Ad aggiudicarsi il titolo come prodotto più innovativo del DIMA 2008 è un servizio di archiviazione on-line di scatti fotografici. Per la precisione stiamo parlando di Swiss Picture Bank, sviluppato da Tribeca Labs e rivolto sia al fotografo amatoriale, sia al professionista. L'iscrizione al servizio mette a disposizione del cliente uno spazio praticamente infinito, con la particolarità di non poco conto di garantire per 30 o 99 anni l'integrità degli scatti.
Approcciandosi superficialmente al servizio Swiss Picture Bank, verrebbe da pensare a qualcosa di già visto, per giunta offerto in modo del tutto gratuito. La mente va a servizi come Picasaweb, Flickr e affini, che già ora permettono di archiviare ed anche di consultare i propri scatti, o ad altre soluzioni storage di tipo generale, accessibili via web. Scendendo più in particolare, si scopre che il servizio offerto da Swiss Picture Bank prevede un costo di 3 centesimi di Dollaro USA (che con buona probabilità sarà convertito a 3 centesimi di Euro in Europa) per garantire l'integrità di ogni scatto per 30 anni, che salgono a 6 centesimi di Dollaro USA per prolungare fino a 99 anni.
I file archiviati vengono ospitati su data center ridondanti di proprietà Swisscom e della sua controllata Comit, mentre la gestione del proprio archivio viene gestita attraverso un browser qualsiasi, ovviamente autenticandosi per mezzo di username e password direttamente sul sito swisspicturebank.com. Con la tariffa base di 3 centesimi di dollari a scatto i file accettati, esclusivamente di tipo jpeg, subiranno una lieve compressione, mentre accedendo al piano tariffario "professional" saranno accettati tutti i tipi di file, che non verranno compressi in nessuno modo. Il prezzo di questa soluzione sale di circa 5 volte, giustificato però dal fatto di poter contare su una sicurezza quasi assoluta di integrità dati.
Il servizio non nasce a caso: sono infatti molti i professionisti che hanno perso i propri preziosi scatti, pur essendo dotati di backup di sicurezza. Nè i moderni hard disk, né altre forme di archiviazione casalinga o da piccola azienda possono infatti garantire quanto offerto da Swiss Picture Bank, che cerca di conquistarsi ancora di più la fiducia della potenziale clientela promettendo di restituire la cifra pagata moltiplicata per trenta in caso di perdita definitiva di quanto archiviato.
Tornando un attimo ai servizi di archiviazione on-line gratuiti, appare chiaro nel disclaimer, all'atto dell'iscrizione, come tutto ciò che verrà archiviato non sarà soggetto a nessuna garanzia e potrà essere rimosso in qualsiasi momento, fatto che fa cadere ogni possibile confronto con il servizio che stiamo descrivendo.
Il premio non è dunque immeritato, così come non deve esserne sottovalutata la potenzialità. Viene infatti offerta la possibilità di garantire l'integrità del proprio archivio fotografico per generazioni, servizio che potrà sempre essere affiancato ai tradizionali metodi di backup, ma dormendo sonni tranquilli e mettendosi al riparo da brutte sorprese. Sicuramente azzeccata la scelta del nome, con chiaro rimando alla ben nota sicurezza e riservatezza delle banche svizzere.