Anno nuovo e nuovi concorsi fotografici aspettano tutti gli appassionati! Uno dei primi a essere annunciato è quello del Club Alpino Italiano (CAI) che vuole omaggiare ancora una volta lo scrittore italiano Mario Rigoni Stern. La traccia di questo 2020 è "sentieri sotto la neve" raccolta di 16 racconti tra le più note di Stern. Questo darà ampio modo di esprimersi artisticamente anche ai fotografi.
Nella sesta edizione del concorso dedicato a Mario Rigoni Stern la neve sarà quindi un tema preponderante. I partecipanti potranno farsi ispirare dalle frasi dello scrittore come "sono nato alle soglie dell’inverno, in montagna, e la neve ha accompagnato la mia vita".
In questa edizione quindi ci si concentrerà più sulla parte naturalistica della montagna e ovviamente della neve. Si cambia rispetto alle due edizioni passate quando si era puntato più sulla parte umana della montagna compresa tra guerra e lavoro.
Sempre Mario Rigoni Stern scrisse in Stagioni "[…] la neve vecchia era ricoperta da due dita di neve fresca e per naturale curiosità mi avvicinai per leggere su quella pagina bianca". Anche questo punto potrà essere preso come ispirazione per riuscire a realizzare fotografie interessanti dal punto di vista paesaggistico, naturalistico e ovviamente artistico.
Il concorso prevederà anche questa volta la sezione "Giovani" per avvicinare i fotografi con età compresa tra i 14 e i 18 anni sia alla montagna che al modo come ritrarla in campo fotografico.
I fotografi che vorranno partecipare, potranno inviare fino a un massimo di quattro fotografie. Saranno premiate le opere che esprimeranno la maggiore qualità, originalità e che saranno più attinenti al tema proposto (riportato più sopra). Ci saranno premi in denaro per chi si posizionerà sul podio e per il vincitore della sezione "Giovani".
Ampio il limite temporale considerando che gli aspiranti vincitori potranno sottoporre le fotografie fino al 30 Settembre 2020 con la premiazione che invece è già fissata per il 27 Dicembre 2020 ad Asiago (VI). Inoltre ci sarà modo di vedere parte delle fotografie grazie a mostre che saranno allestite nelle sezioni CAI della zona del Triveneto (ma anche sul territorio nazionale).