WPP 2014: l'86% delle foto è scattato con reflex Canon e Nikon

WPP 2014: l'86% delle foto è scattato con reflex Canon e Nikon

di Michele Tarantini, pubblicata il

“Canon è la scelta maggiormente in voga tra i partecipanti, anche del vincitore. Solo il 2% dei lavori è stato scattato a pellicola”


Commenti (22)

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Commento # 11 di: flapane pubblicato il 19 Febbraio 2014, 12:50
Originariamente inviato da: roccia1234
Non hai colto il punto. Oggi mirrorless = scendo ad alcuni compromessi per avere un corpo compatto e leggero, quindi è giusto che le lenti siano fatte di conseguenza.

Ora, immagina una D4/1DX, con AF a fase integrato nel sensore di prestazioni uguali a quelle degli AF dedicati (che devono ancora inventare, ma imho ci arriveranno, e neanche tra tantissimo tempo)
Aggiungi un mirino OLED di altissima qualità che non fa rimpiangere i migliori mirini pentaprisma (idem come sopra)

A questo punto, a che serve lo specchio? Eccoti il corpo da DSLR professionale, con ottiche e prestazioni professionali, ma senza specchio -> mirrorless.

E non è necessario cambiare baionetta.


Ah, adesso ho capito cosa volessi intendere.
Commento # 12 di: roccia1234 pubblicato il 19 Febbraio 2014, 12:53
Originariamente inviato da: demon77
Ah ok, non avevo capito.
Stai immaginando una fotocamera di un prossimo futuro che può avere le fattezze di una reflex con tutto il discorso ottiche ed ergonomia invariato ma di fatto senza più avere lo specchio perchè rimpiazzato da un mirino oled di lato livello.


Esattamente, hai colto nel segno .

Beh non vedo proprio perchè no.
Può tranquillamente essere il futuro delle attuali reflex.. avere parti meccaniche in meno è in generale vantaggioso.


Esatto.
Pensa solo ai vantaggi che si avrebbero togliendo lo specchio:
- Drastica riduzione delle vibrazioni al momento dello scatto (annullata in caso di otturatore totalmente elettronico).
- Rumorosità nettamente ridotta (vedi parentesi sopra).
- Nessun oscuramento del mirino
- AF sempre in presa, vantaggio notevole in caso di soggetti in movimento e raffiche.
- Raffiche potenzialmente molto più veloci, limitate "solo" dalla capacità di elaborazione dei dati/buffer.

Il tutto senza i noti e stranoti "contro" delle mirroless attuali.
Commento # 13 di: demon77 pubblicato il 19 Febbraio 2014, 13:29
Originariamente inviato da: roccia1234
Esattamente, hai colto nel segno .



Esatto.
Pensa solo ai vantaggi che si avrebbero togliendo lo specchio:
- Drastica riduzione delle vibrazioni al momento dello scatto (annullata in caso di otturatore totalmente elettronico).
- Rumorosità nettamente ridotta (vedi parentesi sopra).
- Nessun oscuramento del mirino
- AF sempre in presa, vantaggio notevole in caso di soggetti in movimento e raffiche.
- Raffiche potenzialmente molto più veloci, limitate "solo" dalla capacità di elaborazione dei dati/buffer.

Il tutto senza i noti e stranoti "contro" delle mirroless attuali.


Si, direi che non fa una piega.
Sicuramente ci sarà una fazione di affezionati dello specchio che continueranno a preferire la tradizione.. e magari ci saranno sempre dei modelli con lo specchio per far contenta questa parte di utilizzatori.. ma visti i pro piuttosto importanti immagino che il futuro sarà quello che hai immaginato tu.
Commento # 14 di: roccia1234 pubblicato il 19 Febbraio 2014, 13:36
Originariamente inviato da: demon77
Si, direi che non fa una piega.
Sicuramente ci sarà una fazione di affezionati dello specchio che continueranno a preferire la tradizione.. e magari ci saranno sempre dei modelli con lo specchio per far contenta questa parte di utilizzatori.. ma visti i pro piuttosto importanti immagino che il futuro sarà quello che hai immaginato tu.


