Top Gun: Maverick è stato uno dei film più attesi del 2022 portando nelle sale cinematografiche di tutto il Mondo moltissime persone. Gli spettatori hanno fatto in modo che la pellicola superasse gli 1,3 miliardi di dollari diventando anche il titolo di maggior successo della Paramount. Il risultato è stato ottenuto sicuramente anche grazie alla "nostalgia" per il primo film del 1986. Tanta era la curiosità da parte di molti spettatori di capire se il film avrebbe mantenuto le aspettative.
Per realizzare un prodotto di questo tipo serve un grande lavoro da parte di tutti, dal cast fino alla parte tecnica e tecnologica. Questo ha significato dotarsi di attrezzature di un certo livello, compresi gli obiettivi cinematografici Fujinon di Fujifilm. Qualche giorno fa è stato pubblicato un "dietro le quinte" che mette in mostra le potenzialità di queste ottiche e quali modelli sono stati utilizzati.
Gli obiettivi Fujinon impiegati per Top Gun: Maverick
Come spiegato da Kevin LaRosa (a capo della registrazione aerea) e da Claudio Miranda (direttore della fotografia) la tecnologia è stata essenziale per poter realizzare Top Gun: Maverick. Sono state fatte cose impensabili nel 1986. Sono state impiegate diverse soluzioni, dalla ripresa al suolo, alla ripresa da aereo ad aereo (sia dentro che fuori la cabina) o da elicottero ad aereo. Miranda ha poi aggiunto che questo è un film da "ottiche lunghe" e più in generale per le riprese in esterno ci si è affidati per lo più a Fujinon.
Per le riprese del film sono state impiegate diverse ottiche zoom del produttore nipponico: in particolare troviamo Fujinon 18-85mm T2.0 Premier PL Zoom, Fujinon 24-180mm T2.6 Premier PL Zoom e Fujinon 75-400mm T2.8-3.8 Premier PL Zoom. Per chi avesse visto il film, avrà notato la presenza di diverse scene dove gli aerei da combattimento venivano ripresi dal suolo, in quel caso una delle scelte principali per l'ottica è stata la 75-400mm. Tra le altre ottiche impiegate non sono mancate le Fujinon XK20-120mm T3.5 Cabrio e Fujinon ZK85-300mm T2.9-4.0 Lightweight Cabrio.
L'accoppiata scelta per Top Gun: Maverick è stata con le videocamere professionali Sony VENICE che utilizzano sensori Super35 da 24,3 x 12,8 mm e in grado di arrivare a una risoluzione di 4096 x 2160 pixel (anche se non sempre sono stati impiegati obiettivi Fujinon per le riprese, in particolare quando si trattava di inquadrare il pilota nel cabina di pilotaggio). Chiaramente non potevano mancare gimbal a sei assi come lo Shotover F1J per permettere immagini stabili, anche quando montato nella zona frontale di un aereo a reazione (o lo Shotover K1 per l'elicottero).
Bisogna poi considerare che, in alcune occasioni, è stata anche impiegata un'ottica 300 mm con un moltiplicatore di focale per arrivare a 600 mm mentre gli aerei sfrecciavano in un canalone, impossibile operare senza un gimbal.
Miranda ha dichiarato "ci piaceva come le ottiche Fuji mantenessero il campo visivo attraverso attraverso l'escursione dello zoom" aggiungendo poi che il rivestimento era eccellente e se anche era presente un flare, questo non offuscava tutta l'immagine. LaRosa invece ha aggiunto di non aver mai dovuto fermare le riprese per un problema alle ottiche o alle videocamere durante Top Gun: Maverick.
Idee regalo,
perché perdere tempo e rischiare di sbagliare?
REGALA
UN BUONO AMAZON!
|
Iscriviti subito al nostro canale Instagram! Perché? Foto, video, backstage e contenuti esclusivi! |
Notizia Precedente 
