Venus Optics Laowa 15mm F4: il macro 1:1 ultragrandangolare
di Roberto Colombo, pubblicata il 24 Giugno 2015, alle 16:01
Ora Venus Optics rilancia la sfida all'estremo presentando l'ottica macro con messa a fuoco anche all'infinito con la focale più grandangolare al mondo: Laowa 15mm f/4 1:1, che inaugura la ‘Wide Angle Macro Photography'
Commenti (26)
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Commento # 21
di: Chelidon
pubblicato il 03 Luglio 2015, 00:40
Questo non è esattamente vero, in realtà c'è un fondo di verità in quello che dice: è in parte vero che a parità di diaframma una focale più corta può avere un leggero vantaggio come PdC e distribuzione della stessa, ma questo vantaggio tende ad annullarsi proprio al crescere di RR.
Tra l'altro in regime di RR elevato entrano in gioco anche altre formulette note a chi ha presente la caduta di esposizione con l'uso dei tubi in macro (mi riferisco ai discorsi legati alla pupilla d'ingresso dell'ottica e come influisce sulla PdC è ben spiegato in questo approfondimento un po' tanto tagliato sull'ottica geometrica, ma che rende l'idea se si ha un minimo d'attenzione). Considerato che questo obiettivo è quasi ovvio abbia uno schema con pupilla molto più sbilanciata in uscita, è perciò probabile che il precedente vantaggio sia persino invertito a sfavore.
In ogni caso, pure ci fosse stato, sarebbe stato un discorso che lascia molto il tempo che trova e sicuramente avrebbe fatto molto più gola nell'immaginario il discorso appunto del campo visivo da macro ambientata, secondo me.
Tra l'altro in regime di RR elevato entrano in gioco anche altre formulette note a chi ha presente la caduta di esposizione con l'uso dei tubi in macro (mi riferisco ai discorsi legati alla pupilla d'ingresso dell'ottica e come influisce sulla PdC è ben spiegato in questo approfondimento un po' tanto tagliato sull'ottica geometrica, ma che rende l'idea se si ha un minimo d'attenzione). Considerato che questo obiettivo è quasi ovvio abbia uno schema con pupilla molto più sbilanciata in uscita, è perciò probabile che il precedente vantaggio sia persino invertito a sfavore.
In ogni caso, pure ci fosse stato, sarebbe stato un discorso che lascia molto il tempo che trova e sicuramente avrebbe fatto molto più gola nell'immaginario il discorso appunto del campo visivo da macro ambientata, secondo me.
Commento # 22
di: Marko#88
pubblicato il 03 Luglio 2015, 07:32
Originariamente inviato da: Chelidon
Questo non è esattamente vero, in realtà c'è un fondo di verità in quello che dice: è in parte vero che a parità di diaframma una focale più corta può avere un leggero vantaggio come PdC e distribuzione della stessa, ma questo vantaggio tende ad annullarsi proprio al crescere di RR.
Tra l'altro in regime di RR elevato entrano in gioco anche altre formulette note a chi ha presente la caduta di esposizione con l'uso dei tubi in macro (mi riferisco ai discorsi legati alla pupilla d'ingresso dell'ottica e come influisce sulla PdC è ben spiegato in questo approfondimento un po' tanto tagliato sull'ottica geometrica, ma che rende l'idea se si ha un minimo d'attenzione). Considerato che questo obiettivo è quasi ovvio abbia uno schema con pupilla molto più sbilanciata in uscita, è perciò probabile che il precedente vantaggio sia persino invertito a sfavore.
In ogni caso, pure ci fosse stato, sarebbe stato un discorso che lascia molto il tempo che trova e sicuramente avrebbe fatto molto più gola nell'immaginario il discorso appunto del campo visivo da macro ambientata, secondo me.
Tra l'altro in regime di RR elevato entrano in gioco anche altre formulette note a chi ha presente la caduta di esposizione con l'uso dei tubi in macro (mi riferisco ai discorsi legati alla pupilla d'ingresso dell'ottica e come influisce sulla PdC è ben spiegato in questo approfondimento un po' tanto tagliato sull'ottica geometrica, ma che rende l'idea se si ha un minimo d'attenzione). Considerato che questo obiettivo è quasi ovvio abbia uno schema con pupilla molto più sbilanciata in uscita, è perciò probabile che il precedente vantaggio sia persino invertito a sfavore.
