Olympus sta continuando a pagare la sconsiderata gestione dei bilanci degli anni ’90 durante la quale i dirigenti hanno coperto per anni perdite consistenti di capitale. Il bilancio di Olympus infatti, nonostante i profitti generati dai prodotti dedicati al mercato medico e ad alcuni convincenti prodotti fotografici presentati ultimamente, continua ad essere in rosso.
È da tempo che circolano voci di possibili acquisizioni della casa da parte di altri colossi dell’elettronica ed ora sembra che Sony stia per concludere un accordo finanziario da 50 miliardi di yen (intorno ai 500 milioni di euro) per acquisire il 10% di Olympus, diventandone l’azionista di maggior peso.
Hiroyuki Sasa, CEO di Olympus
L’iniezione di liquidità non potrebbe che giovare ai conti di Olympus, che in questo modo potrebbe evitare eventuali acquisizioni da parte di concorrenti diretti come ad esempio Fujifilm.
Sony, che pure sta affrontando delle difficoltà in settori che costituiscono il suo core business come i televisori, entrerebbe così in nuovi settori come quello degli apparati medicali. Le due aziende potrebbero inoltre mettere insieme i rispettivi know how in campo fotografico rafforzando le proprie posizioni anche in questo settore.