Un sensore che 'vede' anche a 0,005 lux: ecco la novità Sony

Ed anche per applicazioni di visione computazionale, visto che per un sacco di ragioni, specialmente quando serve per forza un illuminatore a luce visibile o IR (più bassa è la potenza dell'illuminatore e meglio è, meglio ancora se se ne può fare a meno).

ottima osservazione

volevo dire un'altra cosa: anche avendo una fotocamera con iso 5 miliardi senza il minimo rumore... che foto vengono fuori? se la luce fa schifo, la foto farà schifo e basta. come anche oggi si evita di fotografare sotto il sole a picco ma solo quando sta calando o sorgendo per avere una luce migliore

poi chiaro in alcuni ambiti farà molto comodo (astro fotografia, sorveglianza, ripresa di animali notturni, paparazzi, fenomeni vari) ma rimane per le nicchie

più che per la fotografia, questo sensore rivoluzionerà la visione notturna sostituendo il sistema attuale che mostra tutto verde, video sorveglianza visori notturni portatili, fotocamere per il controllo del traffico. (oggi per esempio se hai il faretto della targa spento, hai una buona possibilità di entrare indenne in una area ztl di notte, con questo sensore sei fregato cmq)

vabbè ma non sono i 5 miliardi di iso a cui devi pensare ..... magari basterebbe che in termini di QI una foto attuale a 100 iso sarebbe come una foto con questa tecnologia a 3200 iso .... a beneficio dei tempi e del mosso .... e non mi sembra poco .....

si vabbè, ma l' obiettivo è arrivare agli ISO "umani" se non andare anche oltre tale soglia.
chiaramentente siamo lontani da tale traguardo, ma arrivare a criticare così questo sensore mi sembra senza senso.
che foto vengono fuori?
sicuramente migliori di quelle attualmente possibili.

Gli studi che hanno portato a quel sensorino secondo me torneranno utili nella ricerca di sistemi di visione per ipo/non vedenti.
So che al momento la "retina artificiale" consente di distingere solo luci ed ombre, probabilmente per l'impossibiità di mettere un soddisfacente numero di fotodiodi nell'area occupata dalla retina naturale.

Era anche stata presa la strada di usare speciali occhiali, visori in pratica, collegati via wifi ad un chip a sua volta collegato al nervo ottico in grado di tradurre il segnale in un "linguaggio a impulsi" riconosciuto dal cervello.
Forse uno dei problemi principali era ancora nella definizione raggiunta dagli occhiali. Questo nuovo sensore potrebbe dare una mano in tale direzione.

Tutto vero e assolutamente d'accordo.
Però se un domani avrò davvero un sensore che con sto giochino mi farà "millemila" ISO e potrò permettermi una foto sportiva a un duemillesimo ad F16 con lo zoom a cannone.. ue io mica ci sputo sopra eh!

Bè un prototipo per le future evoluzioni dei sensori..

a oggi si fanno foto (qualitativamente alte) dove ce davvero poca luce e che una volta non si potrebbe aver fatto

mi trovo spesso a iso 5000-6400 con ottiche 1.2
e tempi di 1/100 o giu di li
lo considero un grande traguardo

Link ad immagine (click per visualizzarla)

ok è la 1dx questa che ho usato... (dopo 2 ore spostandosi il sole che penetrava da una finestrella piena di alberi la luce era poi caduta di 3-4 stop)
pensate quando avremmo guadagnato 4-5 stop di iso a parita di qualità..
si potranno usare ottiche lunghe in luoghi molto bui e fare foto in condizioni ancora piu proibitive...

Non guardare il dito, guarda la luna!
Non è ai millemilamiliadri di iso che devi guardare, ma ad avere maggiore pulizia, dynamic range, colori, ecc ecc a sensiblità comunemente utilizzate e/o che potrebbero tornare utili, ma che oggi come oggi richiedono comunque un sacrificio in qualità, come 3200, 6400, 12800 iso.