Kenji Nakagawa (Product Planning Manager) e Koji Satoh (Marketing Planning Manager) di Tamron hanno rilasciato un'intervista a Phototrend facendo diverse dichiarazioni interessanti sui prodotti presenti e future strategie.
Per esempio si cita il nuovo Tamron 17-28mm f/2.8 Di III RXD che, unito all'28-75mm f/2.8, riesce a coprire dai 17 mm ai 75 mm con solo due ottiche per fotocamere Sony. Inoltre è stato specificato come l'idea di non avere stabilizzazione sull'ottica è stata una scelta necessaria per ridurre le dimensioni e il peso.
Tamron ha anche specificato che per realizzare un'ottica per mirrorless bisogna ripensare parte degli elementi come gli attuatori e i motori. Una notizia interessante è che questo porta anche ad alcune complicazioni produttive.
Per esempio ora Tamron, per le mirrorless, realizza obiettivi per Sony attacco E, mentre per Nikon Z e Canon RF ci sarà da attendere. I tecnici stanno studiando le fotocamere e gli elementi tecnici, ma viste le differenze non si potranno fare "adattamenti".
Inoltre, per sviluppare un'ottica ex-novo, secondo il produttore ci vogliono circa un anno e mezzo e questo significa che potremo vedere (se tutto andrà bene), un'ottica per Nikon Z o Canon RF a inizio 2020. Al più presto.
Nel mentre però Tamron ha anche annunciato la sua prima ottica f/1.4. Si tratta del 35 mm che, nelle intenzioni del produttore, è arrivato per ultimo tra i grandi per tempistiche ma sarà il primo per qualità. Ancora non sono note specifiche o prezzo, ma rispetto all'SP 35mm f / 1.8 Di VC USD punterà ulteriormente sulla qualità con qualche rinuncia come la compensazione delle vibrazioni.