Con l'arrivo della bella stagione alla Leica Galerie Milano sarà possibile visitare la nuova mostra fotografica dal titolo Teatro dei Vitellini - Regia di Gian Paolo Barbieri. Nello spazio espositivo, nel cuore di Milano e nelle vicinanze del Duomo (via Giuseppe Mengoni 4) sarà possibile, dal 10 maggio al 24 agosto, ammirare 25 fotografie inedite del fotografo di moda, tra i più conosciuti e riconosciuti del Mondo.
© Gian Paolo Barbieri, Shakespeare - La Bisbetica Domata
Grazie all'inizio della sua carriera che lo ha visto anche attore, operatore e costumista, Gian Paolo Barbieri può così reinterpretare le opere di William Shakespeare ma anche il teatro stesso e tutto il mondo che gli ruota attorno. Il fotografo nasce infatti a Milano nel 1935 ed è legato a costumi e tessuti anche per il lavoro svolto dalla famiglia (grossisti di tessuti). Sin da bambino ha una grande passione per il teatro e la recitazione che lo porta ad assistere a diversi spettacoli oltre a recitare lui stesso tra amici, creando anche abiti e scenografie.
Ricordiamo poi che Barbieri ha aperto il suo primo studio fotografico a Milano nel 1964, dopo aver vissuto anche a Roma e Parigi con il fotografo Tom Kublin. Il suo punto di vista "teatrale" gli permette di avere l'attenzione di grandi giornali di moda come Vogue America, Vogue Italia, Vogue Paris, L'Officiel, GQ e Vanity Fair. Le immagini della mostra Teatro dei Vitellini - Regia di Gian Paolo Barbieri sono state catturate in studio e hanno richiesto una minuziosa preparazione prima ancora dello scatto per raggiungere un risultato che può definirsi quasi onirico.
© Gian Paolo Barbieri, Shakespeare - Macbeth
Non solo fotografia dunque. I visitatori potranno ammirare una visione diversa della costruzione della scena, la passione di Gian Paolo Barbieri per il teatro e per la drammaturgia. Le fotografie di Teatro dei Vitellini sono state catturate grazie a un sistema Leica SL (la terza versione è stata presentata all'inizio dell'anno) scegliendo sia i colori che il bianco e nero per la stampa in grande formato.
Maurizio Beucci (curatore e Head of Akademie, Leica Camera Italia) ha dichiarato "il teatro è dentro le fotografie di Barbieri e Gian Paolo, quando scatta, è dentro il teatro. Queste fotografie sono un lavoro inedito che ci riporta lì dove tutto è iniziato, nel teatro che Gian Paolo ha amato e continua ad amare, in un omaggio al lavoro di Shakespeare. Quella in mostra è una prima assoluta e siete tutti i benvenuti nel nuovo Teatro dei Vitellini. Merda, merda, merda!".