Sony Alpha 100, la reflex digitale approda in Italia

Sony Alpha 100, la reflex digitale approda in Italia

di Roberto Colombo, pubblicata il

“Sony presenta alla stampa non specializzata il frutto dell'acquisizione di Konica-Minolta, ovvero la nuova reflex digitale Alpha 100, alla ricerca di uno spazio in un mercato molto ambito”


Commenti (69)

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Commento # 51 di: lelemar pubblicato il 21 Luglio 2006, 23:44
Originariamente inviato da diabolik1981

Questo permette di non andare a peggiorare la luminosità dell'ottica (infatti le stabilizzate e le non stabilizzate hanno la stessa luminosità e al contempo permette una stabilizzazione perfettamente calibrata sulla lunghezza focale, cosa che con lo stabilizzatore inserito all'interno della fotocamera diviene meno preciso.

Ma non ho mai detto che peggiorano la luminosità della lente... assolutamente, non avrebbe senso! ho detto solo che oggettivamente (basta osservare le prove MTF tra obiettivo stabilizzato e non) la nitidezza (che non ha nulla a che fare con la luminosità diminuisce... è un dato di fatto. Ma comunque sia il grande vantaggio, a mio parere, non è la definizione superiore (che comunque è ridotta) ma il fatto di poter stabilizzare un intero corredo
Commento # 52 di: IcemanX pubblicato il 22 Luglio 2006, 11:28
X quanto riguarda l'entrata di sony nel mercato reflex... non cambierà assolutamente nulla. In svariati anni Canon e Nikon se ne sono sempre discretamente fregate della concorrenza ( tranne che tra di loro), Minolta, Pentax, Olympus, Sigma, poi Samsung e ora Sony. Il parco macchine distribuito è sproporzionatamente maggiore e un fotografo già avviato deve fare i conti con tutto il suo corredo; chi passerebbe mai a Sony o Samsung avendo 10 obbiettivi Canon? E poi cosa offrono di più queste "new entry"? niente che già non si abbia.
Restando in argomento obbiettivi, la scelta che Nikon ma in particolare Canon offre non trova rivali, praticamente ci sono 3 fasce di prezzo x qualsiasi obbiettivo, una economica, una avanzata, magari con IS e buona nitidezza e poi la L. Nelle altre case spesso è già tanto trovare 1 modello x il range focale che si cerca, e il prezzo è uno solo.

X lelemar
Non mi risulta la storia della minor nitidezza a parità di obbiettivo, anzi. Tu a quale/i ti riferisci? Può darsi che fosse così sul vecchio Canon 75-300 III - 75-300 IS xchè non erano esattamente uguali.
Cmq se poi consideri che con un obbiettivo non stabilizzato il rischio di micromosso c'è sempre (se non peggio) mentre con l'altro scatti nitido fino a 3 stop sotto è tutto molto relativo.

Saluti!
Commento # 53 di: thecatman pubblicato il 22 Luglio 2006, 18:25
approfitto degli esperti in questo 3d! della kodak cosa mi dite? come la classificate?
Commento # 54 di: (IH)Patriota pubblicato il 22 Luglio 2006, 22:57
Il successo o meno di questa reflex e' in strettissima relazione alla disponibilita' ed alla qualita' delle ottiche a corredo.
Canon e Nikon sotto quest' aspetto hanno dalla loro una gamma veramente ampia , un po' per tutte le tasche senza contare che esiste anche un vivo mercato dell' usato.

Riguardo l' utilizzo degli ultragrandangolari su sensori aps-c c'è da dire che negli ultimi anni sono uscite diverse soluzioni appositamente studiate per sensori con crop factor di 1.5/1.6 , sigma 10-20 , canon 10-22 , tokina 12-24 appositamente studiati per sensori ridotti (non utilizzabili su FF) e che permettono comunque di poter scattare con equivalenti di 16/20mm (in formato 36mm), la migliore lente ultra-grandangolare per full frame in casa canon è il 16-35F2.8L (circa 1500€) che parte appunto dai 16mm (quindi come il sigma moltiplicato su APS-C) canon sotto a questo ha "solo" il fish 15mm.Inoltre c'è da aggiungere che sulle FF la necessita' di avere lenti buone si fa sentire in modo importante , il sensore ridotto di fatto ritaglia la parte centrale delle lenti che è la parte migliore in termini di risolvenza e quella meno problematica in termini di controllo delle aberrazioni , vignettatura e perdita di contrasto.

Inoltre a vantaggio delle APS-C resta il campo supertele , un 200mm su APS-C diventa un 320mm in formato 36mm , con un duplicatore da 1.4x (come il kenko pro300DG costo 150€) si passano con facilita' i 400mm che non sono pochi.