Si, certamente, esattamente come oggi ci sono affezionati alla pellicola (me incluso), al telemetro e a macchine manual focus.
Commento # 15 di: CrapaDiLegno pubblicato il 19 Febbraio 2014, 15:22
Il telemetro non ha i vantaggi dello specchio che ti permette di vedere attraverso la lente esattamente come la macchina fotografica vede la scena, né più né meno.
Ecco perché è stato soppiantato.
Nel mio discorso precedente, se leggi bene, ho preso in considerazione la questione macchina delle dimensioni di una reflex ma con tutta l'elettronica necesaria per soppiantare lo specchio. A parte chi necessiterebbe di raffiche da oltre 10FPS (facesse un video a quel punto) mi spieghi quali altri vantaggi si avrebbero? La silenziosità? Esistono meccanismi che già quasi azzittiscono il rumore dello specchio (basta non volere fare 1000FPS). La diminuzione delle vibrazioni? Vale solo su cavalletto e solo se il tuo cavalleto fa schifo (come il mio, intendiamoci ).
Non guadagni nemmeno sul tiraggio che permette lenti più piccole.
Perdi però la visione della scena che è propria della reflex, cioè quella che si vede attraverso la lente. Con il display vedi quello che vede il sensore attraverso un display che non hanno le capacità del tuo occhio. Sono 2 modi differenti di fare fotografia. Come puoi ben vedere chi ha una reflex raramente si mette a inquadrare guardando lo schermo.
Usare una fotocamera mirrorless delle dimensioni di una reflex odierna mi pare una forzatura: non guadagni quello che la mirrorless potrebbe dare, ma perdi quello che lo specchio offre.
Commento # 16 di: frankie pubblicato il 19 Febbraio 2014, 16:20
Tanti se sulle mirrorless, ma poi la fotocamera più usata è una professionale tropical da 1.4Kg solo corpo!

Quindi ogni discorso su compattezza va a farsi benedire in nome di un apparecchio stra resistente, bilanciato con ottica fino ad un 200mm, con un mirino spettacolare (avete mai guardato dentro a una 1d rispetto ad un aps-c?) che ti permette di fare qualsiasi cosa in qualsiasi condizione senza se e senza ma.
Commento # 17 di: demon77 pubblicato il 19 Febbraio 2014, 16:59
Originariamente inviato da: CrapaDiLegno
Non guadagni nemmeno sul tiraggio che permette lenti più piccole.
Perdi però la visione della scena che è propria della reflex, cioè quella che si vede attraverso la lente. Con il display vedi quello che vede il sensore attraverso un display che non hanno le capacità del tuo occhio. Sono 2 modi differenti di fare fotografia. Come puoi ben vedere chi ha una reflex raramente si mette a inquadrare guardando lo schermo.
Usare una fotocamera mirrorless delle dimensioni di una reflex odierna mi pare una forzatura: non guadagni quello che la mirrorless potrebbe dare, ma perdi quello che lo specchio offre.


Non sono d'accordo.
Un ipotetico mirino elettronico a rimpiazzo dello specchio ti permetterebbe di vedere ESATTAMENTE ciò che vedi usando lo specchio, non perderesti assolutamente nulla, vedresti attraverso le lenti dell'obiettivo perchè i dati di immmagine arriverebbero direttmente dal sensore.
Invece di specchio e pentaprisma un micro display oled ad alta risoluzione.
Cambia l'interno ma non il mirino in cui guardare.
Oddio certo, magari non avresti la resa dei colori identica, ma quella la guardi dal vivo.. l'inquadratua non cambia minimamente

Poi, oltre ad avere tutta la meccanica in meno (con vantaggi su costo e durabilità avresti anche vantaggi in termini prestazionali in dicati prima da Roccia.
Se si fanno le cose fatte bene penso che il risultato sarebbe veramente notevole.
Commento # 18 di: CrapaDiLegno pubblicato il 19 Febbraio 2014, 18:18
Originariamente inviato da: demon77
Non sono d'accordo.
Un ipotetico mirino elettronico a rimpiazzo dello specchio ti permetterebbe di vedere ESATTAMENTE ciò che vedi usando lo specchio, non perderesti assolutamente nulla, vedresti attraverso le lenti dell'obiettivo perchè i dati di immmagine arriverebbero direttmente dal sensore.
Invece di specchio e pentaprisma un micro display oled ad alta risoluzione.
Cambia l'interno ma non il mirino in cui guardare.
Oddio certo, magari non avresti la resa dei colori identica, ma quella la guardi dal vivo.. l'inquadratua non cambia minimamente

