GoPro ha rivoluzionato il modo di riprendere le imprese sportive e aperto il filone dei video selfie di se stessi mentre si scia, si percorre in bicicletta una ripida discesa o si cavalca l'onda del secolo. Oltre ai sistemi di montaggio sui mezzi e sui caschi, in alcuni sport hanno molto successo le aste da selfie che permettono di riprendersi da una certa distanza, visualizzando così se stessi inseriti nell'ambiente circostante.
Sono in molti a criticare questo tipo di equipaggiamento sulle piste da sci: da un lato occupano una mano e quindi rendono più difficile la discesa, dall'altro chi utilizza questo tipo di aste spesso presta più attenzione ad apparire al meglio nelle immagini rispetto a ciò che gli sta intorno, altri sciatori compresi. Altri problemi possono emergere in caso di caduta, con l'asta che può posizionarsi tra il corpo e il suolo e ferire lo sciatore. È proprio quello che è successo a un appassionato di snowboard negli USA.
Stando al comunicato stampa rilasciato dal resort in cui risiedeva,Sean Gapre è stato trovato dai soccorsi ai piedi di una pista nera letteralmente 'impalato' dall'asta GoPole su cui aveva fissato la sua GoPro: trasportato in ospedale non è purtroppo riuscito a sopravvivere alle ferite. Gapre, sciatore con un livello di padronanza della tavola limitato, aveva scitato tutto il giorno con gli amici riprendendosi con la sua GoPro attaccata a un'asta andando incontro a diverse cadute durante le discese. Dopo pranzo si era staccato dal gruppo di amici e nessun testimone era presente al momento della caduta fatale: il medico legale ha comunque escluso che si tratti di un suicidio e ha stabilito come causa della morte la penetrazione dell'asta nel corpo dello sciatore.
L'accaduto fa certamente riflettere sull'importanza della sicurezza durante la pratica sportiva: a volte capita di vedere spettacolari video ripresi in soggettiva, ma bisogna anche tenere presente che spesso si tratta di riprese con protagonisti atleti professionisti, caratterizzati da grandi abilità e da una completa padronanza del mezzo: sciatori alle prime armi e soggetti a frequenti cadute forse dovrebbero evitare di aggiungere elementi di pericolosità e difficoltà al loro equipaggiamento. Qualcosa di simile potrebbe essere accaduto anche a Michael Schumacher: alcune fonti avevano riportato le parole del figlio che sosteneva che all'origine del trauma alla testa ci fosse il supporto della GoPro, che aveva sfondato il caso e ferito in modo grave il pilota.
UPDATE: La fonte della notizia pare aver inventato tutto. Ci ha tratto in inganno il fatto che la news fosse stata ripresa, tra gli altri, anche da uno dei siti generalmente seri e interessanti in campo fotografico: Photography Bay.