Più che una svolta, quella di Nikon appare come una nuova strada che l'azienda giapponese percorrerà di fianco a quelle note: nasce il sistema Nikon 1, ovvero l'interpretazione in salsa giallo-nera degli apparecchi EVIL - mirrorless, che stanno acquistando credito fra il pubblico dei fotoamatori e non solo. Mossa obbligata? Non è possibile saperlo, mentre è ben chiaro che Nikon intende fare sul serio, almeno dai toni che usa nei comunicati ad ora disponibili su DPreview.
Saremo volutamente brevi in queste news (ne seguirà una seconda sul parco ottiche), rimandando maggiori dettagli in un articolo dedicato già domani. Possiamo comunque riassumere i punti chiave della strategia Nikon per il settore: prima di tutto è confermato l'utilizzo di un sensore di 13,2 x 8,8mm, fattore di conversione 2,7x per la corrispondenza al formato 35mm. Un sensore, quindi, molto più grande di quello delle compatte, ma inferiore per dimensioni alle concorrenti EVIL.
Nikon chiama questo formato "CX", riprendendo in qualche modo la nomenclatura della casa (DX per il formato APS-C). Quando vedremo ottiche CX, quindi, sapremo che saranno dedicate alla serie 1. Il sensore, in questa sua prima incarnazione, è un CMOS da 10,1 Mpixel, mentre i modelli do fotocamera disponibili saranno 2, differenziati per prezzo e funzionalità accessorie.
Il modello J1 è quello più "consumer" dei due modelli, accomunati da un design vagamente retrò. Manca il mirino come in molte delle concorrenti, ma troviamo la possibilità di scattare in jpeg e RAW (chiamato NEF da Nikon), grande spazio alle funzionalità video (1080i a 60fps, per arrivare gradualmente anche allo slow-motion 320x120 pixel a 1200fps). Rimanendo in ambito fotografico, Nikon dichiara di aver lavorato molto sulla qualità offerta anche alle alte sensibilità, con una gamma ISO standard da 100 a 3200 ISO, estendibile a 6400ISO (Hi-1).
Grande importanza è stata data alla reattività e alla velocità di messa a fuoco, che Nikon dichiara essere la migliore del settore, almeno attualmente. Alla base delle affermazioni troviamo il nuovo processore dedicato EXPEED 3, unito a un autofocus a 73 punti. Seguiranno ovviamente maggiori dettagli. Il corpo è in magnesio, mentre la raffica a risoluzione massima è di 10fps, ben 60fps a 1920x1080 pixel.
Troviamo integrato un flash, mentre sul retro troviamo integrato un display da 3". Prezzo indicativo? 649,95 Dollari USA, con in dotazione l'ottica stabilizzata 10-30mm, equivalente circa a un 27-81mm sul formato pieno.
Caratteristiche superiori per il modello V1. In questo caso troviamo un mirino integrato, elettronico da 1,4 milioni di punti, che si attiva automaticamente quando si avvicina all'occhio. Maggiore spazio è dato alle impostazioni manuali, mentre sensore e caratteristiche generali dovrebbero essere le medesime rispetto al modello J1. V1 offrei inoltre una certa espandibilità grazie alla nuova porta Multi-Accessory, grazie al quale è possibile collegare il nuovo flash SB-N5 o il modulo GPS GP-N100 GPS. Troviamo integrato, inoltre, un microfono stereo. Il prezzo, in questo caso, è più elevato: 899,95 Dollari USA.
Si tratta comunque di un'anticipazione, promettendo maggiori dettagli nel corso della giornata di domani. Alle ore 11 odierne è infatti prevista una conferenza stampa italiana sull'argomento, a cui parteciperemo. Ricordiamo inoltre brevemente che la scelta di Nikon di entrare in questo settore ha diverse motivazioni: la prima è quella di entrare con un nome celebre in un settore che sta prendendo piede e in cui i rivali "non reflex" stanno puntando molto. Il secondo è quello di offrire molto di più delle compatte prosumer di fascia alta (il sensore, rispetto a queste, è 4 volte più grande, Canon Serie PowerShot G comprese).
Ultima notizia, e non certo secondaria: Nikon promette a breve un anello adattatore, che permetterà di utilizzare le lenti f-mount anche sulle nuove macchine serie 1. La disponibilità è data a partire dal 20 di ottobre.