Il mitico Sigma 10-20mm F3.5 EX DC HSM è stato uno degli obiettivi che forse ha maggiormente fatto conoscere il nome di Sigma tra i fotografi. In ambito APS-C questo zoom super grandangolare era in cima ai desideri di tutti, non trovando proposte simili in termini di rapporto qualità/prezzo nei cataloghi dei vari marchi.
Ora Sigma vuole provare a piantare una nuova pietra miliare con il suo Sigma 16-28mm F2.8 DG DN Contemporary. L'ottica risponde a un mercato che in questi anni si è evoluto e ora vede le mirrorless full frame tra le fotocamere più diffuse tra i fotografi amatoriali e professionisti.
La concorrenza in questi anni si è fatto molto agguerrita e anche andando a pescare nei cataloghi delle ottiche proprietarie oggi è possibile trovare zoom super grandangolare accessibili. Sigma punta quindi su alcune caratteristiche ben precise per provare a convincere i fotografi. L'apertura costante f/2.8 è certamente la prima di queste caratteristiche, ma tra esse troviamo anche le dimensioni compatte, con un ingombro in lunghezza di soli 100,6 millimetri e un diametro massimo di 77,2 millimetri.
Le misure, unite al peso di 450 grammi, rendono l'ottica non troppo distante dal vecchio zoom per il formato ridotto e comparabili con quelle degli attuali zoom grandangolari F4 in commercio. L'ottica ha un meccanismo zoom interno e si basa su uno schema ottico da 16 elementi in 11 gruppi, con 5 lenti FLD e 4 lenti asferiche. Ha un motore autofocus passo-passo, che Sigma dichiara pronto anche per l'inseguimento veloce dei soggetti.
Il nuovo obiettivo si inserisce nella gamma Sigma, già ricca di super grandangolari, con l'intento di fare coppia con il 28-70mm F2.8 DG DN Contemporary. Il prezzo della nuova ottica è fissato in un listino di 899 euro e la disponibilità è prevista per il 17 giugno prossimo con innesto L-Mount e Sony E-Mount.