. Condivido in pieno la legge giapponese che vieta a chiunque di possedere armi e si rischia l'ergastolo anche a sparare un colpo in aria.
Non sono d'accordo. In molti altri paesi occidentali come Canada, Finlandia, Svizzera, Germania, Francia ed altri, la diffusione delle armi è estremamente rilevante (in media 45 armi ogni 100 abitanti) ma il tasso di morti riconducibili all'uso di tali strumenti è minimo.
Nello specifico, in Francia si registrano 0.06 morti per arma da fuoco ogni 100mila abitanti, eppure ci sono 20 e passa milioni di pistole e fucili in circolazione tra i civili.
Personalmente ritengo che sia molto più pericoloso dare la patente di guida a cani e porci, come accade quasi ovunque.
Commento # 59
di: maxsy
pubblicato il 01 Agosto 2014, 23:57
Originariamente inviato da: pulsar68
Il ragazzo probabilmente era un idiota, ma cosa vi aspettate in un Paese (gli USA) dove praticamente puoi acquistare un'arma ovunque?
e' messicano di Cuautepec
Commento # 60
di: Capozz
pubblicato il 02 Agosto 2014, 00:21
Originariamente inviato da: pulsar68
Il caso della Svizzera è diverso... loro fanno il servizio militare e poi ogni anno lo devono rifare per circa 2 settimane... inoltre le armi se le portano a casa per essere pronti ad un'eventuale... invasione straniera
Comunque anche se i media elvetici sono restii a parlarne di stragi in Svizzera ce ne sono... capita spesso che qualcuno dia di matto e si metta a sparare a casaccio sul primo che passa per strada.
Ops... vedi... pur leggendo l'articolo avevo dato per scontato che fosse americano... ad ogni modo il mio discorso non cambia
Comunque anche se i media elvetici sono restii a parlarne di stragi in Svizzera ce ne sono... capita spesso che qualcuno dia di matto e si metta a sparare a casaccio sul primo che passa per strada.
Ops... vedi... pur leggendo l'articolo avevo dato per scontato che fosse americano... ad ogni modo il mio discorso non cambia
Eppure hanno un tasso di decessi per arma da fuoco quattro volte inferiore a quello americano e paragonabile a quello italiano, nonostante qui girino molte meno armi ad uso civile.
Prendi per esempio Francia e Germania, li i morti sparati puoi quasi contarli sulle dita di una mano, eppure di pistole e fucili ce ne son a iosa. Tutto sta ad usarli con la massima precauzione