Tokyo: al bando i droni dagli 81 parchi pubblici della città

Tokyo: al bando i droni dagli 81 parchi pubblici della città

di Alessandro Bordin, pubblicata il

“L'attesa delibera comunale è arrivata: i droni non potranno più volare nei parchi di Tokyo, in seguito all'episodio che aveva portato alla scoperta di un drone con materiale radioattivo sul tetto del palazzo del primo ministro”


Commenti (85)

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Commento # 51 di: the_joe pubblicato il 15 Maggio 2015, 16:00
Originariamente inviato da: Dinofly
GTKM è il classico che tutti rompono i coglioni tranne lui: non va bene che la gente porti il cane, il pallone, il drone, il bambino piangente.
Tutto ovviamente cambia dal momento in cui lui avrà il cane, il bambino, il drone, o voglia di giocare a pallone. Allora saranno gli altri a rompere le palle e non dargli libertà di fare ciò che vuole.

Il punto della discussione è se nel vostro cervello balena anche solo l'idea che il drone sia un fattore di rischio, beh andate a casa, imbottite le pareti e chiudetevi dentro.
E ovviamente mangiate solo con il sondino gastrico, nel mondo ci sono MOLTI, ma MOLTI più morti per un boccone andato di traverso che per un drone giocattolo.


Non hai ancora portato un motivo plausibile perchè si debbano far volare i droni in mezzo alla gente in un parco pubblico a parte il dire "io c'ho il drone e lo faccio volare dove mi pare"
Commento # 52 di: roccia1234 pubblicato il 15 Maggio 2015, 16:02
Originariamente inviato da: v1doc
Se togli potenza le eliche si fermano quasi immediatamente, inoltre molti droni hanno dei proteggi eliche.


D'accordo il proteggi eliche, ma molti non ce l'hanno. Inoltre le eliche si fermano SE togli potenza.

Un drone da 50 grammi, anche se cade da altezze elevate, raggiunge velocità di gran lunga inferiori a quelle di un proiettile per via della sua velocità limite:
http://en.wikipedia.org/wiki/Terminal_velocity


Si, era un esempio. Il problema è che non tutti pesano 50g e non tutti vengono spinti dalla sola forza di gravità.

Toglimi una curiosità, ma hai mai visto da vicino un drone in vita tua? Il mio drone porta in “giro foto/video camere”, ma è un drone giocattolo del peso inferiore ai 100Gr.

IMHO si sta facendo del terrorismo psicologico, soprattutto se questa legge non fa dei distinguo fra un drone da 50gr ed uno da 5Kg.


Si, ne ho visto ben più di uno, sia piccoli che grandi, e allora?

Originariamente inviato da: Dinofly
Eh vabbè credo sia inutile continuare oltre.
Dopotutto davanti a persone che pensano che un drone da 50 grammi possa costituire un qualsiasi pericolo per la società c'è poco da dire, non serve una laurea in fisica, ma basta proprio il buon senso.
Non un dono di tutti, evidentemente.

D'altonde basterebbe andarsi a vedere le statistiche, non credo ci sia un caso di lesioni o morte dovuto a droni in nessuna parte del mondo. Andate a contare gli incidenti stradali... poi il pericolo è il drone.

Buona vita e guardate il cielo non sia mai che ci sia un drone pronto a cadervi in testa!


Ma nessuno dice di non fare volare le vostre zanzarette. Semplicemente fatelo FUORI dalle zone pubbliche e lontano da altre persone. Punto.

Originariamente inviato da: the_joe
Quello che non capisco è questa impellente necessità di far volare un drone nei parchi pubblici, non puoi farlo volare in un campo o in riva al fiume/mare su una spiaggetta isolata?


Finalmente!!

Originariamente inviato da: eaman
Perche' probabilmente sono gli unici spazi aperti disponibili vicino ai centri urbani. Poi ovvio che se uno va a volare proprio sopra la gente rischiando di far male a qualcuno e disturbare e' un deficente, ma un deficente e' fastidioso anche con le bolle di sapone.


Ma la bolla di sapone non rischia di farti male se ti finisce in faccia .
Se sono gli unici spazi aperti non me ne frega niente e non è importante, che si spostino più fuori se vogliono far volare i droni o che rinuncino a questo hobby, non l'ha mica prescritto il medico.

Originariamente inviato da: eaman
Quindi se uno conta di fare un attacco terroristico ora non lo fa perche' e' vietato volare nei parchi pubblici?

E se vado al parco con un frisbee o un pallone e lo tiro in faccia a qualcuno?
E se tiro una pallonata sul parabrezza di una macchina che va' a schiantarsi dentro un asilo?
E se mi infilo con la bici ai 40 dentro il bar?
E se vado a giocare col pallone proprio immezzo a dove sta la gente a leggere, non disturbo?
Ma non potrebbero andare in un campo in campagna col pallone? O in un vicolo di una strada?
E se porto il figlio che piange al bar? Perche' deve stare al parco dove sto io e non in un asilo?


