Riprendere gli animali è sempre un compito difficile: evitare di disturbarli nel loro ambiente e catturare al immagini o informazioni è un equilibrio fragile. La tecnologia però può venirci in aiuto, per esempio grazie a strumenti come un drone.
Un drone a forma di colibrì per osservare le farfalle monarca
Sulle montagne in Messico è stato impiegato un drone a forma di colibrì per riprendere da vicino uno sciame di farfalle monarca realizzando immagini mozzafiato. Le riprese sono raccolte all'interno di una delle puntate di PBS Nature della serie "Spy in the Wild".
La migrazione delle farfalle monarca è uno degli eventi naturali che unisce in un unico gruppo più esemplari della stessa specie (si parla di oltre 500 milioni di farfalle). La scelta di un colibrì-drone è stata fatta per cercare di non disturbare le farfalle proteggendole anche dai rotori in movimento attraverso alcune griglie.
Questo ha permesso di avvicinarsi allo sciame come mai prima (anche se questo genere di migrazioni sono già state osservate e catturate in altri documentari). L'anteprima del servizio di PBS Nature mostra inizialmente degli alberi che sembrano non avere niente di eccezionale, ma ci si accorge successivamente che quelle che sembrano foglie sono in realtà farfalle monarca.
Le farfalle si radunano in gruppi per mantenersi al caldo e quando la temperatura raggiunge il giusto livello, gli esemplari si librano in volo generando uno spettacolare "balletto".
Purtroppo la popolazione mondiale di farfalle monarca è in crisi. Per esempio lo sciame della California occidentale è passata da 1,2 milioni di esemplari a soli 30 mila esemplari. Questo è dovuto a inquinamento e modifiche dell'ambiente da parte dell'essere umano. Questi filmati sono quindi essenziali sia in termini di studi che di diffusione dell'informazione circa la bellezza e la criticità della loro salvaguardia.