La corsa ai megapixel è un fenomeno che non si è mai sopito dall'avvento della fotografia digitale. Negli ultimi anni, con la progressiva fusione tra i mondi della fotografia e del video, questo fenomeno si sta travasando anche in quest'ultimo ambito.
Abbiamo visto le cineprese digitali battagliare a suon di 4K, 5K, 6K, ma tale guerra potrebbe presto spostarsi anche su foto-videocamere consumer. Omnivision, uno dei più importanti produttori di sensori per i più disparati utilizzi (fotocamere, videocamere, videosorveglianza, telefonini) ha infatti recentemente annunciato un nuovo sensore CMOS retroilluminato da 16 megapixel in formato 1/2,3" (quello maggiormente utilizzato dalle fotocamere compatte) in grado di registrare filmati 4608x3456 pixel a 30 fps, 4K2K (3840x2160 pixel) a 60 fps, 1080p a 60 fps con pixel in eccesso utilizzati per la stabilizzazione elettronica delle immagini (EIS).
Basate su architettura 1.34-micron OmniBSI-2, le due versione del sensore OV16820 e OV16825 hanno le carte in regola per lanciare nuove sfide nel mercato delle fotocamere e videocamere compatte: oltre alle capacità video, spiccano anche per la capacità di raffica fotografica a piena risoluzione (16 megapixel) a 30 fotogrammi al secondo.