Poi, oltre ad avere tutta la meccanica in meno (con vantaggi su costo e durabilità avresti anche vantaggi in termini prestazionali in dicati prima da Roccia.
Se si fanno le cose fatte bene penso che il risultato sarebbe veramente notevole.

Se il vantaggio del mirino ottico delle reflex fosse solo per stabilire l'inquadratura allora staremmo ancora con il telemetro.
Dici poco che passare per sensore (con gamma dinamica ridotta) e schermo (con riproduzione colori limitata e pure la definizione per quanto denso tu possa farlo) è la stessa cosa che guardare direttamente con il tuo occhio.
Non vedo molti con la reflex inquadrare attraverso lo schermo... ci deve essere un motivo... forse perché chi fa le foto con una reflex non vuole aver bisogno di "guardare dal vivo" la scena ma la vuole vedere sempre direttamente dalla lente della sua fotocamera?
Come detto, diversi modi di scattare, e per ora non c'è niente di meglio che sostituisce l'occhio umano. Magari tra 30 anni le cose cambieranno.
Commento # 19 di: san80d pubblicato il 19 Febbraio 2014, 18:53
pero', non mi aspettavo queste percentuali
Commento # 20 di: roccia1234 pubblicato il 19 Febbraio 2014, 18:54
Originariamente inviato da: CrapaDiLegno
Il telemetro non ha i vantaggi dello specchio che ti permette di vedere attraverso la lente esattamente come la macchina fotografica vede la scena, né più né meno.
Ecco perché è stato soppiantato.
Nel mio discorso precedente, se leggi bene, ho preso in considerazione la questione macchina delle dimensioni di una reflex ma con tutta l'elettronica necesaria per soppiantare lo specchio. A parte chi necessiterebbe di raffiche da oltre 10FPS (facesse un video a quel punto) mi spieghi quali altri vantaggi si avrebbero? La silenziosità? Esistono meccanismi che già quasi azzittiscono il rumore dello specchio (basta non volere fare 1000FPS). La diminuzione delle vibrazioni? Vale solo su cavalletto e solo se il tuo cavalleto fa schifo (come il mio, intendiamoci ).


Il telemetro però permette una messa a fuoco manuale rapidissima, con una precisione estrema e anche con una quantità di luce ridicola, a differenza della spezzata delle reflex MF. Il pentaprisma non è tutto rose e fiori .

Raffiche molto veloci ad alcuni tornano parecchio utili. La 1DX pur di permettere 14fps di raffica ha una modalità che blocca lo specchio, quindi limitata proprio dalla presenza dello specchio.
Esatto: QUASI azzittiscono. In certe occasioni quel QUASI potrebbe fare la differenza. Inoltre, se ti riferisci alle modalità "quiet" o simili, riducono sì la rumorosità, ma riducono pure la reattività della macchina e la raffica.
Ad esempio ad uno spettacolo teatrale o in chiesa, c'è il problema della rumorosità, che sarebbe completamente eliminato dal corpo macchina che ho ipotizzato, o anche in fotocaccia, insomma, dove serve silenzio.

Le vibrazioni dello specchio le senti parecchio anche a mano libera. Senza lo specchio, puoi permetterti di tenere tempi più lenti senza avere mosso, provare per credere.

Non guadagni nemmeno sul tiraggio che permette lenti più piccole.


