Sì, Leica ha davvero presentato una fotocamera a pellicola da 22.500€

Sì, Leica ha davvero presentato una fotocamera a pellicola da 22.500€

di Roberto Colombo, pubblicata il

““Leica M Edition 70” affonda le radici nel sistema nato nel 1954 e ancora oggi in uso e si presenta con una speciale finitura in platino che, oltre a garantire un aspetto esclusivo, rende la fotocamera anche estremamente robusta e durevole”


Commenti (88)

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Commento # 31 di: tuttodigitale pubblicato il 30 Ottobre 2024, 21:34
Originariamente inviato da: demon77
Questo scusami ma non è un argomento valido.
Il digitale di oggi restituisce una qualità di immagine superiore a qualsaisi pellicola (tralasciando magari supernicchie particolari tipo fotocamere speciali per ambito scientifico, ma anche lì con un grosso asterisco comunque).

ma no....la CMS20, ha una risoluzione di 250lp/mm contro i 95lp/mm di una D850 con mira ottica a medio contrasto 1:4, ovvero l'equivalente di un sensore bayer da 311MP.......la risoluzione è talmente elevata che la cms20 ha una definizione appena inferiore alla tmax100 in 4x5 e su una proiezione larga 5 metri non è visibile la grana....
su onlandscape, alla prova del microscopio ha superato la risoluzione in lp/mm del target di prova.....pellicola PAZZESCA
la Velvia al microscopio ha una risoluzione doppia di quella registrata dallo scanner da 4000dpi.


sulla qualità dei colori parliamone....
Link ad immagine (click per visualizzarla)

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i colori nelle digitali scompaiono (risoluzione di crominanza piuttosto compromessa dalla filtratura bayer...).
lo scanner è a tamburo, ma a bassa risoluzione 4000dpi-

Originariamente inviato da: zoomx
Ma non avete mai sentito parlare di restaurazione di film? O delle stesse foto?

dipende come vengono conservate....le foto a colori di me da neonato hanno ancora colori molto buoni...erano addirittura migliori?
ovviamente i negativi conservati all'interno degli albumini (orrore) saranno rovinati dagli stress meccanici e dal materiale plastico...

Originariamente inviato da: the_joe
per cui si possono tranquillamente trovare lastre fotografiche di inizio 1900 perfettamente conservate e negativi a colori di soli 20 anni fa completamente decolorati.

ma sei sicuro di questa stupidaggine (parliamo di negativi esposti, sviluppati e fissati e conservati in pergamini?)

Originariamente inviato da: Qarboz
Guarda che le pellicole, ma anche le foto stampate, degradano nel tempo. Prova a stampare un negativo di "soli" 40 anni e dimmi cosa ne esce.

Prova tu a stampare un negativo di quando eri bambino conservato nei pergamini (ovviamente la plastica non vale, potrebbe effettivamente essersi appiccicata con la pellicola...) prima di ipotizzare che i colori restituiti siano pessimi...
Commento # 32 di: Antonio F2. pubblicato il 30 Ottobre 2024, 21:58
Originariamente inviato da: blobb
lo sai che i film più importanti si girano ancora con la pellicola?


se è per questo adrian newey disegna ancora con matita e tecnigrafo.
ma questo lo classifica come un genio con le sue fissazioni.
Commento # 33 di: Antonio F2. pubblicato il 30 Ottobre 2024, 22:02
Originariamente inviato da: the_joe
In realtà la NASA ha perso dei NASTRI originali perchè riscritti ed erano analogici.


non mi riferivo ai filmati dello sbarco sulla luna, ma ai nastri usati per lo storage di dati (non ricordo cosa fossero), che hanno immagazzinato e conservato in buone condizioni, ma quando hanno avuto bisogno di fare un restore si sono accorti (ops!) che non avevano più i drive per leggerli
Commento # 34 di: demon77 pubblicato il 30 Ottobre 2024, 22:25
Originariamente inviato da: tuttodigitale
ma no....la CMS20, ha una risoluzione di 250lp/mm contro i 95lp/mm di una D850 con mira ottica a medio contrasto 1:4, ovvero l'equivalente di un sensore bayer da 311MP.......la risoluzione è talmente elevata che la cms20 ha una definizione appena inferiore alla tmax100 in 4x5 e su una proiezione larga 5 metri non è visibile la grana....

dipende come vengono conservate....le foto a colori di quanto sono nato hanno ancora colori molto buoni...erano addirittura migliori
ovviamente i negativi conservati all'interno degli albumini (orrore) saranno rovinati dagli stress meccanici e dal materiale plastico...


ma sei sicuro di questa stupidaggine (parliamo di negativi esposti, sviluppati e fissati e conservati in pergamini?)


