Uno dei freni maggiori a passare da un sistema reflex a un'altro, magari attirati da un corpo macchina che ha prestazioni nettamente superiori a quello in nostro possesso, è rappresentato dalla necessità di ricostruire il proprio parco ottiche. Se nella propria borsa (o valigia in alcuni casi) ci sono ottiche di grosso calibro e di grande peso economico spesso il freno è definitivo.
Per mitigare, in parte, il problema SIGMA, ben noto produttore di ottiche di terze parti, lancerà, a partire dal 2 settembre 2013 il "Servizio di Conversione Innesto". Gli obiettivi Sigma sono spesso una valida alternativa per i fotografi e fanno parte del corredo anche di molti professionisti.
"Lo scopo è rendere più liberi i fotografi e fare in modo che possano scegliere il corpo macchina che meglio risponde alle loro esigenze senza preoccuparsi del diverso sistema d'innesto delle ottiche", queste le parole di Sigma nel lanciare l'iniziativa".
Possono usufruire del "Servizio di Conversione Innesto" tutti gli obiettivi SIGMA della nuova linea di prodotti Art, Contemporary, Sports, mentre per gli obiettivi più vecchi la sostituzione non è possibile. Permettono infatti la sostituzione del loro innesto e la sostituzione dell'elettronica. Naturalmente non è possibile convertire un obiettivo ad un innesto che Sigma non abbia commercializzato, in quanto particolari specifiche dell'obiettivo, ad esempio le funzione OS di stabilizzazione ottica, devono ottimizzate dopo la variazione dell'innesto. In Italia sono previste 4/6 settimane come tempo per l'esecuzione del lavoro.