Vietiamo i coltelli in cucina perchè ci si può ammazzare

Originariamente inviato da: Dinofly
Ma non ho capito, qua limitiamo le libertà altrui così tanto per fare, che tanto poi possono fare la stessa cosa in altre parti?
Fare il bagno al mare è pericoloso, ci sono gli squali e gli scogli, da domani lo facciamo solo nei canali industriali.

Di che ti lamenti, non ti puoi fare il tuo bagno nel canale?


A riprova che non avete capito un accidente di quello che si sta dicendo.
Se ti butti in mezzo agli squali o agli scogli... è una scelta tua e le conseguenze sono tue e tue soltanto.

Un drone da 2 kg che finisce in faccia ad una persona, rischia seriamente di sfigurarla.

Il problema del tuo ragionamento è che lo puoi applicare a QUALSIASI attività umana. QUale legge fisica mi vieta di portare mio figlio in cantiere e fargli guidare un CATERPILLAR da 50 tonnellate e distruggere una città? Nessuna.


Il buon senso in primis, ma visto che questo è spesso inesistente sono state fatte le leggi.
Il buon senso direbbe di andare piano nei centri abitati, ma visto che non tutti ce l'hanno, sono stati messi i limiti di velocità e sono stati inventati multe ed autovelox.

Il drone è un fattore di rischio INESISTENTE o quasi, l'incidenza sull'aspettativa di vita media è nulla, al contrario ad esempio della mobilità urbana, la prima causa di morte nel mondo occidentale.
E nessuno si fa problemi a permettere l'uso di automobili nei centri abitati.


Ah già, solita tecnica italiota: aspettiamo che qualcuno si faccia veramente male e/o che ci scappi il morto prima di prendere provvedimenti per cose ovvie.
PREVENZIONE suona così strano?

La mobilità urbana è una cosa fondamentale, non tiriamola in ballo mentre stiamo parlando di giocattolini usati, nella stragrande maggioranza dei casi, per hobby.

Originariamente inviato da: eaman
Ci siamo arrivati in fine: la questione e' che chiunque in un parco pubblico deve aver la possibilita' di fare un po' quello che vuole fin tanto che ha ripetto degli altri.

Se vai in un parco pubblico con un drone da 4kg o un aereo in balsa / composito da 1.5m e ti metti a volare proprio sopra al bar per fare il figo sei un delinquente, 10 anni fa si sarebbe messo a fare le impennate con lo scooter in mezzo alla gente.

Ci sono categorie di velivoli (park flyer) fatti apposta per volare nei parchi dai modellisti (materiali, dimensioni, rumore, struttura), oltre ai quali e' da irresponsabili andare a volare in un parco. Sono una via di mezzo tra gli indoor e i velivoli che possono volare all'aperto. Va da se che chi vola sceglie un posto del parco non frequentato da altre persone (anche perche' con tutti i BT e Wifi vicino alla gente non bindi) come chi gioca a pallone va' nella zona apposita.

E' categoricamente vietato volare sopra persone o oggetti in qualunque caso, quindi se il parco non ha una zona deserta (che puo' essere dalle parti del parcheggio o un campo da calcio che non e' impegnato) o e' molto frequentato (magari durante le feste ne o negli orari di punta) una persono assennata li' non vola neanche con un quadricottero da 14grammi. Anche se e' una zona non frequentata in cui sporadicamente passa un corridore: li' non si vola.

E per favore i curiosi che vanno a guardare non disturbino i conducenti mentre volano, e non mollino cani / bambini a calpestare i mezzi a terra.


Esatto, è proprio questo il punto.
Aggiungo, nella questione "rispetto per gli altri" che sti cavolo di droni fanno un rumore parecchio forte e particolarmente fastidioso (una zanzara amplificata di qualche migliaio di volte), quindi risultano decisamente fastidiosi, altra ragione per farli volare lontano da altre persone.
Commento # 53 di: Dinofly pubblicato il 15 Maggio 2015, 16:04
Originariamente inviato da: GTKM
E che vuol dire? Il punto della discussione è che ci vogliono delle regole, e che queste devono essere rispettate. Punto.


Ci vogliono regole intelligenti, non stupide.
Trattare un drone giocattolo come un problema è OGGETTIVAMENTE stupido, non ha le dimensioni e l'energia cinetica per porre un qualsiasi problema alla sicurezza che non rientri nella normalità della vita.
Commento # 54 di: Dinofly pubblicato il 15 Maggio 2015, 16:06
Originariamente inviato da: roccia1234
La mobilità urbana è una cosa fondamentale, non tiriamola in ballo mentre stiamo parlando di giocattolini usati, nella stragrande maggioranza dei casi, per hobby.

La libertà è fondamentale.