Prova tu a stampare un negativo di quanto eri bambino conservato nei pergamini (ovviamente la plastica non vale, potrebbe effettivamente essersi appiccicata con la pellicola...) prima di ipotizzare che i colori restituiti siano pessimi...


E infatti hai tirato fuori una pellicola talmente particolare che è unica nel suo genere.. e non certo di facile utilizzo visto che necessita di tempi di esposizione molto lunghi rispetto a pellicole "normali"

(Non entro nel discorso di quanto sia utile nel pratico una pellicola così densa perchè sarebbe ot.)

Per il resto non è che ho tirato fuori nulla, è cosa di pubblico dominio da sempre che la pellicola negli anni si deteriora. Tutte le pellicole.
E' fisica, poco da ballare.

Certo, se prendi il negativo e lo chiudi in un contenitore al buio a temperatura corretta durerà un sacco di tempo ed il deterioramento sarà minimo, ma comunque sia si deteriorerà.
Se poi deciderai di usarla per fare delle stampe ad ogni giro di valzer accelererai il processo di decadimento.

Al contrario un negativo digitale è ETERNO.
Puoi copiarlo su mille supporti migliaia di volte ed ogni copia della copia della copia della copia ecc ecc.. sarà sempre e comunque un colne perfetto della primissima versione.
Commento # 35 di: tuttodigitale pubblicato il 30 Ottobre 2024, 22:43
Originariamente inviato da: demon77
E infatti hai tirato fuori una pellicola talmente particolare che è unica nel suo genere.. e non certo di facile utilizzo visto che necessita di tempi di esposizione molto lunghi rispetto a pellicole "normali"

ci sono pellicole più umane come la HR-50, e prima ancora c'era l'eccellente Agfa Rapid (EI 80) (180-200 lp/mm con mire a medio contrasto, il quadruplo della risoluzione di una D850).

PS è più complicato usare una medioformato a 80 iso...



Originariamente inviato da: demon77
Per il resto non è che ho tirato fuori nulla, è cosa di pubblico dominio da sempre che la pellicola negli anni si deteriora. Tutte le pellicole.
E' fisica, poco da ballare.

.


ma si parlava del fatto che negativi dopo 40 anni sono inservibili.....quando all'atto pratico se ben conservati non c'è differenza anche se stampati in maniera tradizionale. Mica che la pellicola è eterna!

Originariamente inviato da: demon77
Certo, se prendi il negativo e lo chiudi in un contenitore al buio a temperatura corretta durerà un sacco di tempo ed il deterioramento sarà minimo, ma comunque sia si deteriorerà.
Se poi deciderai di usarla per fare delle stampe ad ogni giro di valzer accelererai il processo di decadimento.

Al contrario un negativo digitale è ETERNO.
.

ma scusami quella della buona conservazione è valida anche per il digitale....oppure gli HDD li metto chissà dove con il rischio di sbatterli a destra e manca..

Originariamente inviato da: demon77
Se poi deciderai di usarla per fare delle stampe ad ogni giro di valzer accelererai il processo di decadimento.
.

ad ogni giro di valzer? Realisticamente quante copie in giorni diversi hai fatto di uno scatto negli ultimi 10 anni...


Originariamente inviato da: demon77
(Non entro nel discorso di quanto sia utile nel pratico una pellicola così densa perchè sarebbe ot.)

anche perchè dicono che non basta una stampa lunga 5 metri per vedere la grana.....
PS per tutti gli utilizzi umani da amatore basta avanza una fotocamera da 12MP...
Commento # 36 di: demon77 pubblicato il 30 Ottobre 2024, 23:14
Originariamente inviato da: tuttodigitale
ma si parlava del fatto che negativi dopo 40 anni sono inservibili.....quando all'atto pratico se ben conservati non c'è differenza anche se stampati in maniera tradizionale. Mica che la pellicola è eterna!


Mai detto che sono inservibili, ho detto che si deteriorano.
40 anni, 80 anni, 120 anni.. alla fine saranno inservibili.
I dati saranno sempre come al day 1.


Originariamente inviato da: tuttodigitale
ma scusami quella della buona conservazione è valida anche per il digitale....oppure gli HDD li metto chissà dove con il rischio di sbatterli a destra e manca..


