Steve Jobs: i retroscena del ritratto che sta facendo il giro del mondo

Steve Jobs: i retroscena del ritratto che sta facendo il giro del mondo

di Roberto Colombo, pubblicata il

“Albert Watson rivela i retroscena dal set in cui nel 2008 ha ripreso il ritratto di Steve Jobs scelto da Apple come tributo al suo fondatore”

La foto scelta da Apple per fare da tributo al suo fondatore Steve Jobs, che da ieri campeggia sul sito dell'azienda di Cupertino è sicuramente una di quelle che ha contribuito a rendere il suo personaggio un'icona del nostro tempo. Albert Watson, autore dello scatto, ha svelato i retroscena di questa fotografia, a lui commissionata nel 2008.

Per il fotografo si è trattato di un lavoro a cui si è avvicinato con un certo timore reverenziale: Jobs era noto nell'ambiente dei fotografi per essere un soggetto molto esigente, addirittura l'archetipo stesso del soggetto difficile. Watson parla dell'ingresso di Steve Jobs sul set e dice come il suo carisma, la sua potenza e il suo genio siano diventati immediatamente palpabili.

Per prima cosa Jobs ha analizzato il set, concentrandosi particolarmente sulla fotocamera, una medio formato 4x5, guardandola un po' come se fosse un dinosauro. La sua prima esclamazione ha avuto però un tono ben diverso: ‘Wow, you’re shooting film'. Watson si è quasi giustificato rispondendo che non considerava ancora il digitale all'altezza della pellicola (‘I don’t feel like digital is quite here yet’). Un po' a sorpresa Jobs si è detto d'accordo, aggiungendo un 'Ma ci arriveremo' lasciando trasparire in tre sole parole tutta la sua essenza di uomo proiettato verso il futuro.

Per ottenere la giusta espressione Watson ha chiesto a Steve Jobs di tenere gli occhi fissi in camera e pensare al prossimo progetto che aveva sul tavolo e alle circostanze in cui ha ricevuto delle sfide dalle persone. A giudicare dal risultato il fotografo ha posto le domande giuste ed è riuscito a cogliere l'essenza del personaggio. Non si tratta di un colpo di fortuna, Watson confessa di aver letto molto su Jobs per prepararsi alla sessione di scatto, per concettualizzare la foto e per essere pronto ad entrare in relazione con il personaggio.


Commenti (40)

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Commento # 1 di: Paganetor pubblicato il 07 Ottobre 2011, 10:12
Quelli della Nikon direbbero che bastava usare la giusta macchina e il giusto obiettivo, il resto conta relativamente

scherzi a parte, è oggettivamente un bello scatto! Sarei curioso di sapere quanti ne ha fatti per tirare fuori questo!
Commento # 2 di: Herod2k pubblicato il 07 Ottobre 2011, 10:15
una 4x5. chissa che macchina era.
Commento # 3 di: ronthalas pubblicato il 07 Ottobre 2011, 10:19
magari solo una decina di scatti
Commento # 4 di: MiKeLezZ pubblicato il 07 Ottobre 2011, 10:21
Grande foto. Ma con una digitale veniva identica, se non meglio.
Commento # 5 di: 4GateRush pubblicato il 07 Ottobre 2011, 10:32
Originariamente inviato da: Herod2k
una 4x5. chissa che macchina era.


di sicuro non era Canon o Nikon...
Commento # 6 di: Gabriyzf pubblicato il 07 Ottobre 2011, 10:34
Originariamente inviato da: MiKeLezZ
Grande foto. Ma con una digitale veniva identica, se non meglio.


forse non nel 2008: che digitale ci vorrebbe per eguagliare la risoluzione di un medio formato?
Commento # 7 di: Herod2k pubblicato il 07 Ottobre 2011, 10:34
Originariamente inviato da: 4GateRush
di sicuro non era Canon o Nikon...

si questo è scontato, ho pensato ad una rolleiflex, 4x5 è un medio formato poco usato.
Commento # 8 di: Raghnar-The coWolf- pubblicato il 07 Ottobre 2011, 10:39
Originariamente inviato da: Paganetor
Quelli della Nikon direbbero che bastava usare la giusta macchina e il giusto obiettivo, il resto conta relativamente




Originariamente inviato da: MiKeLezZ
Grande foto. Ma con una digitale veniva identica, se non meglio.


Difficile avere quella gradualità e qualità di ombre su una digitale.

Beh risoluzione non ne parliamo.
Una Ilford HP25 o analoghe ha risoluzione di gran lunga superiore (diciamo risoluzione lineare persino doppia, quindi il quadruplo dei megapixel) ai migliori sensori Full Frame migliori su formato 35mm. Aveva fatto un test Erwin Puts...

l'estensione al medioformato poi è un overkilling assoluto.
Commento # 9 di: Herod2k pubblicato il 07 Ottobre 2011, 10:47
Originariamente inviato da: ad.p
Ma il 4x5(pollici) non è il più piccolo dei "large format" ?


ma infatti, stavo giusto pensando la stessa cosa, quando watson dice 4x5 non specifica l'unitá di misura e quindi sta parlando sicuramente in pollici, quindi non è medio formato ma è grande formato.

H2K

EDIT: a volte mi confondo spagnolo italiano..
Commento # 10 di: PaveK pubblicato il 07 Ottobre 2011, 10:49
Già nel 2008 il medioformato digitale aveva superato la pellicola, IMHO.
Ma un grande bel chissenefrega. La foto è bella se fatta bene, a prescindere dalla stragrande maggioranza degli aspetti di contorno.
Da fotoamatore ho sempre apprezzato questo ritratto, e anche altri.
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