Toshiba: ecco il primo modulo fotocamera per cellulari simile a Lytro

Toshiba: ecco il primo modulo fotocamera per cellulari simile a Lytro

di Roberto Colombo, pubblicata il

“Mettere a fuoco dopo aver scattato la foto, anche dal cellulare: è questo quello a cui punta il nuovo modulo fotocamera per smartphone messo in mostra Toshiba. Foto a messa a fuoco dinamica a 2 megapixel da un sensore da 8 megapixel”

Qualche tempo fa Toshiba aveva annunciato di essere al lavoro su una tecnologia simile a quella utilizzata da Lytro, la fotocamera Light-Field che permette di decidere quale punto mettera a fuoco dopo lo scatto (e non prima come avviene normalmente). Ora Toshiba ha messo in mostra il primo modulo fotocamera uscito dal progetto. Si tratta di un modulo dedicato ai cellulari, che mira quindi a contenere al massimo le dimensioni.

Come in Lytro il sistema funziona tramite un complesso sistema di microlenti che diffonde su diversi pixel i raggi luminosi in modo differente in relazione all'angolo di incidenza della luce. Il processore della fotocamera è in grado poi di utilizzare le informazioni per ricostruire oltre all'immagine anche le distanze degli oggetti ritratti, permettendo così poi di applicare un filtro di sfocatura selettivo, risultando nella possibilità di mettere a fuoco durante la fase di visualizzazione in modo dinamico.

Il sensore utilizzato è da 8 megapixel, ma la risoluzione delle immagini con messa a fuoco dinamica dopo lo scatto si ferma a 2 megapixel. Alcuni avanzano qualche dubbio sulla reale efficacia di un sistema contenuto in dimensioni così piccole: a causa delle ridotte dimensioni del sensore il controllo sulla profondità di campo è limitato. Inoltre con questo tipo di tecnologia è fondamentale l'equilibrio tra risoluzione dell'immagine e quantità di informazioni sulle distanze tra i soggetti e la profondità della scena.

Toshiba, pur usando molte delle informazioni per determinare le distanze dei soggetti, ha scelto di usare una risoluzione leggermente più alta di Lytro Camera, sarà interessante vedere i risultati finali. La prossima versione utilizzerà un sensore da 13 megapixel, per immagini a 5/6 megapixel. La versione attuale integra già, comunque, la capacità di registrare video a 30 frame al secondo.


Commenti (5)

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Commento # 1 di: demon77 pubblicato il 04 Marzo 2013, 12:18
Tecnologicamente interessante.
Peccato che PRATICAMENTE sia una boiata inutile.

Ma che me ne faccio di sta robaccia sul cell? Una volta che ho fatto un paio di scatti giusto per fare il cretino col "metti a fuoco" fine della festa.

Pensassero piuttosto a realizzare sensori da cellulari che migliorino il più possibile la qualità dello scatto visto e considerato che il cell è sempre di più la macchina fotografica di tutti..
Commento # 2 di: lucusta pubblicato il 04 Marzo 2013, 15:00
bhe', piu' utile su un cellulare (vedi e scatta) che su una fotocamente piu' "corazzata" (che magari uno s'impegna di piu' per fare una foto).
nel "vedi e scatta" magari, a posteriori, trovi particolari nella foto piu' interessanti del soggetto principale..
Commento # 3 di: JackZR pubblicato il 04 Marzo 2013, 15:23
A parte che non mi sembra una gran bella cosa metter così tanti MP su sensori così piccoli cmq non ho ben capito come funziona.
Cosa fa? Scatta una foto con fuoco a tutto campo e con un sensore che determina la distanza aggiunge quest'informazione ad ogni pixel (o gruppo) per poter sfocare artificialmente dopo?
Se è così è comodo ma non buonissimo visto che cmq si va a perdere della qualità, è perfetto per chi non sa nemmeno usare una macchina con l'autofocus ma abbastanza inutile per chi è un minimo esperto.
Commento # 4 di: jocau pubblicato il 04 Marzo 2013, 17:00
beh ti voglio vedere a sfuocare a mano in post-produzione in funzione della distanza dall'obbiettivo...
Semplicemente impossibile!

Secondo me è invece una cosa molto carina: in fondo la sfocatura è la cosa più bella delle reflex e la non sfocatura una delle cose peggiori delle compatte.

Hai il vantaggio di poter sfocare a piacere senza sbagliare il punto di messa a fuoco.
Commento # 5 di: Baboo85 pubblicato il 06 Marzo 2013, 09:55
Originariamente inviato da: demon77
Tecnologicamente interessante.
Peccato che PRATICAMENTE sia una boiata inutile.

Ma che me ne faccio di sta robaccia sul cell? Una volta che ho fatto un paio di scatti giusto per fare il cretino col "metti a fuoco" fine della festa.

Pensassero piuttosto a realizzare sensori da cellulari che migliorino il più possibile la qualità dello scatto visto e considerato che il cell è sempre di più la macchina fotografica di tutti..


Secondo me invece questo modulo, sia su cellulare che su compatte, ci sta benissimo.

Con macchine fotografiche serie e' difficile fare scatti "al volo" e comunque c'e' il fuoco manuale, con le compatte e i cellulari questa opzione non ce l'hai e rischi spesso di fare la foto fuori fuoco.

IMHO e' una tecnologia che in questi due tipi di dispositivi ha il suo perche'.

Le foto vengono abbastanza bene anche con 5Mpx ormai, un po' meno di sera e di notte. Ma siamo arrivati ormai ai tempi in cui non hai piu' lo sclero di fare foto talmente sgranate che non capisci nemmeno se quel pixel e' una persona o un edificio...