Con il periodo estivo i festival e le mostre legate alla fotografia fioriscono lungo tutta la penisola. Recentemente abbiamo scritto della mostra "all'ombra del Baobab", del Riaperture PhotoFestival 2022 o del Red Bull Illume (tutte e tre concluse a fine maggio). Spostandosi più a sud c'è però l'occasione di visitare il Ragusa Foto Festival, che è giunto alla decima edizione.
Artic Zero © Paolo Verzone
Gli appassionati avranno modo di partecipare dal 21 luglio al 28 agosto nel borgo storico di Ragusa Ibla. Oltre a visitare la cittadina (che rimane ricca di fascino di per sé), ci sarà spazio anche per chi ha la passione della fotografia con la manifestazione internazionale che guarda in particolare a quella contemporanea e ai giovani talenti di tutto il Mondo. Ecco alcune informazioni.
Ragusa Foto Festival 2022: le informazioni
Nell'edizione di quest'anno del festival fotografico il tema principale è l'"Armonia, equilibrio tra opposti". La tematica affonda le radici nell'Antica Grecia e in particolare nel ruolo del Mar Mediterraneo con il dialogo tra culture diverse nel "mare fra le terre". Molte le idee che possono essere sviluppate intorno a questa parola in tutta una serie di incontri.
In the middle - © Alfredo Corrao
Il Ragusa Foto Festival 2022 prevede l'esposizione di 29 progetti che sono esposti in luoghi suggestivi come Palazzo La Rocca e Palazzo Cosentini ma anche all'Auditorium (che si trova in una chiesa sconsacrata), San Vincenzo Ferreri e il Giardino Ibleo. Nei giorni dell'apertura, dal 21 luglio al 24 luglio (dalle 9 alle 22:30), si apriranno le mostre con alcuni fotografi presenti e ci sarà la possibilità di partecipare a seminari, talk, workshop, letture portfolio e il Premio Miglior Portfolio dell’anno. Non mancheranno poi aperitivi con gli artisti e visite guidate alle mostre.
Questo festival è curato da Stefania Paxhia (giornalista e ricercatrice sociale) con la direzione artistica di Steve Bisson. I nomi che faranno parte delle giornate di apertura comprendono Paolo Verzone, Tim Carpenter, Jenia Fridlyand, Carlo Bevilacqua, Giuseppe Leone, Gianluigi Colin, Antonio Biasucci, Claudio Composti, Alfredo Corrao, Yvonne De Rosa, Rick van der Klooster, Alba Zari, Donata Pizzi, Benedetta Donato curatrice, Susanna Scafuri, Pietro Motisi, prof. Mario Morcellini, Nello Scavo e Velasco Vitali.
Collettiva ‘Armonia, una reciproca comprensione’ ©Alys Tomlinson
Gli orari di apertura (salvo nelle giornate iniziali) sono dalle 10:30 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 21:30 con lunedì come giorno di chiusura, ingresso gratuito. Tutte le informazioni complete sono disponibili sul sito ufficiale dell'iniziativa. Tra le mostre suggerite ci sono I Presidi calabresi di Caritas Italiana di Carlo Bevilacqua e Pietro Motisi, Artic Zero di Paolo Verzone, The Ancien Regime di Tim Carpenter e In the Middle di Alfredo Corrao (ma ovviamente anche tutte le altre mostre meritano di essere viste).
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