DI italiota qua c'è solo una fame di regole inutili.
Commento # 55 di: GTKM pubblicato il 15 Maggio 2015, 16:08
Originariamente inviato da: Dinofly
Ci vogliono regole intelligenti, non stupide.
Trattare un drone giocattolo come un problema è OGGETTIVAMENTE stupido.


Un oggetto di plastica rigida, spigoloso, è oggettivamente pericoloso se cade in testa ad un bambino. Che sia un giocattolo o meno è irrilevante.
Commento # 56 di: Dinofly pubblicato il 15 Maggio 2015, 16:11
Originariamente inviato da: Zappz
Prova a ragionare al contrario... Se il tuo drone cade in testa ad un bambino, li hai 50k euro per pagare i danni?

Perche' a dire tanto non e' mai successo sono bravi tutti...


50k euro di danni biologiic li hai in caso di amputazioni minori o simili, non è una eventualità possibile.
Detto ciò esiste la responsabilità civile.

Quando fai jogging nel parco sei MOLTO, MA MOLTO più pericoloso di un drone, la tua energia cinetica è di gran lunga superiore, se travolgi qualcuno, o qualcuno ti viene addosso fai MOLTI più danni.
Obblighiamo questi pericolosi facinorosi ad un assicurazione?
Commento # 57 di: Dinofly pubblicato il 15 Maggio 2015, 16:13
Originariamente inviato da: GTKM
Un oggetto di plastica rigida, spigoloso, è oggettivamente pericoloso se cade in testa ad un bambino. Che sia un giocattolo o meno è irrilevante.

La plastica non è rigida, sopportau n certo livello di deformazione, tale per cui è molto difficile che riesca pure a penetrare nel derma (leggasi escoriazione minima).
Ma udite udite i droni consumer la maggior parte delle volte son di.... POLISTIROLO!
Mollala lì, non esiste uan casistica di danni causati da droni perchè semplciemente non li possono FISICAMENTE fare.

Prendi un sasso lancialo per terra e lo vdrai cadere, le stesse regole che lo fanno cadere fanno si che il drone in nessun caso abbia un nergia cinetica tale da poter causare danni importanti alle persone e costituire un problema di sicurezza.
Sono pure paranoie.
Commento # 58 di: the_joe pubblicato il 15 Maggio 2015, 16:15
Originariamente inviato da: Dinofly
La libertà è fondamentale.


La libertà non è fare quello che si vuole, la libertà è fare quello che si vuole nel rispetto delle regole comuni.

Se c'è necessità di mettere delle regole è perchè alcuni tendono ad approfittarsi delle proprie libertà limitando quelle degli altri.

Per la questione in oggetto, potrebbero essere fatte delle classificazioni in base a limiti precisi di altezza/distanza di volo, forma e dimensioni, in modo da distinguere i giocattoli dai droni veri e propri, ma dovrebbero essere proprio giocattoli, non oggetti che vanno a 50mt di altezza.....
Commento # 59 di: the_joe pubblicato il 15 Maggio 2015, 16:17
Originariamente inviato da: Dinofly
Obblighiamo questi pericolosi facinorosi ad un assicurazione?


In generale chi fa sport è assicurato, esistono apposta la polizze famiglia per coprire i danni procurati da se o dai familiari......

Se non sei assicurato, paghi i danni di tasca, e se cavi un occhio a qualcuno penso che 50K non bastino.
Commento # 60 di: Ago72 pubblicato il 15 Maggio 2015, 16:18
Originariamente inviato da: Dinofly
Dove sta scritto che la libertà di tua figlia di giocare al parco sia di un ordine di grandezza superiore di quella del figlio di un'altro di giocare con il suo drone nel parco?


Sta scritto quì:

"Tali attività possono essere effettuate in aree non popolate opportunamente selezionate dall’aeromodellista, di raggio massimo di 200 m e di altezza non superiore a 70 m, e per le quali può assicurarne il controllo al fine di non causare rischio a persone e cose" Fonte ENAC
In italia non si può far volare un drone in un parco. Poi possiamo scendere in piazza e protestare, ma oggi è così.


Originariamente inviato da: TheQ.
Dal 30 aprile 2014 l'uso di un drone è legato all'area: area critica o non critica, per cui serve un'autorizzazione od una dichiarazione.


Giustamente!!!! Sempre dallo stesso documento ENAC, che a me risulta ancora in vigore (correggimi se sbaglio), la definizione di area non critica è:

"Per operazioni specializzate non critiche si intendono quelle operazioni che non prevedono il sorvolo, anche in caso di avarie e malfunzionamenti, di:
i. aree congestionate, assembramenti di persone, agglomerati urbani e infrastrutture;
ii. aree riservate ai fini della sicurezza dello Stato;
iii. linee e stazioni ferroviarie, autostrade e impianti industriali."

Tutte le altre sono definite Critiche e devi GIUSTAMNETE avere l'autorizzazione.
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