Come già spiegato ampiamente sopra, i dati sono dati, sono SLEGATI dal supporto fisico.
Posso fare decine di backup tutti perfetti cloni dell'originale.
Posso travasarli all'infinito senza perdere un solo dettaglio.
Non esistono solo gli HDD che tu sbatti a destra e a manca, esiste anche gestoine consapevole ed intelligente dei supporti dati, esiste anche il cloud garantito a tempo indeterminato su datacenter la constantemente monitorati ed aggiornati.

Tu coi negativi che fai? Dando per buono che non sbatti a destra e a manca pure quelli perdendoli o rovinandoli come fai a prevenierne il deterioramento insesorabile nel tempo?


Originariamente inviato da: tuttodigitale
ad ogni giro di valzer? Realisticamente quante copie in giorni diversi hai fatto di uno scatto negli ultimi 10 anni...


Realisticamente o non realisitcamente non è questione.
Parliamo di un supporto con dei contenuti, la base di concetto è che siano tali per essere usati.
Se devo fare dei negativi per poi non usarli perchè si rovinano allora tantovale buttarli via subito.
Io i dati posso usarli centomila volte e sono sempre perfetti.


Originariamente inviato da: tuttodigitale
anche perchè dicono che non basta una stampa lunga 5 metri per vedere la grana.....
PS per tutti gli utilizzi umani da amatore basta avanza una fotocamera da 12MP...


Ecco, quindi di fatto stiamo parlando di una pellicola che nello specifico non serve a una mazza.
Commento # 37 di: zoomx pubblicato il 31 Ottobre 2024, 09:25
Se entriamo nel campo delle pellicole sensazionali ci sono anche i sensori sensazionali, la Google Art Camera o l'LSST del telescopio Vera Rubin.
Commento # 38 di: the_joe pubblicato il 31 Ottobre 2024, 10:29
Originariamente inviato da: tuttodigitale
ma no....la CMS20, ha una risoluzione di 250lp/mm contro i 95lp/mm di una D850 con mira ottica a medio contrasto 1:4, ovvero l'equivalente di un sensore bayer da 311MP.......


Non so da dove tiri fuori questi dati, ma se i calcoli sono calcoli, 250 lpmm su un negativo da 24x36mm danno 108MP non il triplo...

ma sei sicuro di questa stupidaggine (parliamo di negativi esposti, sviluppati e fissati e conservati in pergamini?)


Prova tu a stampare un negativo di quando eri bambino conservato nei pergamini (ovviamente la plastica non vale, potrebbe effettivamente essersi appiccicata con la pellicola...) prima di ipotizzare che i colori restituiti siano pessimi...


Io ho uno studio fotografico e i negativi che mi portano, naturalmente sono conservati in modo amatoriale, per cui pessimo, ma sono altrettanto pessimi.
Commento # 39 di: jepessen pubblicato il 31 Ottobre 2024, 11:14
Originariamente inviato da: tuttodigitale
ma scusami quella della buona conservazione è valida anche per il digitale....oppure gli HDD li metto chissà dove con il rischio di sbatterli a destra e manca..


Non c'entra niente. I rullini devi conservarli in un ambiente controllato se vuoi che durino, e ogni volta che fai una copia c'e' del deterioramento, oltre al fatto che rimane identica anche ogni volta che la utilizzi, ad esempio ogni volta che la devi stampare.

Gli hard disk non hanno bisogno di tutte queste attenzioni, puoi facilmente avere diverse copie di un'immagine e soprattutto quando fai una copia l'immagine e' identica e non si deteriora, essendo digitalmente una copia bit per bit. Quindi nel lungo periodo il digitale e' un'opzione decisamente migliore.
Commento # 40 di: blobb pubblicato il 31 Ottobre 2024, 11:23
Originariamente inviato da: jepessen
Non c'entra niente. I rullini devi conservarli in un ambiente controllato se vuoi che durino, e ogni volta che fai una copia c'e' del deterioramento, oltre al fatto che rimane identica anche ogni volta che la utilizzi, ad esempio ogni volta che la devi stampare.

Gli hard disk non hanno bisogno di tutte queste attenzioni, puoi facilmente avere diverse copie di un'immagine e soprattutto quando fai una copia l'immagine e' identica e non si deteriora, essendo digitalmente una copia bit per bit. Quindi nel lungo periodo il digitale e' un'opzione decisamente migliore.


Chi ti ha detto che ogni volta che fai una copia c’è degrado?
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