In ogni caso, pure ci fosse stato, sarebbe stato un discorso che lascia molto il tempo che trova e sicuramente avrebbe fatto molto più gola nell'immaginario il discorso appunto del campo visivo da macro ambientata, secondo me.
Si, hai ragione. Ma credi fosse quello che intendeva? Secondo me no.
Diciamo che tendenzialmente si è portati a credere che un 15 abbia più pdc in macro che un 100...in realtà la pdc è più o meno la stessa (aggiungndo il tuo dicorso), quello che cambia è l'angolo di campo. Che in qualche modo va ad influenzare anche lo sfuocato visto che un conto è dover sfuocare soggetto e 10° di angolo, un altro discorso è se l'angolo è 100° (valori casuali). Nel secondo caso ci sarà più roba da sfuocare rendendo quindi il fuorifuoco più incasinato e nervoso.
Ma ripeto, sono sicuro che quando è stata scritta la frase incrimnata non sia stato considerato nulla di tutto questo, si ha solo pensato che un grandangolo ha più pdc e basta.
L'importante era seguire l'altro pagliaccio del pennarello a spada tratta.
Commento # 23
di: roccia1234
pubblicato il 03 Luglio 2015, 09:49
Originariamente inviato da: Marko#88
Ho letto...Inutilizzabile per quello che pubblicizzano a questo punto.
Col soggetto quasi appoggiato alla lente frontale come gestisci la luce? E l'ombra che di sicuro gli fai con la fotocamera? O fotografi solo quando non hai luce da dietro? Sembra proprio una lente un po' fine a sè stessa, sulla carta ha determinate caratteristiche che poi non sono praticamente utilizzabili.
Col soggetto quasi appoggiato alla lente frontale come gestisci la luce? E l'ombra che di sicuro gli fai con la fotocamera? O fotografi solo quando non hai luce da dietro? Sembra proprio una lente un po' fine a sè stessa, sulla carta ha determinate caratteristiche che poi non sono praticamente utilizzabili.
Beh, diciamo al limite dell'utilizzabilità, è un bel casino usarlo 1:1 con soggetto a 4mm dalla lente, e soprattutto gestire l'illuminazione e levare l'ombra della lente stessa (se possibile).
Per RR inferiori (e distanze maggiori) invece, è una lente che imho ha parecchio potenziale
Fino ad oggi, per macro ambientata, il sigma 24 1.8 era tra il meglio in circolazione e, nonostante si fermasse ad 1:3, consentiva (e consente tutt'ora) di ottenere risultati interessanti in questo campo:
http://www.juzaphoto.com/recensione...t=sigma_24_f1-8
Commento # 24
di: zyrquel
pubblicato il 03 Luglio 2015, 11:25
Originariamente inviato da: roccia1234
è un bel casino usarlo 1:1 con soggetto a 4mm dalla lente, e soprattutto gestire l'illuminazione e levare l'ombra della lente stessa (se possibile).
un bel angel-eye incollato all'interno del paraluce e passa la paura
Commento # 25
di: roccia1234
pubblicato il 03 Luglio 2015, 12:30
Originariamente inviato da: zyrquel
un bel angel-eye incollato all'interno del paraluce e passa la paura
Ma non è nemmeno così assurda la cosa (non scherzo ): avrebbero potuto integrare un flash anulare (no led, flash vero, una roba tipo medical nikkor) o comunque predisporre la lente all'utilizzo di un flash anulare fatto ad hoc che avrebbero potuto vendere parte.
Magari come offerta lancio potevano fare ottica + flash anulare al prezzo della sola ottica per i primi 1000 esemplari prodotti... VENGHINO SIORI VENGHINO.
Ora scrivo a Venus Optic mandando curriculum e proposta
Commento # 26
di: zyrquel
pubblicato il 03 Luglio 2015, 13:56
ero moderatamente serio pure io
i medical nikkoer erano molto lunghi, con distanze di lavoro di diversi cm, direi almeno quindicina anche a 1:1, in quei casi era facile trovare il posto per un flash anulare, in questo caso invece servirebbe più qualche babatrucco come certi microscopi in cui la luce passa attraverso l'obbiettivo, basterebbe mettere il flash anulare dentro anzichè davanti
i medical nikkoer erano molto lunghi, con distanze di lavoro di diversi cm, direi almeno quindicina anche a 1:1, in quei casi era facile trovare il posto per un flash anulare, in questo caso invece servirebbe più qualche babatrucco come certi microscopi in cui la luce passa attraverso l'obbiettivo, basterebbe mettere il flash anulare dentro anzichè davanti