Oltre alla compatta premium XZ-1, di cui abbiamo parlato nella news che trovate al seguente indirizzo, Olympus ha rinnovato buona parte della sua gamma di fotocamere, dalle superzoom alle compatte rugged. Appartiene alla prima categoria SP-610UZ, bridge con ottica zoom 22x con focale equivalente 28-616mm e processore d'immagine TruePic III+.
La fotocamera adotta un sensore CCD da 1/2,3" da 14 megapixel, offre supporto ai filmati HD in formato 720p e alla memorizzazione su supporti SD/SDHC/SDXC. Il puntamento avviene solo attraverso il display LCD da 3" essendo per ragioni di compattezza priva di mirino elettronico. Seguendo il trend del momento anche Olympus ha integrato il supporto 3D: la terza dimensione delle foto viene riprodotta unendo due scatti ad angolazioni leggermente diverse. Non mancano i filtri creativi simili a quelli introdotti sulle mirrorless PEN.
Olympus negli anni si è guadagnata un nicchia interessante nel segmento delle compatte resistenti: il rinnovo della gamma ha interessato anche le rugged, con la novità della sparizione su tutta la gamma dell'appellativo mju, che accompagnava le compatte Olympus fin dai tempi della pellicola. Come sulla superzoom su Olympus TG-610 e TG-310 troviamo un sensore CCD da 1/2,3" con 14 megapixel di risoluzione, mentre le ottiche non sporgenti offrono rispettivamente zoom 5x e 3,6x con focali equivalenti di 28-140mm e 28-102mm.
Entrambe le fotocamere offrono registrazione su schede SD/SDHC/SDXC e supporto ai filmati HD a 720p. Oltre che per l'ottica le fotocamere si differenziano anche per il display che nel caso della TG-610 ha una digonale di 3", una risoluzione di 920.000 punti e sfrutta la tecnologia Hypercrystal II LCD, mentre TG-310 adotta una più classica soluzione da 2,7" LCD e 230.000 punti. Completano il quadro Olympus VR-310, una compatta, sempre da 14 megapixel, con ottica 10x 24-240mm equivalenti e i modelli VG-130 e VG-120, e VG-110.