Tradito dalla passione per il formaggio e dalla risoluzione della fotocamera del suo cellulare. Nell'ambito di un'operazione che ha portato all'arresto di 60 persone per traffico di droga e reati legati alle armi da fuoco, la polizia del Merseyside (contea metropolitana inglese con capitale Liverpool) ha infatti arrestato il trentanovenne Carl Stewart, identificandolo grazie a una foto di una confezione di formaggio, scattata al supermercato.
La fotografia della confezione di formaggio Mature Blue Stilton, scattata presso un punto vendita della nota catena di supermercati Marks&Spencer, era stata condivisa sul sistema di comunicazioni criptate EncroChat con il suo profilo Toffeeforce, utilizzato anche per le operazioni di spaccio di droga. Lo spacciatore è reo di aver fornito ai propri clienti grandi quantitativi di droghe come cocaina, MDMA, ketamina ed eroina.
JAILED | A man identified through a picture of a block of cheese is the latest to be jailed as part of #OpVenetic. Carl Stewart, 39, was sentenced to 13 & a half yrs in prison after pleading guilty to conspiracy to supply class A and B drugs. Read more 👉https://t.co/Mh9DrsxAR4 pic.twitter.com/2nNZpFdXK7
— Merseyside Police (@MerseyPolice) May 21, 2021
Gli investigatori, attraverso l'analisi della foto, naturalmente non del formaggio, ma della mano che lo sosteneva, sono riusciti infatti a legare il profilo dello spacciatore Toffeeforce alla persona reale di Carl Stewart. A scriverlo è la stessa polizia inglese, che dichiara in un tweet e nel relativo post sul proprio sito:
"He was identified after sharing an image on his encro device of a block of cheese in the palm of his hand, from which his fingerprints were analysed".
Dalla foto gli analisti sono riusciti a ricavare le impronte digitali del criminale, portando alla sua identificazione. Stewart è stato condannato a 13 anni di prigione. Chissà se nello scattare la foto segnaletica gli hanno chiesto di dire 'Cheese'...