E invece potresti fare lenti che "entrano" nel bocchettone con gran parte del loro schema ottico (tanto non hai lo specchio in mezzo alle balle) e che spuntano di davvero pochissimo dal bocchettone.
Inoltre si potrebbe salvare capra e cavoli facendo una roba del tipo:
Una baionetta F o EOS, identica in tutto e per tutto a quella classica, ma con tiraggio ridotto, tipico delle mirrorless. Incluso nella confezione trovi un adattatore (di alta qualità e bello solido) che riporta tutti i meccanismi E il tiraggio della baionetta a quello standard.
In questo modo hai un tiraggio corto per vetri compatti da mirrorless, ed un tiraggio "lungo" da reflex per le lenti reflex.

Perdi però la visione della scena che è propria della reflex, cioè quella che si vede attraverso la lente. Con il display vedi quello che vede il sensore attraverso un display che non hanno le capacità del tuo occhio. Sono 2 modi differenti di fare fotografia. Come puoi ben vedere chi ha una reflex raramente si mette a inquadrare guardando lo schermo.
Usare una fotocamera mirrorless delle dimensioni di una reflex odierna mi pare una forzatura: non guadagni quello che la mirrorless potrebbe dare, ma perdi quello che lo specchio offre.


Ma quello che vede il sensore, è quello che sarà la tua fotografia!
Posto che ti interessa fare una fotografia (altrimenti non avresti una macchina fotografica), cosa c'è di meglio di vedere già a mirino che immagine stai ottenendo?

Lo shcermo è poco usato, d'accordo, ma tieni conto che:
L'AF, usando lo schermo, è solo a contrasto a parte le ultimissime uscite (problema che si risolverà, secondo la mia ipotesi).
In piena luce potrebbe essere difficoltoso da vedere (problema che un mirino, ottico o elettronico, non ha).
Consuma un fracco di batteria (problema, a detta dei possessori, molto ridotto su mirini elettronici, e ulteriormente ridotto in futuro).

Originariamente inviato da: frankie
Tanti se sulle mirrorless, ma poi la fotocamera più usata è una professionale tropical da 1.4Kg solo corpo!

Quindi ogni discorso su compattezza va a farsi benedire in nome di un apparecchio stra resistente, bilanciato con ottica fino ad un 200mm, con un mirino spettacolare (avete mai guardato dentro a una 1d rispetto ad un aps-c?) che ti permette di fare qualsiasi cosa in qualsiasi condizione senza se e senza ma.


Guardo abitualmente nei mirini di nikon F3 ed FE, oltre a quello della kiev 88 (medio formato 6x6). Inoltre ho avuto il piacere di guardare nel mirino a pozzetto di una hasselblad 503cm (credo fosse quello il modello).
Nulla da dire: fantastici (anche se quello della kiev 88 non è granchè, ma vabbè, a caval donato...)

Originariamente inviato da: CrapaDiLegno
Se il vantaggio del mirino ottico delle reflex fosse solo per stabilire l'inquadratura allora staremmo ancora con il telemetro.
Dici poco che passare per sensore (con gamma dinamica ridotta) e schermo (con riproduzione colori limitata e pure la definizione per quanto denso tu possa farlo) è la stessa cosa che guardare direttamente con il tuo occhio.
Non vedo molti con la reflex inquadrare attraverso lo schermo... ci deve essere un motivo... forse perché chi fa le foto con una reflex non vuole aver bisogno di "guardare dal vivo" la scena ma la vuole vedere sempre direttamente dalla lente della sua fotocamera?
Come detto, diversi modi di scattare, e per ora non c'è niente di meglio che sostituisce l'occhio umano. Magari tra 30 anni le cose cambieranno.


Se fai uno schermo così denso da non distinguerne i pixel (quelli che vanno di gran moda attualmente, niente di fantascientifico), il lato "definizione" è soddisfatto.

Per la riproduzione dei colori c'è ancora da lavorare molto probabilmente... ma dato che, sia ora che in futuro, il mezzo principale per la fruizione delle fotografie è e sarà il pc, non vedo questo grosso handicap nel mirino elettronico.


Comunque, gli oled si possno deporre anche su substrati trasparenti, quindi nulla vieta l'esistenza (futura) di fotocamere con mirino sia pentaprisma che oled, con due modalità di funzionamento, una "classica" e l'altra con specchio bloccato, AF a fase integrato nel sensore e mirino oled.
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