I droni possono creare problemi (come accaduto in Regno Unito) ma anche essere fonti di creatività catturando scatti che difficilmente sarebbero realizzabili in altro modo. Ma c'è un altro caso dove possono rappresentare qualcosa di utile, come accaduto al fotografo Steve Fines e al suo drone DJI.
Fines ha infatti aiutato i soccorritori a ritrovare un bambino di sei anni disperso a Sherburne nel Minnesota grazie a un drone DJI m210RTK v2 con la camera termica XT2. Ovviamente è servito il coordinamento con le forze dell'ordine per evitare di creare problemi visto che in zona volavano anche gli elicotteri impegnati nella ricerca.
Secondo quanto riportato, sul terreno erano impiegate 600 persone per cercare Ethan (il bambino disperso) e il suo cane. Le temperature in quella zona in questo periodo dell'anno scendono rapidamente sotto gli 0°C ed era quindi necessario agire in fretta.
Steve Fines conosce bene i droni e in particolare il drone DJI portato sulla scena. Per assicurare che l'autonomia non fosse un problema erano disponibili ben 10 set di batterie. Una volta che le autorità hanno fatto allontanare gli elicotteri è stato il momento di far entrare in funzione il drone DJI.
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460.00€ Compra oraCerto, la ricerca non è stata facile. Infatti la camera termica ha anche rilevato falsi positivi come la fauna selvatica (lontre, cervi, orsi) ma dopo circa tre ore è finalmente stato individuato il bambino disperso e il suo cane.
Chiaramente non è stato merito solo di Fines e del drone DJI con termocamera come ha ricordato lui stesso. Una traccia lasciata sul terreno dal bambino ha indirizzato le ricerche nella zona corretta, ma sicuramente il drone ha dato una mano in più riducendo il tempo necessario al ritrovamento.