Per quanto riguarda lo stabilizzatore ricordo (per chi non mastica tanto) che questo lavora unicamente sul mosso/micromosso causato dalla mano di chi scatta su soggetti STATICI, scattando con tempi lunghi a qualcosa in movimento (una persona ad esempio) lo stabilizzatore non evita assolutamente il mosso.Bisogna poi verificare l' afficenza della stabilizzazione , sulle lenti canon si va da 2 a 3 stop di "guadagno" a seconda delle lenti (il 28-135 2 stop il 24-105F4L 3 stop ecc..) , generalmente sempre meglio avere lenti piu' luminose che buie e stabilizzate...


Il discorso e' parecchio lungo , bisognerebbe vedere anche la gestione del rumore ad alti ISO (canon in questo è indubbiamente leader) e tante altre cose..

Ciauz
Pat
Commento # 55 di: IcemanX pubblicato il 23 Luglio 2006, 14:29
X (IH)Patriota

Molto bello il tuo post, a cui aggiungo xò un paio di spunti di dialogo.
Sui sensori FF ci sono si tutti i difetti sopracitati, ma la quasi totalità è eliminabile più o meno automaticamente, con programmi come DxO, Photoshop ecc.
I sensori ridotti invece hanno un'unico contro (oltre all' "issue" grandangoli) che xò non è risolvibile, e cioè la perdita di nitidezza rispetto al FF, di un fattore esattamente proporzionale all'inverso del crop.

Olympus in particolare con tutto il sistema 4:3, ma anche Canon con gli EF-S e Nikon con i corrispettivi di cui non ricordo il nome ;p ha ovviato al problema fornendo nuovi obbiettivi che tengono conto di tutte le nuove caratteristiche. D'altra parta ci sono test MTF di svariati L che tanto L non sono più dopo questa perdita di risoluzione... E' un bel dilemmma, non c'è che dire

L'altra considerazione è sulla stabilizzazione, ovviamente se il nome della lente termina x "2.8 L IS" sono a cavallo Xò lontani dalla serie bella la stabilizzazione aiuta moltissimo sia nella resa finale che nella libertà allo scatto.
Per esempio, ho un Sigma 70-300, a meno di non essere in pieno sole mi tocca lavorare a ISO400, e cmq mai sotto a 200; oltre a ciò un tempo di 1/500 o 1/640 spesso non è sufficiente ad evitare il micromosso di un 480mm ( equivalente su canon).
Il che mi costringe a 1) aumentare il rumore nelle foto 2) freezare del tutto la scena a meno di non scattare a F1, xchè parto da 1/800.
Con la stabilizzazione invece devo solo tenere conto di come voglio rendere la scena, xchè qualsiasi tempo sopra al 1/125 va tecnicamente bene.
Così si può contemporaneamente scendere di ISO e di tempi, compatibilmente con la scena ripresa ovviamente. Si possono lasciare parti mosse o meno e avere tutta la libertà che si vuole senza incorrere in ghosting paurosi :\
Mi chiamavano prolisso


X KODAK
Kodak e Fuji partono generalmente da corpi analogici Nikon e utilizzano gli obbiettivi di quest'ultima. L'HDR di Fuji ha un po' deluso xchè ha spesso più alte luci addirittura di Canon; mi pare che alla presentazione di una Kodak sia uscita fuori una lima con cui è stata brasata parte dell'impugnatura x far spazio al barilotto di un grandangolo...


Ciao
Commento # 56 di: IcemanX pubblicato il 23 Luglio 2006, 14:34
PS

F1 non è uno strafalcione in fatto di diaframmi, intendevo dire "ad una formula 1"
Commento # 57 di: morph_it pubblicato il 23 Luglio 2006, 20:11
vorrei precisare alcune cose.
La prima è che la review di dpreview era basata su un modello di preproduzione ed è risultato difettoso.
Poi che il prezzo sarà di 900€, 1000€ con l'ottica in kit.
Tutte le ottiche minolta sono compatibili con le nuove sony e vale anche il contrario, infatti la maggior parte dei nuovi obiettivi sony non sono altro che rimarchiature dei vecchi minolta.
Il parco ottiche minolta è enorme, come già detto da qualcuno, solo in italia è stata un po' trascurata.
Anche qui si va da quelle di fascia bassa a quelle intermedie fino alla serie G.
In più ci sono anche i sigma.
I tele bianchi, li fanno tutte e tre le case, hanno quel colore perchè dissipano meglio il calore.
A parte questo è indubbia la qualità della serie L canon.
Un ultima cosa riguarda lo stabilizzatore, è vero che in casi limite è preferibile sull'ottica invece che nel sensore. Ma non avete spiegato il perchè.
La differenza è comunque limitata ma volete mettere, acquistare un qualunque fono di bottiglia e ritrovarvelo stabilizzato (funzione che non ritengo fondamentale in genere, ma se c'è...)! Piuttosto che essere costretti a sborsare cifre nell'ordine di migliaia di euro?
Commento # 58 di: (IH)Patriota pubblicato il 24 Luglio 2006, 00:19
Originariamente inviato da: IcemanX]X (IH)Patriota

