Il cinema è affascinante, praticamemte in ogni suo aspetto. Chi ha avuto la fortuna di vedere all'opera un proiettore cinematografico a pellicola ne sarà certamente rimasto affascinato. Non è un'esperienza che tutti possono fare, ma uno dei proiezionisti del roadshow del film 'The Hateful Eight' di Quentin Tarantino ha deciso di catturare, in quindici giorni durante ben 59 proiezioni, immagini dalla sala di proiezione, mettendo insieme un timelapse dal grande fascino.
Il film viene proiettato su pellicola 70mm Ultra Panavision, un formato che era pensionato da tempo e che poche sale possono gestire al meglio. Si tratta di un formato anamorfico 1.25x con aspect ratio molto largo di 2.76:1. La ragione del roadshow organizzato da Tarantino è stata proprio quella di proiettare il film con la giusta attrezzatura. Esistono due versioni del film, quella da 187 minuti per il roadshow e quella 'normale' da 167 minuti, più corta perché il regista ha deciso di tagliare alcune scene che non avrebbero avuto la corretta resa nella proiezione su schermi convenzionali nel formato più piccolo.
70MM of Hateful from Andrew Walker on Vimeo.
Come si può vedere dal filmato, viste le dimensioni della pellicola e la lunghezza totale, non vengono utilizzate delle tradizionali bobine, ma dei grandi piatti per gli avvolgimenti. Una piccola nota di orgoglio italiano: nel timelapse si vede chiaramente che il proiettore utilizzato è un Victoria 8 dell'azienda italiana Cinemeccanica di Milano, azienda che dagli anni '70 è leader nella produzione mondiale di apparecchiature per il cinema e che ha trasferito negli ultimi anni la sua grande esperienza al cinema digitale.