Di Giove abbiamo scritto recentemente dopo le immagini rilasciate dal telescopio spaziale James Webb che ha mostrato le sue potenzialità anche per oggetti del Sistema Solare. Il gigante gassoso però è stato protagonista di altre missioni, come Juno, che ci hanno regalato immagini e dati fondamentali per conoscerne il sistema di lune e le interazioni che avvengono.
L'immagine di Giove con le lune Io e Ganimede (fonte)
Anche il telescopio spaziale Hubble è riuscito più volte a riprendere Giove nel corso della sua lunga vita operativa. Cosa succede però se non si ha a disposizione la tecnologia di un telescopio spaziale o di un grande telescopio terrestre (ma neanche di una sonda che gli orbita vicino)? Grazie all'astrofotografo Matt Smith abbiamo un'idea di quello che è possibile fare da Terra con strumenti "relativamente" accessibili a molti anche se non economico in senso assoluto.
Giove e le immagini riprese da Terra da un astrofotografo
Il video della durata di pochi secondi che riprende Giove, pubblicato sui canali social di Matt Smith, è molto suggestivo. Pur non essendo il più definito in assoluto se si pensa agli strumenti elencati sopra, è comunque una "piccola gioia per gli occhi" che vale la pena di essere vista e condivisa.
In particolare Smith ha spiegato che, per catturare queste immagini, è stato impiegato un telescopio Celestron CGX-L C11 XLT (dal costo di circa 3000 euro), un correttore di dispersione atmosferica ZWO ADC (160 euro), una fotocamera ZWO ASI 462 MC (370 euro) e un Powermate TeleVue 2x da 50,8 mm (449 euro). Come scritto sopra, non è una configurazione economica in senso assoluto, ma anche in ambito amatoriale, ne esistono di ben più costose.
Time lapse of Jupiter this morning with Io transiting and Ganymede coming out from behind. pic.twitter.com/9uKoT0CNZu
— Matt Smith (@AstroNameHere) July 22, 2022
Il video copre un periodo che va da dalle 4:40 alle 6:00 del mattino (orario locale). I dati grezzi occupano circa 102 GB per poi venire processati in video e immagini pubblicati da Matti Smith. Come scritto dall'astrofotografo "Giove di questa mattina con Io in transito e Ganimede che esce da dietro. Ora sappiamo tutti che la Terra è piatta, ma Giove ovviamente è di forma sferica con lune in orbita sia davanti che dietro insieme all'ombra di Io allungata mentre lascia la faccia di Giove all'estrema destra".
Oltre all'ironia di Smith si può effettivamente notare una delle particolarità delle lune del pianeta che proiettano la loro ombra sugli strati superiori dell'atmosfera. Questo rende ancora più spettacolare la vista dalla Terra di Giove. Nell'immagine in apertura si può anche vedere più chiaramente l'ombra di Io nelle vicinanze della Grande Macchia Rossa.
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