Molto bello il tuo post, a cui aggiungo xò

Vero per quanto riguarda aberrazioni e vignettatura , per la qualita' delle lenti sui bordi purtroppo nessun prog di fotoritocco puo' porre rimedio , cio' implica la assoluta necessita' di avere lenti con ottima risolvenza anche sui bordi e come ben sappiamo il costo in questo caso sale in modo sensibile.

[quote]
L'altra considerazione è sulla stabilizzazione...


Se scatti a qualcosa in movimento ad 1/125 anche se stabilizzato la foto viene mossa se invece fai panning (cerchi tempi lunghi appositamente) l'optimum sarebbe la stabilizzazione 2 canon che controlla la vibrazione in verticale e non in orizzontale , quella integrata in questo corpo non credo sia assimilabile a quella dei bianchini IS serie L canon , chiariamo pero' che stai gia' parlando di una lente da 1800€(70-200F2.8L IS) o da 3000€come il 300mL ed onestamente leggendo il tenore dei commenti a questa news ("che bello il corpo costa meno di canon e nikon" ecc..) non credo che rientri nel budget di molti una spesa del genere...anche se per poter scattare a volte potrebbero essere necessari

La mia critica "anti-panacea da stabilizzazione" è rivolta a chiarirne il funzionamento a chi è convinto che stabilizzando e scattando ad 1/30 a suo figlio che gioca la foto viene perfetta ... no purtroppo verrebbe cmq mossa (tranne lo sfondo fermo ) , fermo restando che in parco ottiche ho il 24-105F4L IS (appunto stabilizzato ) perche' non sempre posso permettermi di andare in giro con il cavalletto e per fotografie di architettura in interno senza flash o all' esterno verso sera (in condizioni di luce scarsa) l' IS a volte mi ha fatto comodo.... per essere sicuro di scattare a soggetti "semoventi" in condizioni di luce scarsa e senza flash monto il 50ino F1.8 ed ISO 800... con la 20D vista l' ottima resa ad alti iso riesco ad avere tempi sifficientemente veloci..

Ciauz
Pat
Commento # 59 di: fanta1 pubblicato il 24 Luglio 2006, 09:10
Ottima.. come le Ex-Minolta

Come era di primordine la Minolta... questa Sony.. eredita tutta la tecnologia di Minolta...

sul sito Sony viene rimandato il tutto ad un sito solo per questa macchina fotografica, dove viene descritta dei dettagli!!!

La Minolta era famosa per gli obiettivi, l'attacco, per lo stabilizzatore nel corpo macchina.. purtroppo un marchio meno agguerrito della concorrenza!!

Reflex: si differenzia per 2 cose (principalmente) 1) la possibilità di cambiare le ottiche. 2) L'area fotografata è esattamente quella che si vede dall'obiettivo. A differenza delle fotocamere normali, la costruzione si basa sempre su un gioco di specchi, che riflettono l'immagine fotografata dall'interno dell'obiettivo al mirino. Caratteristica unica delle Reflex. (evita errori di parallasse)
Commento # 60 di: fanta1 pubblicato il 24 Luglio 2006, 09:15
professionisti

Molti professionisti stanno abbandonando il marchio NIKKON... l'unica ragione è la scarsa assistenza nel post vendita. Mentre il marchio Canon riesce ad offrire una assistenza degna ai professionisti.. la Nikkon non riesce. Un Professionista ha bisogno che la macchina venga riparata nel più breve, a costi accettabili, o sostituita. In questo Canon è di lunga la migliore!!

Minolta è sempre stato un ottimo marchio.. solo meno aguerrito e blasonato. Che accoglieva i semi professionisti, in quanto a prezzo inferiore dava la stessa robustezza, affidabilità e caratteristiche degli altri due marchi.

Le scelte avvenivano anche per la dominante delle ottiche: Cano unica a dar una dominante sul rosso, mentre Nikon e Minolta rimanevano sulla dominante blu!

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